Disabilità e Scuola: attualità e prospettive

La prima parte dell'elaborato qui presentato si pone l'obiettivo di fare chiarezza sul significato e sulla differente accezione dei termini utilizzati (menomazione, disabilità ed handicap), di delineare un quadro della politica scolastica italiana, in materia di disabilità, negli ultimi quarant'anni di storia e di presentarne i traguardi legislativi. Viene quindi posta particolare attenzione ai concetti di integrazione e inclusione, operando un'analisi delle differenze di significato, dei rispettivi punti di forza e degli indicatori di qualità necessari per una buona valutazione degli stessi. Nella seconda parte del testo si attribuisce importanza al concetto di rete sociale, nella quale ciascun individuo rappresenta un ¿nodo¿ importante, essendone sia il fruitore sia il costruttore. In particolare viene analizzato il ruolo della scuola, soggetto importante della rete sociale, per il quale la psicologia dello sviluppo e la psicologia dell'educazione forniscono continuamente nuovi apporti e spingono a modificare i modi tradizionali di impostare l'azione dell'insegnante per renderli più efficaci sul piano dei risultati in generale e più significativi per ciascun alunno in particolare. Viene infine fatta una riflessione sugli strumenti, sulle competenze (l'altra faccia dell'accoglienza) della scuola e sui diversi livelli sui quali agire per perseguire gli obiettivi legati alla messa in opera di un' accoglienza inclusiva. Viene anche analizzato il ruolo di alcune variabili quali: l'atteggiamento degli insegnanti, le variabili ad essi correlate, quelle relative agli alunni disabili stessi e quelle contestuali, dell'ambiente educativo. Questo elaborato si pone quindi l'obiettivo di fare il punto sulle diverse prospettive che si intrecciano e si confrontano sui temi della disabilità e della valutazione dei particolari processi che permettono o impediscono l'inclusione all'interno delle istituzioni scolastiche. È in quest'ottica che si delinea il passaggio teorico dal concetto di integrazione a quello di inclusione, consentendo di marcare in modo pregnante il senso di una scuola per tutti.