Influenza della pallavolo sulla postura scapolare: un’analisi chinesiologica

La pallavolo è tra gli sport più praticati a livello mondiale, caratterizzata da salti, cadute, gesti tecnici ripetitivi e un continuo impatto con la palla. Per ottenere il massimo delle performance fisiche degli atleti e prevenire gli infortuni, è necessaria una valutazione posturale. L’articolazione gleno-omerale è tra le più colpite dagli infortuni nei pallavolisti. Per comprendere meglio la postura scapolare dei pallavolisti, è stata condotta un'analisi approfondita della spalla a livello anatomico e biomeccanico: questa analisi ha evidenziato il ruolo cruciale dei muscoli, delle ossa e dei legamenti che compongono questa complessa articolazione. La spalla è particolarmente vulnerabile agli infortuni a causa della sua ampia gamma di movimento. Successivamente, vengono analizzate le problematiche fisiche più comuni riscontrate nei giocatori di pallavolo, tra cui la sindrome dell'instabilità gleno-omerale, la tendinopatia della cuffia dei rotatori e la neuropatia del nervo soprascapolare. Particolare attenzione è rivolta alla postura scapolare a riposo, con studi che mostrano un'inclinazione anteriore e una rotazione interna della scapola dominante nei giocatori di alto livello. Questi adattamenti posturali sono attribuiti alle specifiche esigenze motorie e biomeccaniche del gioco. Infine, sono state analizzate delle strategie preventive e dei programmi di allenamento mirati a migliorare la postura scapolare e a prevenire infortuni, sottolineando la necessità di una maggiore consapevolezza e intervento da parte delle società sportive.