Il presente lavoro ha per oggetto i compensi basati su strumenti finanziari assegnati dalle società quotate italiane ai propri amministratori. L'indagine si articola in due sezioni: la prima relativa all'assetto normativo sulla base del quale possono predisporsi tali formule retributive; la seconda relativa ai benefici e alle criticità connesse all'impiego dei piani di compensi. L'analisi si focalizza sui recenti dissesti, dovuti alla crescente diffusione degli strumenti di remunerazione incentivante tra le società statunitensi e, di seguito, tra le società europee, comprese quelle italiane, che conducono ievitabilmente ad interrogarsi sulla reale efficacia di detti strumenti

I compensi degli amministratori

TAGLIAFERRI, ESTER
2010/2011

Abstract

Il presente lavoro ha per oggetto i compensi basati su strumenti finanziari assegnati dalle società quotate italiane ai propri amministratori. L'indagine si articola in due sezioni: la prima relativa all'assetto normativo sulla base del quale possono predisporsi tali formule retributive; la seconda relativa ai benefici e alle criticità connesse all'impiego dei piani di compensi. L'analisi si focalizza sui recenti dissesti, dovuti alla crescente diffusione degli strumenti di remunerazione incentivante tra le società statunitensi e, di seguito, tra le società europee, comprese quelle italiane, che conducono ievitabilmente ad interrogarsi sulla reale efficacia di detti strumenti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/114498