In the past few years, a special bond has developed between the disciplines of yoga and sport climbing, which has encouraged the rapid spread of the former in the climbing world. The main objective of this thesis is to analyse the reason for this association. As yoga is a very broad discipline, in order to simplify the discussion, the sequence of Surya Namaskara or Sun Salutation will be examined, combined with the Ujjayi breathing technique, which is one of the best known and most practised in the world, given the simplicity of its execution. Taking into account the performance model of sport climbing, the benefits that can be derived from practising the well-known yogic sequence and how these can be exploited to improve the climber's performance are evaluated from a scientific point of view. With regard to the conditional and coordinative abilities required in climbing, Surya Namaskara can increase the flexibility and mobility of almost all the joints of the body (Mullerpatan RP, 2018), core stability, balance, strength and general muscular endurance. In addition, it can be a valuable tool for injury prevention, especially climber's kyphosis. From a psychological point of view, through the practice of the sequence combined with the Ujjayi technique, one can develop breath control that it can be used as a tool to control the mind, emotions and in the management of energy resources during the ascent on the wall.
Negli ultimi anni si è sviluppato un legame particolare tra le discipline dello yoga e dell'arrampicata sportiva, che ha favorito la rapida diffusione del primo nel mondo dell'arrampicata. L'obiettivo principale di questa tesi è analizzare le ragioni di questo associazione. Poiché lo yoga è una disciplina molto ampia, per semplificare la discussione verrà presa in esame la sequenza di Surya Namaskara o Saluto al Sole, abbinata alla tecnica di respirazione Ujjayi, che è una delle più conosciute e praticate al mondo, data la semplicità della sua esecuzione. Tenendo conto del modello prestazionale dell'arrampicata sportiva, si valutano da un punto di vista scientifico i benefici che possono derivare dalla pratica della nota sequenza yogica e come questi possano essere sfruttati per migliorare le prestazioni dell'arrampicatore. Per quanto riguarda le capacità condizionali e coordinative richieste nell'arrampicata, il Surya Namaskara può aumentare la flessibilità e la mobilità di quasi tutte le articolazioni del corpo (Mullerpatan RP, 2018), la core stability, l'equilibrio, la forza e la resistenza muscolare generale. Inoltre, può essere un valido strumento per la prevenzione degli infortuni, in particolare della cifosi dello scalatore. Da un punto di vista psicologico, attraverso la pratica della sequenza abbinata alla tecnica Ujjayi, si può sviluppare un controllo del respiro che può essere utilizzato come strumento di controllo della mente, delle emozioni e nella gestione delle risorse energetiche durante la salita in parete.
Yoga e arrampicata: I benefici della pratica del Surya Namaskara in arrampicata sportiva
LAURETANO, ELISA
2023/2024
Abstract
Negli ultimi anni si è sviluppato un legame particolare tra le discipline dello yoga e dell'arrampicata sportiva, che ha favorito la rapida diffusione del primo nel mondo dell'arrampicata. L'obiettivo principale di questa tesi è analizzare le ragioni di questo associazione. Poiché lo yoga è una disciplina molto ampia, per semplificare la discussione verrà presa in esame la sequenza di Surya Namaskara o Saluto al Sole, abbinata alla tecnica di respirazione Ujjayi, che è una delle più conosciute e praticate al mondo, data la semplicità della sua esecuzione. Tenendo conto del modello prestazionale dell'arrampicata sportiva, si valutano da un punto di vista scientifico i benefici che possono derivare dalla pratica della nota sequenza yogica e come questi possano essere sfruttati per migliorare le prestazioni dell'arrampicatore. Per quanto riguarda le capacità condizionali e coordinative richieste nell'arrampicata, il Surya Namaskara può aumentare la flessibilità e la mobilità di quasi tutte le articolazioni del corpo (Mullerpatan RP, 2018), la core stability, l'equilibrio, la forza e la resistenza muscolare generale. Inoltre, può essere un valido strumento per la prevenzione degli infortuni, in particolare della cifosi dello scalatore. Da un punto di vista psicologico, attraverso la pratica della sequenza abbinata alla tecnica Ujjayi, si può sviluppare un controllo del respiro che può essere utilizzato come strumento di controllo della mente, delle emozioni e nella gestione delle risorse energetiche durante la salita in parete.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/111605