Lean Healthcare: storia e sviluppo di un nuovo modello organizzativo in sanità

In questo momento storico la realtà sanitaria sta cambiando. L'overbooking del SSN ha generato nuovi flussi di cura e assistenza che hanno orientato la popolazione a scegliere, talvolta, strutture private a causa dell’allungamento delle liste d’attesa. La salute si sta trasformando sempre più in un “bene di lusso” e per quanto sia un bene fondamentale sancito dalla nostra Costituzione, l’accesso alle cure sta risultando in maniera sempre più critica difficile e oneroso. L’accessibilità all’assistenza sanitaria è uno dei parametri utili a definire il livello di crescita e sviluppo di un paese e per questo motivo è oggi uno degli argomenti che sucita più interesse in ambito politico, economico e sociale. Infatti indirettamente, il livello di sviluppo di un sistema sanitario influisce in diversi contesti come la creazione di nuovi posti di lavoro con l’aumento dei tassi di occupazione, la crescita di servizi deidcati alla persona e conseguentemente l’arricchimento economico del paese con l’incentivazione della circolarità dell’economia. In particolar modo questo ultimo aspetto è influenzato dall’interesse, sempre più crescente, che il mondo sanitario sta suscitando sull’industria dedicata all’ideazione e alla produzione di beni e strumenti per la sanità. L'approccio Lean, nato come modello organizzativo nelle grandi aziende che hanno fatto la storia dell'economia mondiale come la Toyota, con il suo affermarsi negli ultimi anni in ambito sanitario ci dimostra come la metodologia Lean applicata alla Sanità possa contribuire alla costruzione di un' azienda snella in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze della popolazione attraverso la riorganizzazione dei processi e la centralizzazione dell'attenzione verso la persona. Per azienda snella si intende un’organizzazione flessibile, sostenibile e orientata alla creazione di valore e benessere sia per gli asistiti (i pazienti), che per chi gli assiste (gli operatori sanitari) e per tutti gli attori sociali coinvolti. Sono in costante aumento le strutture sanitarie pubbliche e private che si avvalgono della lean come metodo organizzativo, dimostrando che tale approccio non solo semplifica e sveltisce i processi, ma accresce il valore percepito dal paziente. Riduzione degli sprechi, adeguamento delle tempistiche, lavoro just in time e messa a valore delle persone sono elementi fondamentali che sostengono la bontà del modello Lean in tutti i contesti in cui viene applicato, dall’ambito produttivo a quello logistico fino ad arrivare a radicarsi nell’ambito sanitario. Questo è il motivo per il quale la sua diffusione sta acelerando all’interno delle aziende, sempre più impegnate nella produzione di prodotti ed erogazioni di servizi. A supporto dell’espansione della cultura lean vengono inseriti all’interno delle organizzazioni professionisti ad hoc chiamati Lean Manager, reclutati per la stesura di progetti lean volti ad aumentare il valore aziendale e migliorare i flussi di lavoro. Queste nuove figure professionali hanno il compito di guidare le aziende lungo un processo di miglioramento continuo attraverso la valorizzazione del lavoro e degli attori sociali che si adoperano per il buon funzionamento del sistema nella sua totalità. L’elaborato qui redatto si concentrerà sulla storia della Sanità in Italia e sull’evoluzione del Lean Thinking, sino ad arrivare a quell’approccio metodologico che partendo dall’America è arrivato fino all’Italia con il nome di Lean Healthcare. Storie di successo dimostrano che anche in ambito sanitario è possibile, se non indispensabile, implementare gli strumenti dell’organizzazione nella gestione dei flussi finalizzati alla cura e all’assistenza del paziente sempre più bisognoso di ricevere risposte adeguate in tempi brevi. ​