The thesis analyses the hypothesis that culture and the enjoyment of it in Italy is an exclusive privilege exclusive privilege of those with greater cultural, social and economic capital, or whether the cultural world is actually accessible to the entire population. The analysis is developed in four main chapters. In the first chapter, we will attempt to define what is meant by culture and explore the benefits individual and social benefits, starting with the earliest definitions and ending with the present day. This part of this thesis will focus on analysing the ability of culture to enrich and improve the quality of life of individuals. Culture will also prove to be an essential tool for the social cohesion and promoting economic development; we will explore the concept of Cultural Welfare. the concept of Cultural Welfare. We will enrich the analysis through Bourdieu's theories theories of Bourdieu on cultural capital, fundamental to understanding how cultural inequalities develop cultural inequalities and access to culture, issues that we will address in the next chapter. In the second chapter, we will address the problem of inequalities in access to the cultural landscape, with a specific focus on Italy. Our country, which is first for number of UNESCO heritage sites, ranked last in Europe in 2022 for the level of cultural participation outside the home. We will therefore examine how economic, social and cultural barriers influence the possibility of enjoying cultural offerings, and how it is not sufficient to broaden the access base, but it is necessary to include in all stages of planning those who suffer from these barriers on a daily basis. The third chapter will be devoted to an analysis of the concrete instruments available to guarantee equal opportunities for access to the cultural world. Education, school and university are key instruments to promote and teach a fair and accessible way of enjoying culture, bringing numerous future benefits. culture, bringing numerous future benefits. We will also see how new ICT technologies can help break down these barriers, through digital tools accessible to all. Finally, we will touch upon the problem of the private sector in the cultural sphere in Italy and the need for greater exchange between the private, public and community sectors. We will conclude this thesis by analysing a specific case in the Turin area, showing how culture can be a way out of situations of marginalisation and loneliness. loneliness. The case study is the ‘Culture around the corner’ project, which attempted to overcome the economic, social and cultural difficulties that hinder participation in music and and cultural events, focusing mainly on the target group of single-family households over 65. The research objective is therefore to contribute to a better understanding of the cultural dynamics in Italy and effective strategies to make culture accessible to all.
La tesi analizza l’ipotesi secondo cui la cultura e la fruizione di essa in Italia siano un privilegio esclusivo di chi possiede un maggiore capitale culturale, sociale ed economico, o se il mondo culturale sia effettivamente accessibile a tutta la popolazione. L’analisi si sviluppa in quattro capitoli principali. Nel primo capitolo, cercheremo di definire cosa si intenda per cultura e di esplorare i benefici individuali e sociali, partendo dalle prime definizioni fino ad arrivare ai giorni nostri. Questa parte della tesi si concentrerà sull'analisi della capacità della cultura di arricchire e migliorare la qualità di vita degli individui. La cultura si rivelerà inoltre, uno strumento essenziale per il miglioramento della coesione sociale e per promuovere lo sviluppo economico; esploreremo infatti il concetto di Welfare Culturale. Arricchiremo l’analisi attraverso le teorie di Bourdieu sul capitale culturale, fondamentali per comprendere come si sviluppano le disuguaglianze culturali e l’accesso alla cultura, tematiche che tratteremo nel capitolo successivo. Nel secondo capitolo, affronteremo il problema delle disuguaglianze nell'accesso al panorama culturale, con un focus specifico sull’Italia. Il nostro paese, che è primo per numero di patrimoni UNESCO, si è collocato nel 2022 agli ultimi posti in Europa per livello di partecipazione culturale fuori casa. Esamineremo dunque come le barriere economiche, sociali e culturali influenzino la possibilità di fruire delle offerte culturali, e come non sia sufficiente allargare la base di accesso, ma sia necessario includere in tutte le fasi di progettazione coloro che subiscono queste barriere ogni giorno. Il terzo capitolo sarà dedicato all’analisi degli strumenti concreti disponibili per garantire pari opportunità di accesso al mondo culturale. L’istruzione, la scuola e l’università sono strumenti chiave per promuovere e insegnare un modo equo e accessibile di usufruire della cultura, portando numerosi benefici futuri. Vedremo anche come le nuove tecnologie ICT possano aiutare ad abbattere tali barriere, attraverso strumenti digitali accessibili a tutti. Infine, accenneremo alla problematica del settore privato in ambito culturale in Italia e alla necessità di uno scambio maggiore tra privato, pubblico e comunità. Concluderemo la tesi analizzando un caso specifico nel territorio torinese, mostrando come la cultura possa essere una modalità per uscire da situazioni di marginalizzazione e solitudine. Il caso di studio è il progetto “Cultura dietro l’angolo", che ha tentato di superare le difficoltà economiche, sociali e culturali che ostacolano la partecipazione agli eventi musicali e culturali, focalizzandosi principalmente sul target dei nuclei mono familiari over 65. L’obiettivo di ricerca è quindi quello di contribuire a una migliore comprensione delle dinamiche culturali in Italia e delle strategie efficaci per rendere la cultura accessibile a tutti.
Disuguaglianze di accesso alla cultura: il caso “La Cultura Dietro L’Angolo”
DALL'ARMI, LEONARDO
2023/2024
Abstract
La tesi analizza l’ipotesi secondo cui la cultura e la fruizione di essa in Italia siano un privilegio esclusivo di chi possiede un maggiore capitale culturale, sociale ed economico, o se il mondo culturale sia effettivamente accessibile a tutta la popolazione. L’analisi si sviluppa in quattro capitoli principali. Nel primo capitolo, cercheremo di definire cosa si intenda per cultura e di esplorare i benefici individuali e sociali, partendo dalle prime definizioni fino ad arrivare ai giorni nostri. Questa parte della tesi si concentrerà sull'analisi della capacità della cultura di arricchire e migliorare la qualità di vita degli individui. La cultura si rivelerà inoltre, uno strumento essenziale per il miglioramento della coesione sociale e per promuovere lo sviluppo economico; esploreremo infatti il concetto di Welfare Culturale. Arricchiremo l’analisi attraverso le teorie di Bourdieu sul capitale culturale, fondamentali per comprendere come si sviluppano le disuguaglianze culturali e l’accesso alla cultura, tematiche che tratteremo nel capitolo successivo. Nel secondo capitolo, affronteremo il problema delle disuguaglianze nell'accesso al panorama culturale, con un focus specifico sull’Italia. Il nostro paese, che è primo per numero di patrimoni UNESCO, si è collocato nel 2022 agli ultimi posti in Europa per livello di partecipazione culturale fuori casa. Esamineremo dunque come le barriere economiche, sociali e culturali influenzino la possibilità di fruire delle offerte culturali, e come non sia sufficiente allargare la base di accesso, ma sia necessario includere in tutte le fasi di progettazione coloro che subiscono queste barriere ogni giorno. Il terzo capitolo sarà dedicato all’analisi degli strumenti concreti disponibili per garantire pari opportunità di accesso al mondo culturale. L’istruzione, la scuola e l’università sono strumenti chiave per promuovere e insegnare un modo equo e accessibile di usufruire della cultura, portando numerosi benefici futuri. Vedremo anche come le nuove tecnologie ICT possano aiutare ad abbattere tali barriere, attraverso strumenti digitali accessibili a tutti. Infine, accenneremo alla problematica del settore privato in ambito culturale in Italia e alla necessità di uno scambio maggiore tra privato, pubblico e comunità. Concluderemo la tesi analizzando un caso specifico nel territorio torinese, mostrando come la cultura possa essere una modalità per uscire da situazioni di marginalizzazione e solitudine. Il caso di studio è il progetto “Cultura dietro l’angolo", che ha tentato di superare le difficoltà economiche, sociali e culturali che ostacolano la partecipazione agli eventi musicali e culturali, focalizzandosi principalmente sul target dei nuclei mono familiari over 65. L’obiettivo di ricerca è quindi quello di contribuire a una migliore comprensione delle dinamiche culturali in Italia e delle strategie efficaci per rendere la cultura accessibile a tutti.File | Dimensione | Formato | |
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