The thesis examines the history of deterrence between the United States and Russia by analyzing the evolution of doctrines and strategic approaches from the Second World War to today. In the first chapter, the development of the main deterrent doctrines is analyzed chronologically, highlighting how perceptions and security policies have changed according to the geopolitical developments of the international context. The second chapter is dedicated to the Korean War, one of the first obvious clashes of the Cold War. In this context, it is demonstrated that deterrence has been useful in preventing an irreversible nuclear escalation. The third chapter focuses on the Cuban missile crisis, showing how diplomatic action between Kennedy and Khrushchev proved decisive in preventing an international nuclear war. The fourth chapter deals with the ongoing War in Ukraine. In particular, the importance of modern deterrence as a means of containing and preventing modern hybrid conflict is examined. From this thesis, therefore, it is clear that the deterrence has changed in relations between the United States and Russia, while remaining a solid pillar to maintain international stability.
L'elaborato esamina la storia della deterrenza tra Stati Uniti e Russia analizzando l'evoluzione delle dottrine e degli approcci strategici dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Nel primo capitolo, viene analizzato cronologicamente lo sviluppo delle principali dottrine di deterrenza evidenziando come le percezioni e le politiche di sicurezza siano mutate a seconda degli sviluppi geopolitici del contesto internazionale. Il secondo capitolo è dedicato alla Guerra di Corea, uno dei primi evidenti scontri della Guerra Fredda. in questo contesto, viene dimostrato quanto la deterrenza sia stata utile ad evitare un'irreversibile escalation nucleare. Il terzo capitolo si concentra invece sulla crisi missilistica di Cuba, dimostrando come l'azione diplomatica tra Kennedy e Krusciov si rivelò decisiva nel prevenire una guerra nucleare internazionale. il quarto capitolo, invece, affronta il tema della Guerra in Ucraina tuttora in corso. In particolare, viene esaminata l'importanza della deterrenza moderna come strumento di contenimento e prevenzione del conflitto ibrido moderno. Da questa tesi, quindi, si evince come la deterrenza sia mutata nelle relazioni tra Stati Uniti e Russia, rimanendo tuttavia un solido pilastro per mantenere la stabilità internazionale.
L'importanza della Deterrenza nelle relazioni russo-americane dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra in Ucraina
CRISETIG, DAVID
2023/2024
Abstract
L'elaborato esamina la storia della deterrenza tra Stati Uniti e Russia analizzando l'evoluzione delle dottrine e degli approcci strategici dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Nel primo capitolo, viene analizzato cronologicamente lo sviluppo delle principali dottrine di deterrenza evidenziando come le percezioni e le politiche di sicurezza siano mutate a seconda degli sviluppi geopolitici del contesto internazionale. Il secondo capitolo è dedicato alla Guerra di Corea, uno dei primi evidenti scontri della Guerra Fredda. in questo contesto, viene dimostrato quanto la deterrenza sia stata utile ad evitare un'irreversibile escalation nucleare. Il terzo capitolo si concentra invece sulla crisi missilistica di Cuba, dimostrando come l'azione diplomatica tra Kennedy e Krusciov si rivelò decisiva nel prevenire una guerra nucleare internazionale. il quarto capitolo, invece, affronta il tema della Guerra in Ucraina tuttora in corso. In particolare, viene esaminata l'importanza della deterrenza moderna come strumento di contenimento e prevenzione del conflitto ibrido moderno. Da questa tesi, quindi, si evince come la deterrenza sia mutata nelle relazioni tra Stati Uniti e Russia, rimanendo tuttavia un solido pilastro per mantenere la stabilità internazionale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/111632