I tassi di crescita registrati negli ultimi anni dei paesi emergenti, guidati da Cina e India, sono ad oggi difficilmente replicabili per la maggior parte dei paesi occidentali. A prima vista tali paesi hanno intrapreso, chi prima, chi dopo, quello stesso processo di sviluppo verso un'economia capitalista a suo tempo percorso da Europa e Stati Uniti. Un'analisi più approfondita rivela il ruolo preponderante dello Stato nel costruire la crescita e pone interessanti spunti di riflessione sull'affermarsi a livello globale di una nuova forma di capitalismo di stato e sulle probabili ripercussioni di questo sui rapporti con l'Occidente.

Capitalismo di Stato nelle Economie Emergenti

SPAGNOLI, GIULIA
2010/2011

Abstract

I tassi di crescita registrati negli ultimi anni dei paesi emergenti, guidati da Cina e India, sono ad oggi difficilmente replicabili per la maggior parte dei paesi occidentali. A prima vista tali paesi hanno intrapreso, chi prima, chi dopo, quello stesso processo di sviluppo verso un'economia capitalista a suo tempo percorso da Europa e Stati Uniti. Un'analisi più approfondita rivela il ruolo preponderante dello Stato nel costruire la crescita e pone interessanti spunti di riflessione sull'affermarsi a livello globale di una nuova forma di capitalismo di stato e sulle probabili ripercussioni di questo sui rapporti con l'Occidente.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
705068_tesitriennale705068.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 372.26 kB
Formato Adobe PDF
372.26 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/111245