La musicoterapia è un campo multidisciplinare che fonda il suo intervento su un processo interpersonale tra terapeuta e paziente, integrando competenze relative all'area medica, psicologica e musicale. Come si è detto all'interno dell'elaborato, il linguaggio utilizzato è costituito di suono e musica, i quali perdono il loro valore estetico e si rendono flessibili per andare incontro alle esigenze ed alle necessità multisensoriali del soggetto, stimolando le sue capacità emotive, creative, relazionali. L'attenzione, infatti, è rivolta al potenziamento delle abilità positive della persona ed al miglioramento degli aspetti deficitari, per una crescita armonica e il raggiungimento di un reale stato di benessere. Riprendendo le parole di Postacchini si potrebbe dire che la musicoterapia, quindi, è ¿una tecnica, mediante la quale varie figure professionali, attive nel campo dell'educazione, della riabilitazione e della psicoterapia, facilitano l'attuazione di progetti d'integrazione spaziale, temporale e sociale dell'individuo, attraverso strategie di armonizzazione della struttura funzionale dell'handicap, per mezzo dell'impiego del parametro musicale; tale armonizzazione viene perseguita con un lavoro di sintonizzazioni affettive, le quali sono possibili e facilitate grazie a strategie specifiche della comunicazione non verbale.¿ (Postacchini, 2001) Essa ¿mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell'individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l'integrazione intra- e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico¿ (World Federation of Music Therapy, 1996).
Musicoterapia: il suono che avvolge
VIETA, BARBARA
2009/2010
Abstract
La musicoterapia è un campo multidisciplinare che fonda il suo intervento su un processo interpersonale tra terapeuta e paziente, integrando competenze relative all'area medica, psicologica e musicale. Come si è detto all'interno dell'elaborato, il linguaggio utilizzato è costituito di suono e musica, i quali perdono il loro valore estetico e si rendono flessibili per andare incontro alle esigenze ed alle necessità multisensoriali del soggetto, stimolando le sue capacità emotive, creative, relazionali. L'attenzione, infatti, è rivolta al potenziamento delle abilità positive della persona ed al miglioramento degli aspetti deficitari, per una crescita armonica e il raggiungimento di un reale stato di benessere. Riprendendo le parole di Postacchini si potrebbe dire che la musicoterapia, quindi, è ¿una tecnica, mediante la quale varie figure professionali, attive nel campo dell'educazione, della riabilitazione e della psicoterapia, facilitano l'attuazione di progetti d'integrazione spaziale, temporale e sociale dell'individuo, attraverso strategie di armonizzazione della struttura funzionale dell'handicap, per mezzo dell'impiego del parametro musicale; tale armonizzazione viene perseguita con un lavoro di sintonizzazioni affettive, le quali sono possibili e facilitate grazie a strategie specifiche della comunicazione non verbale.¿ (Postacchini, 2001) Essa ¿mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell'individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l'integrazione intra- e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico¿ (World Federation of Music Therapy, 1996).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/113967