Analisi specifica di tre testi di Aristotele: "De somno et vigilia", "De Insomiin" "De divinatione per somnum". Vengono messe in luce le caratteristiche proprie e la fisiologia del sonno per Aristotele; il tema della percezione e in ultimo il ruolo dei sogni e della Phantasia come caratteristica del processo percettivo. Si intende sottolineare il grande apporto di Aristotele riguardo a un tema particolarmente attuale come quello dei sogni, della loro funzione e interpretazione; funzione ancora oggi non chiara alla luce dei moderni studi neurofisiologici.

Aristotele: il sonno e i sogni

GRANERO, NICOLETTA
2010/2011

Abstract

Analisi specifica di tre testi di Aristotele: "De somno et vigilia", "De Insomiin" "De divinatione per somnum". Vengono messe in luce le caratteristiche proprie e la fisiologia del sonno per Aristotele; il tema della percezione e in ultimo il ruolo dei sogni e della Phantasia come caratteristica del processo percettivo. Si intende sottolineare il grande apporto di Aristotele riguardo a un tema particolarmente attuale come quello dei sogni, della loro funzione e interpretazione; funzione ancora oggi non chiara alla luce dei moderni studi neurofisiologici.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/111220