La mia dissertazione ha l'obiettivo di mettere in luce e analizzare il fenomeno del turismo sportivo e dei grandi eventi come strumento di marketing, comprendendo i motivi per cui uno Stato decida di ospitarli. Il turismo, grazie alle sue varietà, è un settore in forte crescita che raramente ha registrato una diminuzione di afflussi. Se si esclude il recente periodo pandemico, infatti, i numeri sono in costante aumento. Tuttavia il concetto di sport legato a questo settore è ancora sottovalutato relegandolo allo svago e al relax mentre nel corso dell'elaborato noteremo che non è completamente corretto; in ambito antropologico, in realtà, viene definito come un fenomeno che da sempre si intreccia con le culture e le società influendo significativamente sulla loro evoluzione. Come vedremo più nello specifico, il turismo sportivo è caratterizzato da diverse definizioni che differiscono per motivazioni e finalità che spingono il turista a muoversi dalla propria abitazione, come semplice osservatore o come partecipante attivo. Una parte fondamentale di quest’analisi verterà sui cosiddetti grandi eventi, osservando come possano agire in diversi modi sul territorio ospitante, sia geograficamente ma soprattutto socialmente, culturalmente e politicamente. I grandi eventi non dispongono tuttora di una definizione universale, anche per il fatto che sono opere di relativamente recente realizzazione: saranno quindi elencate e prese in analisi quelle più esaustive e convalidate. Pur citandoli genericamente tutti, saranno motivo di studio solamente gli eventi sportivi, partendo dalla fase di progettazione che, come vedremo, è quella cruciale nonché la più lunga. Tale ideazione nasce svariati anni prima che la manifestazione abbia luogo e si elencheranno tutti i parametri presi in considerazione, sia nel periodo antecedente sia in quello successivo alla conclusione dell'evento, analizzando quindi anche gli impatti che esso avrà sul territorio. Nell'ultimo capitolo di questo elaborato l'attenzione sarà concentrata sul caso di studio, ossia il Mondiale di calcio ospitato nel 2022 dal Qatar. Questa scelta è dettata non solo dal fatto che sia la manifestazione più recente ma soprattutto perché rappresenta un evento unico nel suo genere. La designazione dell'Emirato come sede della Coppa del mondo FIFA ha destato numerose polemiche per la situazione compromessa in materia di diritti civili del Paese e per il periodo di svolgimento dell'evento stesso, ossia l'inverno, assolutamente inusuale e unico nella storia della competizione. L'analisi tuttavia si concentrerà sugli effetti che l'organizzazione del Mondiale ha avuto sul turismo e sulle infrastrutture del Qatar, anche in ottica futura, osservando quindi gli investimenti compiuti e l'eredità da essi lasciata.
Il turismo sportivo tra grandi eventi e marketing territoriale: Qatar 2022
ZAMPOLI, EFREM
2023/2024
Abstract
La mia dissertazione ha l'obiettivo di mettere in luce e analizzare il fenomeno del turismo sportivo e dei grandi eventi come strumento di marketing, comprendendo i motivi per cui uno Stato decida di ospitarli. Il turismo, grazie alle sue varietà, è un settore in forte crescita che raramente ha registrato una diminuzione di afflussi. Se si esclude il recente periodo pandemico, infatti, i numeri sono in costante aumento. Tuttavia il concetto di sport legato a questo settore è ancora sottovalutato relegandolo allo svago e al relax mentre nel corso dell'elaborato noteremo che non è completamente corretto; in ambito antropologico, in realtà, viene definito come un fenomeno che da sempre si intreccia con le culture e le società influendo significativamente sulla loro evoluzione. Come vedremo più nello specifico, il turismo sportivo è caratterizzato da diverse definizioni che differiscono per motivazioni e finalità che spingono il turista a muoversi dalla propria abitazione, come semplice osservatore o come partecipante attivo. Una parte fondamentale di quest’analisi verterà sui cosiddetti grandi eventi, osservando come possano agire in diversi modi sul territorio ospitante, sia geograficamente ma soprattutto socialmente, culturalmente e politicamente. I grandi eventi non dispongono tuttora di una definizione universale, anche per il fatto che sono opere di relativamente recente realizzazione: saranno quindi elencate e prese in analisi quelle più esaustive e convalidate. Pur citandoli genericamente tutti, saranno motivo di studio solamente gli eventi sportivi, partendo dalla fase di progettazione che, come vedremo, è quella cruciale nonché la più lunga. Tale ideazione nasce svariati anni prima che la manifestazione abbia luogo e si elencheranno tutti i parametri presi in considerazione, sia nel periodo antecedente sia in quello successivo alla conclusione dell'evento, analizzando quindi anche gli impatti che esso avrà sul territorio. Nell'ultimo capitolo di questo elaborato l'attenzione sarà concentrata sul caso di studio, ossia il Mondiale di calcio ospitato nel 2022 dal Qatar. Questa scelta è dettata non solo dal fatto che sia la manifestazione più recente ma soprattutto perché rappresenta un evento unico nel suo genere. La designazione dell'Emirato come sede della Coppa del mondo FIFA ha destato numerose polemiche per la situazione compromessa in materia di diritti civili del Paese e per il periodo di svolgimento dell'evento stesso, ossia l'inverno, assolutamente inusuale e unico nella storia della competizione. L'analisi tuttavia si concentrerà sugli effetti che l'organizzazione del Mondiale ha avuto sul turismo e sulle infrastrutture del Qatar, anche in ottica futura, osservando quindi gli investimenti compiuti e l'eredità da essi lasciata.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
864844_dissertazionezampoli.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
837.4 kB
Formato
Adobe PDF
|
837.4 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/112473