ABSTRACT Il Disturbo Bipolare (DB) è una patologia psichiatrica invalidante tanto per il paziente quanto per i suoi familiari. Esso rappresenta, infatti la sesta causa di disabilità per patologia nel mondo (Judd e Akiskal, 2003). Questo dato è, anzitutto, da ricondurre alla natura cronica e ciclica del disturbo, nonché ad altri fattori che influiscono sul recupero funzionale e sintomatico del paziente quali la scarsa aderenza al trattamento farmacologico, la mancanza di uno stile di vita regolare e l'uso di sostanze psicoattive (Colom et al., 2000). Se la vita del paziente risulta compromessa da un punto di vista del funzionamento socio-relazionale e lavorativo, anche il nucleo familiare risente dell'impatto e delle conseguenze del condividere la quotidianità con una persona affetta da DB. Nel primo capitolo di questa tesi viene presentata la classificazione del DB secondo le linee guida del Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders (DSM-IV TR). Questo comprende una descrizione delle caratteristiche, della sintomatologia propria del disturbo, del tipo di decorso e dei quadri clinici che possono comparire in comorbidità al DB. Inoltre sono riportate anche le definizioni del concetto di QoL e gli strumenti utilizzati per misurare tale costrutto. In seguito vengono esposti gli studi che hanno indagato la QoL dei pazienti con DB e i risultati che ne evidenziano la compromissione. Il secondo capitolo è dedicato alla famiglia del paziente con DB. Nella prima parte è esposta l'epidemiologia, la familiarità del disturbo, i fattori che ne determinano l'insorgenza e il ruolo della genetica nella sua patogenesi. In seguito è stato analizzato il coinvolgimento dei familiari sani nella patologia stessa attraverso la definizione e l'analisi delle sue dimensioni e delle principali scale volte alla sua misurazione. E' stata, poi, effettuata una revisione della letteratura che ha indagato tale costrutto in rapporto al DB. Inoltre, sono state analizzate, le conseguenze della patologia sui familiari anche in termini di QoL degli stessi tramite l'analisi degli studi raccolti. Nel terzo capitolo vengono presentati i possibili modelli di intervento psicosociale volti a ridurre il carico assistenziale esperito dai familiari di pazienti con DB e a migliorare la QoL degli stessi. Tali interventi si suddividono in: Interventi Psicoeducazionali, Terapia Focalizzata sulla Famiglia ed altri approcci multifamiliari. Viene poi dedicata un'attenzione particolare all'Intervento Psicoeducazionale Multifamiliare (IPM) proposto dal Servizio per i Disturbi Depressivi e d'Ansia dell'Università di Torino. Sono riportati le caratteristiche dell'intervento, gli obiettivi e gli argomenti trattati nei singoli incontri di cui esso si compone. Il quarto capitolo è dedicato allo studio sperimentale nel corso del quale: 1) la QoL percepita dai familiari di pazienti con DB è stata indagata (tramite la somministrazione della Medical Outcomes Study 36-Item Short-Form Health Survey-SF-36) e confrontata con quella rilevata nella popolazione generale italiana; 2) il carico assistenziale o burden esperito dai familiari di pazienti con DB è stato indagato (tramite somministrazione della Zarit Burden Interview-ZBI) e confrontato con quello esperito da familiari di pazienti affetti da patologie neurologiche e psichiatriche croniche e invalidanti; 3) sono stati indagati i predittori, in termini di caratteristiche sociodemografiche e cliniche dei pazienti e dei familiari di più elevati livelli di burden e di una peggiore QoL percepita.
L'impatto del disturbo bipolare sui familiari/caregivers
BRUNO, GIULIA
2010/2011
Abstract
ABSTRACT Il Disturbo Bipolare (DB) è una patologia psichiatrica invalidante tanto per il paziente quanto per i suoi familiari. Esso rappresenta, infatti la sesta causa di disabilità per patologia nel mondo (Judd e Akiskal, 2003). Questo dato è, anzitutto, da ricondurre alla natura cronica e ciclica del disturbo, nonché ad altri fattori che influiscono sul recupero funzionale e sintomatico del paziente quali la scarsa aderenza al trattamento farmacologico, la mancanza di uno stile di vita regolare e l'uso di sostanze psicoattive (Colom et al., 2000). Se la vita del paziente risulta compromessa da un punto di vista del funzionamento socio-relazionale e lavorativo, anche il nucleo familiare risente dell'impatto e delle conseguenze del condividere la quotidianità con una persona affetta da DB. Nel primo capitolo di questa tesi viene presentata la classificazione del DB secondo le linee guida del Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders (DSM-IV TR). Questo comprende una descrizione delle caratteristiche, della sintomatologia propria del disturbo, del tipo di decorso e dei quadri clinici che possono comparire in comorbidità al DB. Inoltre sono riportate anche le definizioni del concetto di QoL e gli strumenti utilizzati per misurare tale costrutto. In seguito vengono esposti gli studi che hanno indagato la QoL dei pazienti con DB e i risultati che ne evidenziano la compromissione. Il secondo capitolo è dedicato alla famiglia del paziente con DB. Nella prima parte è esposta l'epidemiologia, la familiarità del disturbo, i fattori che ne determinano l'insorgenza e il ruolo della genetica nella sua patogenesi. In seguito è stato analizzato il coinvolgimento dei familiari sani nella patologia stessa attraverso la definizione e l'analisi delle sue dimensioni e delle principali scale volte alla sua misurazione. E' stata, poi, effettuata una revisione della letteratura che ha indagato tale costrutto in rapporto al DB. Inoltre, sono state analizzate, le conseguenze della patologia sui familiari anche in termini di QoL degli stessi tramite l'analisi degli studi raccolti. Nel terzo capitolo vengono presentati i possibili modelli di intervento psicosociale volti a ridurre il carico assistenziale esperito dai familiari di pazienti con DB e a migliorare la QoL degli stessi. Tali interventi si suddividono in: Interventi Psicoeducazionali, Terapia Focalizzata sulla Famiglia ed altri approcci multifamiliari. Viene poi dedicata un'attenzione particolare all'Intervento Psicoeducazionale Multifamiliare (IPM) proposto dal Servizio per i Disturbi Depressivi e d'Ansia dell'Università di Torino. Sono riportati le caratteristiche dell'intervento, gli obiettivi e gli argomenti trattati nei singoli incontri di cui esso si compone. Il quarto capitolo è dedicato allo studio sperimentale nel corso del quale: 1) la QoL percepita dai familiari di pazienti con DB è stata indagata (tramite la somministrazione della Medical Outcomes Study 36-Item Short-Form Health Survey-SF-36) e confrontata con quella rilevata nella popolazione generale italiana; 2) il carico assistenziale o burden esperito dai familiari di pazienti con DB è stato indagato (tramite somministrazione della Zarit Burden Interview-ZBI) e confrontato con quello esperito da familiari di pazienti affetti da patologie neurologiche e psichiatriche croniche e invalidanti; 3) sono stati indagati i predittori, in termini di caratteristiche sociodemografiche e cliniche dei pazienti e dei familiari di più elevati livelli di burden e di una peggiore QoL percepita.File | Dimensione | Formato | |
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