Introduzione: L'argomento della tesi è improntato sull'assistenza infermieristica in ambito di guerra e delle situazioni critiche di emergenza internazionale ,ho scelto questo tema pensando ai conflitti odierni che si stanno sviluppando in varie parti del mondo,e con ciò mi sono soffermata a riflettere su come l'infermiere può agire in questo ambito. La tesi è strutturata in 3 capitoli con i relativi sottocapitoli;inizialmente ho introdotto l'infermieristca moderna coniata da Florence Nightingale,poi il grande successo di Dunant il quale ha lasciato al mondo un grande patrimonio assistenziale:La Croce Rossa;successivamente ho trattato le diverse esperienze di infermieri in missioni in teatri di guerra,la loro protezione,quella dei loro assistiti e delle postazioni sanitarie;infine ho fatto una breve ricerca sui requisiti necessari per poter partecipare alle missioni di soccorso in zone di guerra. Obiettivo: E' quello di far emergere la figura professionale dell'infermiere adibita all'assistenza in zone di guerra,come si tutela e come deve tutelare i propri assistiti,quali sono i requisiti e le competenze che deve possedere per partecipare alle suddette missioni. Materiale e metodi: Mi sono servita di fonti bibliografiche online e cartacee. Tra le fonti online ho consultato una banca dati scientifica specifica dove ho inserito delle parole chiave per reperire gli articoli appropriati,in altri casi ho consultato siti specifici. Risultati:Il cuore dell'elaborato è chi è l'infermiere che partecipa alle missioni di soccorso umanitarie e come svolge il proprio ruolo ,egli deve possedere dei requisiti specifici: la laurea in infermieristica,eventuale master in emergenza ed essere motivato;deve anche conoscere come si deve tutelare e come tutelare i propri assistiti e ciò è sancito dalle Convenzioni di Ginevra e in genere dal Diritto Internazionale Umanitario. Inoltre deve possedere anche capacità empatiche e di presa in carico globale del malato,in modo da provvedere,ai bisogni fisici e psicologici . Conclusioni: Un infermiere per quanto possa essere formato e preparato, sicuramente si troverà di fronte a situazioni che lo lasceranno perplesso ma queste gli daranno modo di crescere e maturare, tornando a casa porterà con sè esperienze che lo aiuteranno a maturare interiormente e si presenteranno utili per affrontare altri avvenimenti simili.
attività dell'infermiere nelle missioni di soccorso internazionale
EL HARRAK, RAJAA
2014/2015
Abstract
Introduzione: L'argomento della tesi è improntato sull'assistenza infermieristica in ambito di guerra e delle situazioni critiche di emergenza internazionale ,ho scelto questo tema pensando ai conflitti odierni che si stanno sviluppando in varie parti del mondo,e con ciò mi sono soffermata a riflettere su come l'infermiere può agire in questo ambito. La tesi è strutturata in 3 capitoli con i relativi sottocapitoli;inizialmente ho introdotto l'infermieristca moderna coniata da Florence Nightingale,poi il grande successo di Dunant il quale ha lasciato al mondo un grande patrimonio assistenziale:La Croce Rossa;successivamente ho trattato le diverse esperienze di infermieri in missioni in teatri di guerra,la loro protezione,quella dei loro assistiti e delle postazioni sanitarie;infine ho fatto una breve ricerca sui requisiti necessari per poter partecipare alle missioni di soccorso in zone di guerra. Obiettivo: E' quello di far emergere la figura professionale dell'infermiere adibita all'assistenza in zone di guerra,come si tutela e come deve tutelare i propri assistiti,quali sono i requisiti e le competenze che deve possedere per partecipare alle suddette missioni. Materiale e metodi: Mi sono servita di fonti bibliografiche online e cartacee. Tra le fonti online ho consultato una banca dati scientifica specifica dove ho inserito delle parole chiave per reperire gli articoli appropriati,in altri casi ho consultato siti specifici. Risultati:Il cuore dell'elaborato è chi è l'infermiere che partecipa alle missioni di soccorso umanitarie e come svolge il proprio ruolo ,egli deve possedere dei requisiti specifici: la laurea in infermieristica,eventuale master in emergenza ed essere motivato;deve anche conoscere come si deve tutelare e come tutelare i propri assistiti e ciò è sancito dalle Convenzioni di Ginevra e in genere dal Diritto Internazionale Umanitario. Inoltre deve possedere anche capacità empatiche e di presa in carico globale del malato,in modo da provvedere,ai bisogni fisici e psicologici . Conclusioni: Un infermiere per quanto possa essere formato e preparato, sicuramente si troverà di fronte a situazioni che lo lasceranno perplesso ma queste gli daranno modo di crescere e maturare, tornando a casa porterà con sè esperienze che lo aiuteranno a maturare interiormente e si presenteranno utili per affrontare altri avvenimenti simili.File | Dimensione | Formato | |
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