La ricerca ha come quesito di tesi quello dell'analizzare le conseguenze della società eteropatriarcale e neoliberista sui corpi reclusi. Attraverso una prospettiva intersezionale e antispecista si tenta di ricostruire come gli spazi materiali della pena umana e dello sfruttamento animale siano costruiti su una società capitalista, eteronormata, abilista e specista. Si cerca di analizzare il nesso che lega l'esperienza animale nei mattatoi a quella delle persone detenute in carcere, soffermandosi sulla radice che lega queste due forme di dominio. Si esamina inoltre come le soggettività recluse siano - nelle carceri occidentali e nei mattatoi - soggettività marginalizzate dalla società dominante, che ne evidenzia gli elementi di "less than human" per giustificare la violenza e le discriminazioni poste in atto. La tesi tenta di denunciare come una giustizia sociale debba occuparsi delle corporalità marginalizzate tutte, tenendo in considerazione anche i corpi altri dall'umano, soffermandosi su come una considerazione dell'animale non umano porterebbe ad un giovamento anche per l'animale umano vittima di emarginazione e sfruttamento.
Corpi in gabbia - Analisi delle modalità di riproduzione di eteropatriarcato e neoliberismo negli spazi di reclusione di animali umani e non umani
RIZZOTTO, SARA
2023/2024
Abstract
La ricerca ha come quesito di tesi quello dell'analizzare le conseguenze della società eteropatriarcale e neoliberista sui corpi reclusi. Attraverso una prospettiva intersezionale e antispecista si tenta di ricostruire come gli spazi materiali della pena umana e dello sfruttamento animale siano costruiti su una società capitalista, eteronormata, abilista e specista. Si cerca di analizzare il nesso che lega l'esperienza animale nei mattatoi a quella delle persone detenute in carcere, soffermandosi sulla radice che lega queste due forme di dominio. Si esamina inoltre come le soggettività recluse siano - nelle carceri occidentali e nei mattatoi - soggettività marginalizzate dalla società dominante, che ne evidenzia gli elementi di "less than human" per giustificare la violenza e le discriminazioni poste in atto. La tesi tenta di denunciare come una giustizia sociale debba occuparsi delle corporalità marginalizzate tutte, tenendo in considerazione anche i corpi altri dall'umano, soffermandosi su come una considerazione dell'animale non umano porterebbe ad un giovamento anche per l'animale umano vittima di emarginazione e sfruttamento. File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
836292_rizzotto-tesi.corpiingabbia.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.09 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/112842