Gli interessi cinesi in Africa: una nuova forma di neocolonialismo?

La relazione di laurea ¿Gli interessi cinesi in Africa: una nuova forma di colonialismo?¿ ha l'obiettivo di approfondire la tematica degli interventi della Repubblica Popolare Cinese nei paesi in via di sviluppo, in particolare nel continente africano. Partendo da una breve introduzione relativa all'evoluzione storica dei rapporti sino africani, la relazione prosegue con la descrizione di alcuni dei pochi dati quantitativi reperibili sul tema, per lo più realizzati da istituzioni internazionali, come per esempio Ocse e Fmi. Lo scopo dei dati è di permettere al lettore di comprendere la misura della presenza cinese in Africa e il suo impatto economico. Segue un'analisi delle motivazioni che sono alla base dell'interesse della Cina nei suoi interventi in Africa e vengono, in particolare approfondite le cosiddette ¿leve motivazionali¿: l'acquisizione di materie prime, l'apertura di mercati emergenti e il supporto africano nelle istituzioni internazionali. Successivamente vi è uno studio delle modalità dell'intervento cinese in Africa e ne vengono analizzate alcune peculiarità, come la politica di non interferenza attuata dalla Cina nei paesi in cui investe e il ruolo svolto dalle società multinazionali e dagli aiuti di stato cinesi. Infine troviamo l'analisi dell'impatto della Cina sull'economia africana, con il dettaglio di quanto è avvenuto e sta avvenendo in alcuni dei paesi africani maggiormente significativi ( Sudafrica, Congo, Nigeria e Angola). La parte finale della relazione è costituita dalle conclusioni, dove si tirano le fila delle analisi precedenti e vi sono opinioni e suggerimenti per una crescita equa di entrambi i soggetti, Cina e Africa.