La Riforma Fiscale 2023/2024 rappresenta una delle più significative trasformazioni nel sistema tributario italiano degli ultimi decenni. Il disegno sottolinea l’intenzione di riformare le procedure di gestione fiscale, semplificare il sistema fiscale complessivo e rivedere i meccanismi di accertamento, riscossione e sanzionamento delle imposte, come già previsto dalla Legge di Bilancio 2023. L'interconnessione sempre più marcata tra le economie globali e la crescita esponenziale delle attività transfrontaliere hanno res la fiscalità internazionale un tema centrale nel dibattito politico ed economico contemporaneo. La riforma fiscale 2023/2024 si colloca in questo contesto dinamico, cercando di rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione economica e dalla digitalizzazione. Nel dicembre 2021, l'Inclusive Framework dell'OCSE ha approvato, come parte del “Pillar 2”, le Regole Globali Anti-Erosione della Base Imponibile (GloBE Rules). Queste regole mirano a contrastare il trasferimento dei profitti verso paesi con tassazione molto bassa o assente e a limitare la competizione fiscale tra stati. La riforma si propone di adeguare il sistema fiscale italiano agli standard internazionali, garantendo maggiore trasparenza, equità e competitività, e di analizzare in dettaglio le innovazioni introdotte, valutare le loro potenziali implicazioni e fornire un quadro completo delle sfide e delle opportunità che emergono in un contesto globale sempre più integrato. La comprensione delle dinamiche della fiscalità internazionale e delle strategie adottate dall’Italia per affrontare tali sfide sarà fondamentale per delineare le prospettive future del sistema fiscale del Paese.
Riforma fiscale 2023/2024: la fiscalità internazionale
ANDOR, ANNA MARIA
2023/2024
Abstract
La Riforma Fiscale 2023/2024 rappresenta una delle più significative trasformazioni nel sistema tributario italiano degli ultimi decenni. Il disegno sottolinea l’intenzione di riformare le procedure di gestione fiscale, semplificare il sistema fiscale complessivo e rivedere i meccanismi di accertamento, riscossione e sanzionamento delle imposte, come già previsto dalla Legge di Bilancio 2023. L'interconnessione sempre più marcata tra le economie globali e la crescita esponenziale delle attività transfrontaliere hanno res la fiscalità internazionale un tema centrale nel dibattito politico ed economico contemporaneo. La riforma fiscale 2023/2024 si colloca in questo contesto dinamico, cercando di rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione economica e dalla digitalizzazione. Nel dicembre 2021, l'Inclusive Framework dell'OCSE ha approvato, come parte del “Pillar 2”, le Regole Globali Anti-Erosione della Base Imponibile (GloBE Rules). Queste regole mirano a contrastare il trasferimento dei profitti verso paesi con tassazione molto bassa o assente e a limitare la competizione fiscale tra stati. La riforma si propone di adeguare il sistema fiscale italiano agli standard internazionali, garantendo maggiore trasparenza, equità e competitività, e di analizzare in dettaglio le innovazioni introdotte, valutare le loro potenziali implicazioni e fornire un quadro completo delle sfide e delle opportunità che emergono in un contesto globale sempre più integrato. La comprensione delle dinamiche della fiscalità internazionale e delle strategie adottate dall’Italia per affrontare tali sfide sarà fondamentale per delineare le prospettive future del sistema fiscale del Paese.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/112234