Multiple Sclerosis is an inflammatory disease of the central nervous system characterized by multifocal demyelinating lesions and its inflammatory and degenerative damage. The clinical course is highly variable, with alternating remissions and relapses, and subsequent progressive course. Motor, sensory, cerebellar, mental and visual functions are the systems involved. Cognitive areas most frequently affected in people with MS are: attention, memory, speed of information processing, executive functions, visual-spatial perception. Other abilities, such as the general intellectual level and some components of memory and language are more preserved. Cognitive dysfunction, in particular the speed of data processing, is related to a lower quality of life, regardless of the physical disability. Cognitive dysfunction, and more specifically Information Processing Speed (IPS) impairment, seems to predict lower quality of life scores, independently related physical disability. However, cognitive impairment may have many impacts on patients' daily life, including working and social activities, driving performances, as well as treatment adherence. Neuropsychological evaluation is a clinical procedure which incorporates psychometric testing, neurobehavioral assessment, psychiatric interview, and extensive knowledge concerning the psychological presentations of cerebral disease: in this area a scientific problem and clinical approach to the patient is the possibility to have valiant and effective screening test. The aim of my dissertation was to analyze the literature on neuropsychological assessment and batteries of tests that can accurately describe the cognitive patterns of patients with MS, especially considering what are the best screening tests for daily clinical practice.
La Sclerosi Multipla è una malattia infiammatoria del Sistema Nervoso Centrale, caratterizzata da lesioni demielinizzanti multifocali con danno infiammatorio e degenerativo. Il decorso clinico è molto variabile, con alternanza di forme di remissioni e recidive, e successivo decorso progressivo. I sistemi funzionali coinvolti sono quello motorio, sensoriale, cerebellare, visivo e le funzioni mentali. Le aree cognitive più frequentemente interessate nelle persone affette da SM sono: attenzione, memoria, velocità di elaborazione delle informazioni, funzioni esecutive, percezione visuo-spaziale. Altre abilità, come per esempio il livello intellettivo generale e alcune componenti della memoria e del linguaggio risultano invece essere maggiormente preservate. Le disfunzioni cognitive, in particolare la velocità di elaborazione dei dati, è correlata ad una più bassa qualità di vita, indipendentemente dalla disabilità fisica. Inoltre, i disturbi cognitivi, possono avere molti effetti sulla vita quotidiana dei pazienti, comprese le attività lavorative e sociali, le prestazioni alla guida, così come possono interferire sulla compliance al trattamento. La valutazione neuropsicologica è una procedura clinica che comprende test psicometrici, valutazioni neurocomportamentali, interviste psichiatriche e valutazione psicologica: in questo ambito un problema scientifico e di approccio clinico al paziente è rappresentato dalla possibilità di avere dei test di screening validati ed efficaci. Scopo della mia tesi è stato quello di analizzare i dati della letteratura circa la valutazione neuropsicologica e le batterie di test in grado di descrivere con precisione il pattern cognitivo dei pazienti con SM, in particolar modo valutando quali siano i migliori test di screening che siano applicabili nella pratica clinica quotidiana.
Valutazione di screening dei disturbi cognitivi nelle persone affette da Sclerosi Multipla
SARACINO, FEDERICA
2014/2015
Abstract
La Sclerosi Multipla è una malattia infiammatoria del Sistema Nervoso Centrale, caratterizzata da lesioni demielinizzanti multifocali con danno infiammatorio e degenerativo. Il decorso clinico è molto variabile, con alternanza di forme di remissioni e recidive, e successivo decorso progressivo. I sistemi funzionali coinvolti sono quello motorio, sensoriale, cerebellare, visivo e le funzioni mentali. Le aree cognitive più frequentemente interessate nelle persone affette da SM sono: attenzione, memoria, velocità di elaborazione delle informazioni, funzioni esecutive, percezione visuo-spaziale. Altre abilità, come per esempio il livello intellettivo generale e alcune componenti della memoria e del linguaggio risultano invece essere maggiormente preservate. Le disfunzioni cognitive, in particolare la velocità di elaborazione dei dati, è correlata ad una più bassa qualità di vita, indipendentemente dalla disabilità fisica. Inoltre, i disturbi cognitivi, possono avere molti effetti sulla vita quotidiana dei pazienti, comprese le attività lavorative e sociali, le prestazioni alla guida, così come possono interferire sulla compliance al trattamento. La valutazione neuropsicologica è una procedura clinica che comprende test psicometrici, valutazioni neurocomportamentali, interviste psichiatriche e valutazione psicologica: in questo ambito un problema scientifico e di approccio clinico al paziente è rappresentato dalla possibilità di avere dei test di screening validati ed efficaci. Scopo della mia tesi è stato quello di analizzare i dati della letteratura circa la valutazione neuropsicologica e le batterie di test in grado di descrivere con precisione il pattern cognitivo dei pazienti con SM, in particolar modo valutando quali siano i migliori test di screening che siano applicabili nella pratica clinica quotidiana.File | Dimensione | Formato | |
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