Questo lavoro si pone come obbiettivo l'analisi dei processi cerebrali alla base della pratica e dell'apprendimento musicale nei pianisti. In particolare, indaga i meccanismi relativi all'elaborazione dell'informazione visiva e uditiva e l'integrazione di questa con l'output motorio. Analizza, ancora, le forme di apprendimento nei pianisti legate a meccanismi che intervengono durante la notte e attraverso l'immaginazione. Evidenzia, infine, le modificazioni strutturali e funzionali nel cervello con riferimento alla mappa somatotopica.
Essere pianisti: processi cerebrali alla base della pratica e dell'apprendimento musicale
CONVERTINI, JOSEPHINE
2010/2011
Abstract
Questo lavoro si pone come obbiettivo l'analisi dei processi cerebrali alla base della pratica e dell'apprendimento musicale nei pianisti. In particolare, indaga i meccanismi relativi all'elaborazione dell'informazione visiva e uditiva e l'integrazione di questa con l'output motorio. Analizza, ancora, le forme di apprendimento nei pianisti legate a meccanismi che intervengono durante la notte e attraverso l'immaginazione. Evidenzia, infine, le modificazioni strutturali e funzionali nel cervello con riferimento alla mappa somatotopica.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/112883