Il mio tirocinio è stato svolto presso la ditta Albakos S.r.l. sita ad Albisola Marina (SV), che si occupa di dermocosmesi. Nell'ambito del mio tirocinio formativo mi sono occupata di sostituire in una formulazione già esistente il sistema conservante, costituito da sostanze tradizionalmente utilizzate in ambito cosmetico, con sistemi alternativi, rappresentati in tutto o in parte da sostanze che vantano funzionalità primarie, come per esempio l'azione emolliente o umettante, oltre a inibire la crescita batterica come attività secondari riferimento n°1. L'uso di miscele calibrate di queste sostanze rappresenta la chiave di volta per formulare prodotti che possono vantare il claim preservative-free, ma resistenti alla contaminazione batterica. Sono stati utilizzati due prodotti disponibili in commercio e introdotti singolarmente in un detergente mani. Il primo è un ingrediente cosmetico multifunzionale costituito da alcol feniletilico e idrossietilglicerina. L'alcol feniletilico è un ingrediente efficace contro i microorganismi che normalmente si trovano in formulazioni cosmetiche. L'etilesilglicerina è noto come booster di conservanti, infatti migliora le proprietà antimicrobiche dell' alcool fenetilico. Il secondo è un conservante liquido a base di fenossietanolo ed etilesilglicerina. L'aggiunta dell'etilesilglicerina,migliora l'attività del fenossietanolo, che è un conservante tradizionale. In una terza prova, al detergente mani sono state aggiunte entrambe queste miscele insieme a conservanti tradizionali quali il sodio benzoato, il potassio sorbato ed il fenossietanolo. Successivamente tramite la documentazione tecnica, presente nei Dossier aziendali, è stata redatta la nomenclatura INCI delle tre formulazione e si è ideata l'etichetta secondo la normativa vigente. Per valutare la stabilità delle formulazioni preparate si è deciso di porre i campioni in barattoli di vetro trasparente e di sottoporli a controlli chimico-fisici, organolettici e di resistenza termica. Sono risultati stabili, organoletticamente accettabili e con un pH eudermico. Sono stati inoltre richiesti ad un ente esterno all'azienda controlli microbiologici. Purtroppo eliminare completamente i conservanti tradizionali, accettati dalla normativa sui prodotti cosmetici, e sostituirli con molecole non considerate conservanti, per poter vantare il claims preservative free, non è ancora possibile, anche si fa sempre più strada l'idea di un possibile sinergismo tra i conservanti tradizionali e queste nuove sostanze.

Formulazione di un detergente mani preservato con conservanti alternativi

BOSIO, ENRICA
2010/2011

Abstract

Il mio tirocinio è stato svolto presso la ditta Albakos S.r.l. sita ad Albisola Marina (SV), che si occupa di dermocosmesi. Nell'ambito del mio tirocinio formativo mi sono occupata di sostituire in una formulazione già esistente il sistema conservante, costituito da sostanze tradizionalmente utilizzate in ambito cosmetico, con sistemi alternativi, rappresentati in tutto o in parte da sostanze che vantano funzionalità primarie, come per esempio l'azione emolliente o umettante, oltre a inibire la crescita batterica come attività secondari riferimento n°1. L'uso di miscele calibrate di queste sostanze rappresenta la chiave di volta per formulare prodotti che possono vantare il claim preservative-free, ma resistenti alla contaminazione batterica. Sono stati utilizzati due prodotti disponibili in commercio e introdotti singolarmente in un detergente mani. Il primo è un ingrediente cosmetico multifunzionale costituito da alcol feniletilico e idrossietilglicerina. L'alcol feniletilico è un ingrediente efficace contro i microorganismi che normalmente si trovano in formulazioni cosmetiche. L'etilesilglicerina è noto come booster di conservanti, infatti migliora le proprietà antimicrobiche dell' alcool fenetilico. Il secondo è un conservante liquido a base di fenossietanolo ed etilesilglicerina. L'aggiunta dell'etilesilglicerina,migliora l'attività del fenossietanolo, che è un conservante tradizionale. In una terza prova, al detergente mani sono state aggiunte entrambe queste miscele insieme a conservanti tradizionali quali il sodio benzoato, il potassio sorbato ed il fenossietanolo. Successivamente tramite la documentazione tecnica, presente nei Dossier aziendali, è stata redatta la nomenclatura INCI delle tre formulazione e si è ideata l'etichetta secondo la normativa vigente. Per valutare la stabilità delle formulazioni preparate si è deciso di porre i campioni in barattoli di vetro trasparente e di sottoporli a controlli chimico-fisici, organolettici e di resistenza termica. Sono risultati stabili, organoletticamente accettabili e con un pH eudermico. Sono stati inoltre richiesti ad un ente esterno all'azienda controlli microbiologici. Purtroppo eliminare completamente i conservanti tradizionali, accettati dalla normativa sui prodotti cosmetici, e sostituirli con molecole non considerate conservanti, per poter vantare il claims preservative free, non è ancora possibile, anche si fa sempre più strada l'idea di un possibile sinergismo tra i conservanti tradizionali e queste nuove sostanze.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
306653_tesifinaleenricabosio.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.52 MB
Formato Adobe PDF
1.52 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/113732