Il tema delle strategie di internazionalizzazione assume ormai una grande importanza non solo per quanto riguarda le grandi imprese internazionali, ma anche e soprattutto nel caso della piccola e media impresa. L'azienda ha modo così di consolidare i rapporti con interlocutori esteri e amplificare la performance aziendale. Vi sono differenti modalità per mettere in pratica le strategie, dalla semplice esportazione fino alla costituzione di joint-venture e filiali di produzione e/o vendita all'estero. Alla base di una strategia è necessario considerare gli obiettivi che l'impresa intende raggiungere e analizzare l'assetto organizzativo in modo tale che l'apertura verso nuovi mercati possa offrire l'opportunità di raggiungere target altrimenti irraggiungibili. I vantaggi sono molteplici, in primo luogo l'aumento dei profitti ma anche la possibilità di accedere a nuove realtà, di aumentare le proprie competenze e performance aziendali. A fronte di questi fattori positivi, l'impresa però deve affrontare anche rischi e ostacoli, spesso la stessa dimensione rappresenta un handicap per raggiungere livelli di sviluppo elevato. Il caso FALCI SRL ci espone la fondamentale importanza dell'esportazione per la sopravvivenza dell'azienda, poiché il mercato italiano non rappresenta un buon cliente. Il 70% del fatturato, infatti, deriva da transazioni avvenute su mercati esteri. In definitiva, i processi di internazionalizzazione hanno raggiunto un grado di importanza notevole per quanto riguarda le piccole e medie imprese e questo sviluppo presto sarà indispensabile anche le aziende di dimensioni minori.

Strategie di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese

GOLÈ, ELENA
2010/2011

Abstract

Il tema delle strategie di internazionalizzazione assume ormai una grande importanza non solo per quanto riguarda le grandi imprese internazionali, ma anche e soprattutto nel caso della piccola e media impresa. L'azienda ha modo così di consolidare i rapporti con interlocutori esteri e amplificare la performance aziendale. Vi sono differenti modalità per mettere in pratica le strategie, dalla semplice esportazione fino alla costituzione di joint-venture e filiali di produzione e/o vendita all'estero. Alla base di una strategia è necessario considerare gli obiettivi che l'impresa intende raggiungere e analizzare l'assetto organizzativo in modo tale che l'apertura verso nuovi mercati possa offrire l'opportunità di raggiungere target altrimenti irraggiungibili. I vantaggi sono molteplici, in primo luogo l'aumento dei profitti ma anche la possibilità di accedere a nuove realtà, di aumentare le proprie competenze e performance aziendali. A fronte di questi fattori positivi, l'impresa però deve affrontare anche rischi e ostacoli, spesso la stessa dimensione rappresenta un handicap per raggiungere livelli di sviluppo elevato. Il caso FALCI SRL ci espone la fondamentale importanza dell'esportazione per la sopravvivenza dell'azienda, poiché il mercato italiano non rappresenta un buon cliente. Il 70% del fatturato, infatti, deriva da transazioni avvenute su mercati esteri. In definitiva, i processi di internazionalizzazione hanno raggiunto un grado di importanza notevole per quanto riguarda le piccole e medie imprese e questo sviluppo presto sarà indispensabile anche le aziende di dimensioni minori.
ITA
FRA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
706770_relazionedilaurea.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 112.06 kB
Formato Adobe PDF
112.06 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/112109