The thesis explores Game Theory, an interdisciplinary field that examines strategic decision-making among rational agents. The structure is divided into three main sections. The first section provides a general framework of the theory, including a historical and theoretical overview. It discusses the oligopolistic competition models of Cournot and Bertrand: the former focuses on quantity competition, while the latter on price competition. Additionally, the concept of Nash equilibrium is introduced—a key idea that describes a situation where no player can improve their position by unilaterally changing their strategy. The second section presents a practical example of Game Theory's application in an economic context. A model is developed to simulate the strategic interactions between economic agents, where each participant's decisions influence the outcomes of others. The possible strategies are analyzed in detail, and the Nash equilibrium is identified, demonstrating how it can guide optimal choices. The model underscores the theory's importance in predicting strategic behavior in both competitive and cooperative situations, showing how interactions between agents lead to balanced outcomes. The third section discusses the diverse applications of Game Theory. In economics, it is used to study market behavior, negotiations, and competition. In politics, it aids in understanding the formation of alliances and international negotiations. In the military context, it is employed to develop strategies in situations of conflict and deterrence. Finally, in biology, the theory analyzes evolution and competitive dynamics among species.
L’elaborato esplora la Teoria dei Giochi, un campo interdisciplinare che studia le decisioni strategiche tra agenti razionali. La struttura si articola in tre parti principali. La prima parte fornisce un inquadramento generale della teoria, includendo una panoramica storica e teorica. Vengono discussi i modelli di concorrenza oligopolistica di Cournot e Bertrand: il primo si concentra sulla competizione in quantità, mentre il secondo sui prezzi. Viene inoltre introdotto l’equilibrio di Nash, concetto chiave che descrive una situazione in cui nessun giocatore può migliorare la propria posizione cambiando strategia unilateralmente. La seconda parte presenta un esempio pratico dell'applicazione della Teoria dei Giochi in un contesto economico. Viene costruito un modello che simula le interazioni strategiche tra agenti economici, in cui le decisioni di ciascun partecipante influenzano i risultati degli altri. Si analizzano in dettaglio le possibili strategie e si individua l'equilibrio di Nash, dimostrando come questo possa guidare le scelte ottimali. Il modello evidenzia l’importanza della teoria per prevedere il comportamento strategico in situazioni di concorrenza e cooperazione, mostrando come le interazioni tra gli agenti portino a esiti bilanciati. La terza parte discute le molteplici applicazioni della Teoria dei Giochi. In economia, è impiegata per studiare il comportamento dei mercati, le negoziazioni e la concorrenza. In politica, aiuta a comprendere la formazione di alleanze e le negoziazioni internazionali. Nel contesto militare, viene utilizzata per sviluppare strategie in situazioni di conflitto e deterrenza. In biologia, infine, la teoria analizza l’evoluzione e le dinamiche competitive tra le specie.
Teoria dei Giochi: Analisi delle Strategie e delle Applicazioni Interdisciplinari
DI GIOVANNI, MATTEO
2023/2024
Abstract
L’elaborato esplora la Teoria dei Giochi, un campo interdisciplinare che studia le decisioni strategiche tra agenti razionali. La struttura si articola in tre parti principali. La prima parte fornisce un inquadramento generale della teoria, includendo una panoramica storica e teorica. Vengono discussi i modelli di concorrenza oligopolistica di Cournot e Bertrand: il primo si concentra sulla competizione in quantità, mentre il secondo sui prezzi. Viene inoltre introdotto l’equilibrio di Nash, concetto chiave che descrive una situazione in cui nessun giocatore può migliorare la propria posizione cambiando strategia unilateralmente. La seconda parte presenta un esempio pratico dell'applicazione della Teoria dei Giochi in un contesto economico. Viene costruito un modello che simula le interazioni strategiche tra agenti economici, in cui le decisioni di ciascun partecipante influenzano i risultati degli altri. Si analizzano in dettaglio le possibili strategie e si individua l'equilibrio di Nash, dimostrando come questo possa guidare le scelte ottimali. Il modello evidenzia l’importanza della teoria per prevedere il comportamento strategico in situazioni di concorrenza e cooperazione, mostrando come le interazioni tra gli agenti portino a esiti bilanciati. La terza parte discute le molteplici applicazioni della Teoria dei Giochi. In economia, è impiegata per studiare il comportamento dei mercati, le negoziazioni e la concorrenza. In politica, aiuta a comprendere la formazione di alleanze e le negoziazioni internazionali. Nel contesto militare, viene utilizzata per sviluppare strategie in situazioni di conflitto e deterrenza. In biologia, infine, la teoria analizza l’evoluzione e le dinamiche competitive tra le specie.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/113401