Questo elaborato intende indagare l'invecchiamento umano all'interno di una prospettiva sistemico- familiare. La prima parte dello scritto illustra in termini generali che cos'è l'invecchiamento, alcune teorie psicologiche che hanno cercato di spiegarlo e i cambiamenti psicofisiologici, emotivi e cognitivi che avvengono nell'anziano. La seconda parte inserisce l'anziano all'interno della famiglia che viene innanzitutto vista come un sistema e poi descritta attraverso il concetto di ciclo di vita della famiglia e le sue fasi; in particolare viene illustrata più dettagliatamente quella della famiglia con anziani. Di quest'ultima viene approfondito il diventare nonni e la malattia quali eventi in cui sono maggiormente visibili gli intrecci e i legami familiari. Ogni persona, compreso l'anziano, vive in una rete di rapporti familiari che influenza e da cui viene influenzata. Il terzo capitolo cerca di mettere in luce questi rapporti dando loro diversi significati: lealtà, obbligo, differenziazione, cura e sottolineando l'importanza di considerare la famiglia in senso allargato, multi generazionale. La vecchiaia non è solo dettata da cambiamenti fisici, cognitivi o dagli anni che passano. È una percezione personale influenzata dalla società, dalla propria personalità, dai familiari che possono far sentire la persona più o meno vecchia. L'invecchiamento è quindi soprattutto una costruzione familiare perché è un processo che individuo e famiglia affrontano insieme e al quale danno un particolare significato che ha origine nella storia, nei miti e nei legami intessuti tra le generazioni.

L'invecchiamento come costruzione familiare

POLITANO', VALENTINA
2009/2010

Abstract

Questo elaborato intende indagare l'invecchiamento umano all'interno di una prospettiva sistemico- familiare. La prima parte dello scritto illustra in termini generali che cos'è l'invecchiamento, alcune teorie psicologiche che hanno cercato di spiegarlo e i cambiamenti psicofisiologici, emotivi e cognitivi che avvengono nell'anziano. La seconda parte inserisce l'anziano all'interno della famiglia che viene innanzitutto vista come un sistema e poi descritta attraverso il concetto di ciclo di vita della famiglia e le sue fasi; in particolare viene illustrata più dettagliatamente quella della famiglia con anziani. Di quest'ultima viene approfondito il diventare nonni e la malattia quali eventi in cui sono maggiormente visibili gli intrecci e i legami familiari. Ogni persona, compreso l'anziano, vive in una rete di rapporti familiari che influenza e da cui viene influenzata. Il terzo capitolo cerca di mettere in luce questi rapporti dando loro diversi significati: lealtà, obbligo, differenziazione, cura e sottolineando l'importanza di considerare la famiglia in senso allargato, multi generazionale. La vecchiaia non è solo dettata da cambiamenti fisici, cognitivi o dagli anni che passano. È una percezione personale influenzata dalla società, dalla propria personalità, dai familiari che possono far sentire la persona più o meno vecchia. L'invecchiamento è quindi soprattutto una costruzione familiare perché è un processo che individuo e famiglia affrontano insieme e al quale danno un particolare significato che ha origine nella storia, nei miti e nei legami intessuti tra le generazioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/113971