Schema Maladattivo Precoce dell'abbandono e bullismo agito nella scuola primaria e secondaria di primo grado: uno studio cross-sectional

Introduzione: Il presente studio si pone come obiettivo quello di indagare la relazione fra lo schema dell’abbandono e il fenomeno del bullismo agito nella sua forma fisica, verbale e sociale nel contesto scolastico. Un’ampia letteratura ha dimostrato la correlazione tra schemi maladattivi precoci e disturbi come la depressione, la schizofrenia, i disturbi di personalità e del comportamento alimentare, tuttavia poche sono le ricerche che indagano la relazione tra schemi maladattivi precoci e il fenomeno del bullismo. Metodo: Il campione era composto da 1139 studenti, 434 (45,7% femmine; 47,4% maschi) frequentavano la scuola primaria, 705 (45% femmine; 46,9% maschi) la scuola secondaria di primo grado. Sono state utilizzate analisi statistiche di correlazione per stabilire la relazione lineare fra le tre forme di bullismo agito (fisico, verbale, sociale) e lo schema maladattivo dell’abbandono e fra il bullismo agito ed alcune variabili sociodemografiche (età, genere, BES, DSA). Risultati: I risultati sono stati suddivisi per scuola primaria e secondaria. È emersa una correlazione positiva statisticamente significativa fra lo schema dell’abbandono e tutte e tre le forme di bullismo sia nella scuola primaria che in quella secondaria. Relativamente ai fattori sociodemografici nella scuola primaria l’età correla positivamente in maniera significativa con tutte e tre le forme di bullismo agito, nella scuola secondaria solamente con il bullismo fisico e verbale; il genere maschile è risultato correlare positivamente in maniera significativa con le forme di bullismo diretto nella scuola primaria, con tutte e tre le forme nella scuola secondaria; infine la categoria degli alunni con BES e DSA risulta correlata positivamente in maniera significativa con il bullismo fisico solamente nella scuola secondaria. Conclusioni: Lo studio dimostra una stretta correlazione positiva fra lo schema dell’abbandono e il bullismo agito nelle due fasce di età prese in considerazione, dato rilevante in quanto rappresenta un punto di partenza per ulteriori indagini al fine di sviluppare interventi educativi preventivi e terapeutici verso coloro che, avendo subito esperienze infantili negative, mettono in atto comportamenti aggressivi e modalità di coping disfunzionali.