INTRODUZIONE: Le chirurgie toraciche e dell'addome craniale sono interventi altamente invasivi che causano un significativo dolore postoperatorio. La gestione efficace del dolore in questi pazienti è fondamentale per ridurre lo stress, migliorare il recupero e prevenire complicazioni postoperatorie. Nell'uomo, l'utilizzo di tecniche locoregionali centrali come la morfina spinale e l'epidurale toracica è stato ampiamente studiato. In particolare, sia l'anestesia epidurale toracica (TEA, Thoracic Epidural Anaesthesia) che la morfina intratecale (ITM, IntraThecal Morphine) si sono dimostrate efficaci nella gestione del dolore postoperatorio per interventi toracici e addominali craniali, e sono oggi considerate il Gold Standard per questo tipo di chirurgia. Tuttavia, in medicina veterinaria, le tecniche neuroassiali sono ancora marginalmente utilizzate rispetto ad altre modalità di controllo del dolore, come la somministrazione sistemica di oppioidi e altri farmaci, o i blocchi intercostali e intrapleurici per questo tipo di interventi. L'obiettivo principale di questo studio è confrontare l'effetto analgesico dell'anestesia epidurale toracica (TEA) con ropivacaina e morfina rispetto alla morfina intratecale (ITM) nella gestione del dolore postoperatorio e descriverne gli eventuali effetti collaterali in cani sottoposti a chirurgie elettive del torace e dell'addome craniale. METODI: Questo studio clinico prospettico e randomizzato, condotto in singolo cieco, ha arruolato cani di proprietà in attesa di intervento chirurgico toracico o dell'addome craniale. I cani hanno ricevuto metadone (0.2mg/kg) e dexmedetomidina (1ug/kg) per via intramuscolare, sono stati anestetizzati con propofol ad effetto e mantenuti in anestesia generale con sevoflurano. Sono stati assegnati casualmente a ricevere TEA (1 mg/kg di ropivacaina allo 0,5% con 100 μg/kg di morfina all'1%, a livello di T12-T13) o ITM (morfina 30 μg/kg somministrata a L6-L7). L'analgesia di salvataggio intraoperatoria (iRA) è stata fornita con fentanyl 1 μg/kg somministrato se la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa media aumentavano del 30% rispetto al livello pre-stimolazione. La Glasgow Pain Composite Scale (GPCS) ha dettato l'uso dell'analgesia di salvataggio postoperatoria (pRA) con metadone 0,2 mg/kg. RISULTATI: Vi è stata una differenza statisticamente significativa nell'incidenza complessiva della pRA tra il gruppo dell'anestesia epidurale (11.1%) e dell'anestesia spinale (55.5%) (p = 0,01). Inoltre, è stata osservata una differenza significativa nel punteggio mediano della scala del dolore SF-GCMPS a 1, 2, 4, 6 e 8 ore tra i due gruppi (pRA, p=0.01; T1, p<0.01; T2, p<0.001; T4, p<0.01; T6, p<0.01; T8, p<0.01). Gli effetti collaterali osservati sono stati la ritenzione urinaria nel 16% (3/18) dei cani del gruppo TEA e nell'11% (2/18) dei cani del gruppo ITM, e la sedazione prolungata nell'11% (2/18) dei cani del gruppo ITM. CONCLUSIONE: TEA e ITM sono risultate efficaci nella gestione del dolore postoperatorio nei cani sottoposti a chirurgia toracica o addominale craniale

Confronto tra epidurale toracica vs morfina spinale nel postoperatorio in cani sottoposti a chirurgia toracica e dell’addome craniale

MARCIANO, SELENE MARIE ROSA
2023/2024

Abstract

INTRODUZIONE: Le chirurgie toraciche e dell'addome craniale sono interventi altamente invasivi che causano un significativo dolore postoperatorio. La gestione efficace del dolore in questi pazienti è fondamentale per ridurre lo stress, migliorare il recupero e prevenire complicazioni postoperatorie. Nell'uomo, l'utilizzo di tecniche locoregionali centrali come la morfina spinale e l'epidurale toracica è stato ampiamente studiato. In particolare, sia l'anestesia epidurale toracica (TEA, Thoracic Epidural Anaesthesia) che la morfina intratecale (ITM, IntraThecal Morphine) si sono dimostrate efficaci nella gestione del dolore postoperatorio per interventi toracici e addominali craniali, e sono oggi considerate il Gold Standard per questo tipo di chirurgia. Tuttavia, in medicina veterinaria, le tecniche neuroassiali sono ancora marginalmente utilizzate rispetto ad altre modalità di controllo del dolore, come la somministrazione sistemica di oppioidi e altri farmaci, o i blocchi intercostali e intrapleurici per questo tipo di interventi. L'obiettivo principale di questo studio è confrontare l'effetto analgesico dell'anestesia epidurale toracica (TEA) con ropivacaina e morfina rispetto alla morfina intratecale (ITM) nella gestione del dolore postoperatorio e descriverne gli eventuali effetti collaterali in cani sottoposti a chirurgie elettive del torace e dell'addome craniale. METODI: Questo studio clinico prospettico e randomizzato, condotto in singolo cieco, ha arruolato cani di proprietà in attesa di intervento chirurgico toracico o dell'addome craniale. I cani hanno ricevuto metadone (0.2mg/kg) e dexmedetomidina (1ug/kg) per via intramuscolare, sono stati anestetizzati con propofol ad effetto e mantenuti in anestesia generale con sevoflurano. Sono stati assegnati casualmente a ricevere TEA (1 mg/kg di ropivacaina allo 0,5% con 100 μg/kg di morfina all'1%, a livello di T12-T13) o ITM (morfina 30 μg/kg somministrata a L6-L7). L'analgesia di salvataggio intraoperatoria (iRA) è stata fornita con fentanyl 1 μg/kg somministrato se la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa media aumentavano del 30% rispetto al livello pre-stimolazione. La Glasgow Pain Composite Scale (GPCS) ha dettato l'uso dell'analgesia di salvataggio postoperatoria (pRA) con metadone 0,2 mg/kg. RISULTATI: Vi è stata una differenza statisticamente significativa nell'incidenza complessiva della pRA tra il gruppo dell'anestesia epidurale (11.1%) e dell'anestesia spinale (55.5%) (p = 0,01). Inoltre, è stata osservata una differenza significativa nel punteggio mediano della scala del dolore SF-GCMPS a 1, 2, 4, 6 e 8 ore tra i due gruppi (pRA, p=0.01; T1, p<0.01; T2, p<0.001; T4, p<0.01; T6, p<0.01; T8, p<0.01). Gli effetti collaterali osservati sono stati la ritenzione urinaria nel 16% (3/18) dei cani del gruppo TEA e nell'11% (2/18) dei cani del gruppo ITM, e la sedazione prolungata nell'11% (2/18) dei cani del gruppo ITM. CONCLUSIONE: TEA e ITM sono risultate efficaci nella gestione del dolore postoperatorio nei cani sottoposti a chirurgia toracica o addominale craniale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/111641