The thesis will focus particularly on the 1953 electoral law, a controversial and unsuccessful reform, and more generally on the evolution of Italian electoral laws. The first chapter explores the historical and political context of Italian electoral laws from 1861 to the post-war period. Starting from the challenges faced by post-unification Italy, the structure of the Italian electoral system is analyzed, with a focus on the first legislative initiatives. The evolution of electoral laws is examined through different political phases, including the Historical Right and Left, up to electoral regulation during the Fascist regime and the subsequent reforms in the republican period. The second chapter is dedicated to the genesis of the 1953 electoral law, examining the political context of Italy in the 1950s, the motivations behind its enactment, and the process of drafting the law. It includes an analysis of the parliamentary debate, as well as an examination of the structure and content of the law, which aimed to promote governmental stability. This chapter compares the 1953 law with previous regulations and evaluates its implications for Italian political representation. The third chapter analyzes the failure of the 1953 law, considering the political and social reactions that followed. It discusses the actions of the new government, the criticisms raised by various political factions, and the public opinion regarding the reform. The chapter concludes with an analysis of the reasons behind the law’s failure, highlighting how it contributed to shaping the debate on electoral reforms in Italy in the subsequent period.
La tesi vuole trattare con particolare attenzione la legge elettorale del 1953, una riforma controversa e fallimentare e più in generale l’evoluzione delle leggi elettorali italiane. Il primo capitolo esplora il contesto storico e politico delle leggi elettorali italiane dal 1861 fino al dopoguerra. Il primo capitolo delinea il contesto storico e politico delle leggi elettorali italiane dal 1861 fino al dopoguerra. Partendo dalle sfide affrontate dall'Italia post-unitaria, si analizza la struttura del sistema elettorale italiano, con un focus sulle prime iniziative legislative. Viene analizzata l'evoluzione delle leggi elettorali attraverso diverse fasi politiche, inclusa la Destra e la Sinistra storica, fino alla regolamentazione elettorale durante il regime fascista e le successive riforme nel periodo repubblicano. Il secondo capitolo è dedicato alla genesi della legge elettorale del 1953, andando ad esaminare il contesto politico dell'Italia degli anni '50, le motivazioni dietro la sua promulgazione e il processo di elaborazione della legge. Vi è un’analisi del dibattito parlamentare insieme all'analisi della struttura e dei contenuti della legge, che mirava a favorire la stabilità del governo. Questo capitolo confronta la legge del 1953 con normative precedenti e valuta le sue implicazioni sulla rappresentanza politica italiana. Il terzo capitolo analizza il fallimento della legge del 1953, considerando le reazioni politiche e sociali che ne seguirono. Si discutono le azioni del nuovo governo, le critiche sollevate dai vari schieramenti politici e l'opinione pubblica in merito alla riforma. Il capitolo conclude con un'analisi delle ragioni del fallimento della legge, sottolineando come essa abbia contribuito a plasmare il dibattito sulle riforme elettorali in Italia nel periodo successivo.
Genesi e fallimento di una riforma controversa: la legge elettorale del 1953
GIURA, KORYN
2023/2024
Abstract
La tesi vuole trattare con particolare attenzione la legge elettorale del 1953, una riforma controversa e fallimentare e più in generale l’evoluzione delle leggi elettorali italiane. Il primo capitolo esplora il contesto storico e politico delle leggi elettorali italiane dal 1861 fino al dopoguerra. Il primo capitolo delinea il contesto storico e politico delle leggi elettorali italiane dal 1861 fino al dopoguerra. Partendo dalle sfide affrontate dall'Italia post-unitaria, si analizza la struttura del sistema elettorale italiano, con un focus sulle prime iniziative legislative. Viene analizzata l'evoluzione delle leggi elettorali attraverso diverse fasi politiche, inclusa la Destra e la Sinistra storica, fino alla regolamentazione elettorale durante il regime fascista e le successive riforme nel periodo repubblicano. Il secondo capitolo è dedicato alla genesi della legge elettorale del 1953, andando ad esaminare il contesto politico dell'Italia degli anni '50, le motivazioni dietro la sua promulgazione e il processo di elaborazione della legge. Vi è un’analisi del dibattito parlamentare insieme all'analisi della struttura e dei contenuti della legge, che mirava a favorire la stabilità del governo. Questo capitolo confronta la legge del 1953 con normative precedenti e valuta le sue implicazioni sulla rappresentanza politica italiana. Il terzo capitolo analizza il fallimento della legge del 1953, considerando le reazioni politiche e sociali che ne seguirono. Si discutono le azioni del nuovo governo, le critiche sollevate dai vari schieramenti politici e l'opinione pubblica in merito alla riforma. Il capitolo conclude con un'analisi delle ragioni del fallimento della legge, sottolineando come essa abbia contribuito a plasmare il dibattito sulle riforme elettorali in Italia nel periodo successivo. File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/113698