ABSTRACT INTRODUZIONE: La persona portatrice di stomia subisce una modificazione anatomica e funzionale che altera la sua immagine corporea. Lo scopo di questo studio è esaminare i bisogni della donna portatrice di enterostomia, con particolare attenzione all'alterazione dell'immagine corporea e alla sessualità. Inoltre lo studio si propone di descrivere la percezione delle donne rispetto all'assistenza e al supporto infermieristico ricevuto. MATERIALI E METODI: Ad un campione composto da donne portatrici di enterostomia da almeno 1 anno è stata sottoposta un'intervista semi-strutturata con la finalità di censire i vissuti, le emozioni e le difficoltà incontrate nella quotidianità della vita a seguito del confezionamento di una stomia definitiva. RISULTATI: Sulla base delle interviste realizzate e dall'analisi dei dati emerge che il confezionamento di una stomia e la conseguente alterazione dell'immagine corporea alterano il rapporto della donna con il proprio corpo, il modello di sessualità e le relazioni interpersonali. Per quanto riguarda l'assistenza e il supporto postoperatori molta attenzione viene posta all'educazione della persona alla gestione quotidiana della stomia, ma le donne esprimono il bisogno di ricevere più supporto per le problematiche psicologiche e sociali conseguenti l'alterazione dell'immagine corporea. La percezione del supporto infermieristico ricevuto dopo la dimissione è influenzato dall'organizzazione dei servizi ambulatoriali. La presenza di un Ambulatorio strutturato appositamente per soddisfare i bisogni di salute delle persone portatrici di stomia, gestito da un enterostomista, che assicuri orari di ricevimento flessibili rispetto alle esigenze della persona garantisce la continuità assistenziale e viene percepito come una risorsa fondamentale. CONCLUSIONI: Le problematiche riscontrate nell'affrontare la vita dopo il confezionamento della stomia sono principalmente di natura psicologica e sociale. La donna percepisce il suo corpo come deturpato dalla malattia e dal trattamento chirurgico e perde il controllo sull'eliminazione intestinale; ne conseguono vissuti di estraneità dal proprio corpo e la stomia viene percepita come un ¿intruso¿ nella propria vita ed ¿alienata¿ dall'immagine corporea. La perdita di controllo sulla fuoriuscita delle feci e dei gas intestinali è il fattore che più frequentemente influenza la vita sociale della donna, sia al primo impatto che a distanza di tempo dal confezionamento della stomia. La sessualità è un ambito della vita fortemente influenzato dall'alterazione dell'immagine corporea. Dallo studio risulta che il problema maggiormente riscontato dalle donne in questo ambito è la paura che il partner non accetti il loro nuovo corpo. Le difficoltà individuate nella gestione dello stoma e dei presidi di raccolta delle feci fanno capo a fattori di stress emotivo più che alla mancanza di competenze gestuali. Il tempo trascorso dal trattamento chirurgico sembra essere un fattore favorente l'adattamento alla stomia. Le risorse utilizzate nell'affrontare le problematiche correlate all'alterazione dell'immagine corporea sono principalmente la famiglia, il partner e la rete amicale.
LE ENTEROSTOMIE: QUALE IMPATTO SULL'IMMAGINE CORPOREA? ANALISI DEI VISSUTI
FANTINO, CHIARA
2009/2010
Abstract
ABSTRACT INTRODUZIONE: La persona portatrice di stomia subisce una modificazione anatomica e funzionale che altera la sua immagine corporea. Lo scopo di questo studio è esaminare i bisogni della donna portatrice di enterostomia, con particolare attenzione all'alterazione dell'immagine corporea e alla sessualità. Inoltre lo studio si propone di descrivere la percezione delle donne rispetto all'assistenza e al supporto infermieristico ricevuto. MATERIALI E METODI: Ad un campione composto da donne portatrici di enterostomia da almeno 1 anno è stata sottoposta un'intervista semi-strutturata con la finalità di censire i vissuti, le emozioni e le difficoltà incontrate nella quotidianità della vita a seguito del confezionamento di una stomia definitiva. RISULTATI: Sulla base delle interviste realizzate e dall'analisi dei dati emerge che il confezionamento di una stomia e la conseguente alterazione dell'immagine corporea alterano il rapporto della donna con il proprio corpo, il modello di sessualità e le relazioni interpersonali. Per quanto riguarda l'assistenza e il supporto postoperatori molta attenzione viene posta all'educazione della persona alla gestione quotidiana della stomia, ma le donne esprimono il bisogno di ricevere più supporto per le problematiche psicologiche e sociali conseguenti l'alterazione dell'immagine corporea. La percezione del supporto infermieristico ricevuto dopo la dimissione è influenzato dall'organizzazione dei servizi ambulatoriali. La presenza di un Ambulatorio strutturato appositamente per soddisfare i bisogni di salute delle persone portatrici di stomia, gestito da un enterostomista, che assicuri orari di ricevimento flessibili rispetto alle esigenze della persona garantisce la continuità assistenziale e viene percepito come una risorsa fondamentale. CONCLUSIONI: Le problematiche riscontrate nell'affrontare la vita dopo il confezionamento della stomia sono principalmente di natura psicologica e sociale. La donna percepisce il suo corpo come deturpato dalla malattia e dal trattamento chirurgico e perde il controllo sull'eliminazione intestinale; ne conseguono vissuti di estraneità dal proprio corpo e la stomia viene percepita come un ¿intruso¿ nella propria vita ed ¿alienata¿ dall'immagine corporea. La perdita di controllo sulla fuoriuscita delle feci e dei gas intestinali è il fattore che più frequentemente influenza la vita sociale della donna, sia al primo impatto che a distanza di tempo dal confezionamento della stomia. La sessualità è un ambito della vita fortemente influenzato dall'alterazione dell'immagine corporea. Dallo studio risulta che il problema maggiormente riscontato dalle donne in questo ambito è la paura che il partner non accetti il loro nuovo corpo. Le difficoltà individuate nella gestione dello stoma e dei presidi di raccolta delle feci fanno capo a fattori di stress emotivo più che alla mancanza di competenze gestuali. Il tempo trascorso dal trattamento chirurgico sembra essere un fattore favorente l'adattamento alla stomia. Le risorse utilizzate nell'affrontare le problematiche correlate all'alterazione dell'immagine corporea sono principalmente la famiglia, il partner e la rete amicale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/111499