La situazione tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, fu caratterizzata da grandi disparità tra i due sessi. Il lavoro femminile, infatti, non era riconosciuto come tale, ad esempio, le donne che operavano in campo agricolo non erano considerate lavoratrici. L’età Giolittiana fu segnata dal decollo dell’industrializzazione nel nostro paese che non solo creò nuove opportunità lavorative, ma riuscì a porre le basi per una crescente consapevolezza dei diritti delle cittadine italiane e un'evoluzione dei ruoli sociali. Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, gli uomini furono costretti a partire per il fronte, lasciarono il posto di lavoro e le donne, che fino a quel momento avevano incarnato il ruolo di mogli e madri, abbandonarono le loro mansioni tra le mura domestiche per sostituire i mariti, permettendo così all’economia di andare avanti. Durante gli anni del fascismo, il lavoro femminile fu limitato e regolato dagli ideali dell’epoca; infatti, le donne venivano incoraggiare a restare a casa al fine di occuparsi delle faccende domestiche, promuovendo così l’idea tradizionale dell’“angelo del focolare”. Tale situazione cambiò radicalmente nel periodo successivo, dato che a causa dello scoppio della Seconda guerra mondiale, gli uomini tornano al fronte e di conseguenza aumentò la carenza di manodopera maschile. Le mogli furono incoraggiate a prendere il loro posto dei loro coniugi all’interno delle industrie ma anche in campo agricolo. Durante il boom economico, nonostante le innumerevoli sfide, ci furono diverse occasioni che permisero alle donne di accedere al mercato del lavoro, rendendole sempre più indipendenti anche a livello economico. In questi anni, fino alla fine del secolo, svariate furono le conquiste ottenute sia a livello lavorativo, si dal punto di vista legale e politico. Nonostante la separazione tra i due sessi, ormai si era affievolita, la strada verso una maggiore uguaglianza tra uomo e donna sarà ancora lunga. In questi anni si inizierà a ridefinire il ruolo della figura femminile all’interno della società, iniziando ad abbattere le barriere che durante questo secolo hanno sempre mantenuto distanti i due sessi.
Il cambiamento del Ruolo della Donna in Italia nel XX secolo: Aspetti Sociali e Lavorativi
BRACCO, ELENA
2023/2024
Abstract
La situazione tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, fu caratterizzata da grandi disparità tra i due sessi. Il lavoro femminile, infatti, non era riconosciuto come tale, ad esempio, le donne che operavano in campo agricolo non erano considerate lavoratrici. L’età Giolittiana fu segnata dal decollo dell’industrializzazione nel nostro paese che non solo creò nuove opportunità lavorative, ma riuscì a porre le basi per una crescente consapevolezza dei diritti delle cittadine italiane e un'evoluzione dei ruoli sociali. Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, gli uomini furono costretti a partire per il fronte, lasciarono il posto di lavoro e le donne, che fino a quel momento avevano incarnato il ruolo di mogli e madri, abbandonarono le loro mansioni tra le mura domestiche per sostituire i mariti, permettendo così all’economia di andare avanti. Durante gli anni del fascismo, il lavoro femminile fu limitato e regolato dagli ideali dell’epoca; infatti, le donne venivano incoraggiare a restare a casa al fine di occuparsi delle faccende domestiche, promuovendo così l’idea tradizionale dell’“angelo del focolare”. Tale situazione cambiò radicalmente nel periodo successivo, dato che a causa dello scoppio della Seconda guerra mondiale, gli uomini tornano al fronte e di conseguenza aumentò la carenza di manodopera maschile. Le mogli furono incoraggiate a prendere il loro posto dei loro coniugi all’interno delle industrie ma anche in campo agricolo. Durante il boom economico, nonostante le innumerevoli sfide, ci furono diverse occasioni che permisero alle donne di accedere al mercato del lavoro, rendendole sempre più indipendenti anche a livello economico. In questi anni, fino alla fine del secolo, svariate furono le conquiste ottenute sia a livello lavorativo, si dal punto di vista legale e politico. Nonostante la separazione tra i due sessi, ormai si era affievolita, la strada verso una maggiore uguaglianza tra uomo e donna sarà ancora lunga. In questi anni si inizierà a ridefinire il ruolo della figura femminile all’interno della società, iniziando ad abbattere le barriere che durante questo secolo hanno sempre mantenuto distanti i due sessi.File | Dimensione | Formato | |
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