Scopo di questa tesi è mostrare la correlazione tra la creazione dell'identità e l'uso ideologico della lingua presso il popolo assiro. In questo studio ho cercato, attraverso un approccio multidisciplinare, di fornire un inquadramento generale della situazione linguistica del popolo assiro contemporaneo, presentando in un primo momento le tappe storiche che hanno contrassegnato la sua esistenza in Medio Oriente ed in Iraq in particolare, per poi passare ad una trattazione antropologico-sociale della questione identitaria, fortemente sentita da questa minoranza dalla storia travagliata. La parte più strettamente linguistico-filologica ha riguardato l'analisi e la traduzione di una serie di testi politici in aramaico di recente redazione, da cui sono state tratte le osservazioni sociolinguistiche che vanno a costituire la parte centrale di questo lavoro. Gli assiri, nei fitti e ormai secolari rapporti con il mondo occidentale, hanno constatato nel tempo la presenza di una serie di vuoti lessicali in molti campi, tra i quali la terminologia politica. Per colmare le lacune hanno attuato diverse strategie: hanno dato così il via ad un processo di ausbauization, cioè di produzione di una lingua d'elaborazione che risultasse allo stesso tempo differente dalla molteplicità a volte mutualmente incomprensibile dei dialetti aramaici, di scarso prestigio nella sensibilità dei parlanti, e dalle lingue veicolari e di cultura dominanti nei paesi di origine (curdo, turco, arabo) e nelle terre di migrazione (soprattutto inglese).
L'identità linguistica assira in Iraq: tradizione e lessico politico
GASPARINI, FABIO
2010/2011
Abstract
Scopo di questa tesi è mostrare la correlazione tra la creazione dell'identità e l'uso ideologico della lingua presso il popolo assiro. In questo studio ho cercato, attraverso un approccio multidisciplinare, di fornire un inquadramento generale della situazione linguistica del popolo assiro contemporaneo, presentando in un primo momento le tappe storiche che hanno contrassegnato la sua esistenza in Medio Oriente ed in Iraq in particolare, per poi passare ad una trattazione antropologico-sociale della questione identitaria, fortemente sentita da questa minoranza dalla storia travagliata. La parte più strettamente linguistico-filologica ha riguardato l'analisi e la traduzione di una serie di testi politici in aramaico di recente redazione, da cui sono state tratte le osservazioni sociolinguistiche che vanno a costituire la parte centrale di questo lavoro. Gli assiri, nei fitti e ormai secolari rapporti con il mondo occidentale, hanno constatato nel tempo la presenza di una serie di vuoti lessicali in molti campi, tra i quali la terminologia politica. Per colmare le lacune hanno attuato diverse strategie: hanno dato così il via ad un processo di ausbauization, cioè di produzione di una lingua d'elaborazione che risultasse allo stesso tempo differente dalla molteplicità a volte mutualmente incomprensibile dei dialetti aramaici, di scarso prestigio nella sensibilità dei parlanti, e dalle lingue veicolari e di cultura dominanti nei paesi di origine (curdo, turco, arabo) e nelle terre di migrazione (soprattutto inglese).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
702438_tesifinalefrontespizio.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.21 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.21 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/113786