Nella presente relazione di laurea è affrontato il tema dell'asimmetria informativa e delle conseguenze ad essa connesse. Con tale termine si vuol indicare l'inevitabile differenza nella quantità di informazioni in possesso delle due o più parti coinvolte in una transazione. Le imprese assicuratrici, in quanto appartenenti alla categoria degli intermediari finanziari, si trovano a dover fronteggiare due principali fenomeni generati dall'asimmetria informativa: il primo, la selezione avversa, caratterizza la fase che precede la conclusione della transazione e il secondo, l'azzardo morale, è proprio del momento successivo alla conclusione. Le compagnie di assicurazione devono adottare politiche tese a ridurre gli effetti negativi di tali fenomeni: le imprese, per contrastare la selezione avversa, procedono alla differenziazione dei premi in base al rischio e, per combattere l'azzardo morale, prevedono, nel contratto di polizza, l'inserimento di clausole restrittive o di franchigie, la fissazione di limiti sui massimali e, infine, strategie di prevenzione delle frodi. In particolare, con riferimento alla prevenzione delle frodi, nel presente lavoro saranno analizzate le truffe nel campo della RC Auto. A tal fine, dopo una presentazione generale di tale problematica, sarà illustrato l'esempio della Puglia, una regione in cui la pratica della truffa alle assicurazioni è ormai diventato un fenomeno di massa. È molto frequente, infatti, la denuncia di incidenti mai avvenuti o di lesioni a passeggeri mai trasportati o ancora la maggiorazione fraudolenta dei danni subiti per ottenere indennizzi superiori al dovuto. Gli agenti pugliesi, esasperati da questa situazione, hanno indetto una campagna di sensibilizzazione, chiamata ¿Stupidi Furbetti¿, contro le frodi assicurative e in modo particolare contro l'abuso dell'infortunistica stradale.
L'ASIMMETRIA INFORMATIVA IN CAMPO ASSICURATIVO
SCLAVO, LAURA
2009/2010
Abstract
Nella presente relazione di laurea è affrontato il tema dell'asimmetria informativa e delle conseguenze ad essa connesse. Con tale termine si vuol indicare l'inevitabile differenza nella quantità di informazioni in possesso delle due o più parti coinvolte in una transazione. Le imprese assicuratrici, in quanto appartenenti alla categoria degli intermediari finanziari, si trovano a dover fronteggiare due principali fenomeni generati dall'asimmetria informativa: il primo, la selezione avversa, caratterizza la fase che precede la conclusione della transazione e il secondo, l'azzardo morale, è proprio del momento successivo alla conclusione. Le compagnie di assicurazione devono adottare politiche tese a ridurre gli effetti negativi di tali fenomeni: le imprese, per contrastare la selezione avversa, procedono alla differenziazione dei premi in base al rischio e, per combattere l'azzardo morale, prevedono, nel contratto di polizza, l'inserimento di clausole restrittive o di franchigie, la fissazione di limiti sui massimali e, infine, strategie di prevenzione delle frodi. In particolare, con riferimento alla prevenzione delle frodi, nel presente lavoro saranno analizzate le truffe nel campo della RC Auto. A tal fine, dopo una presentazione generale di tale problematica, sarà illustrato l'esempio della Puglia, una regione in cui la pratica della truffa alle assicurazioni è ormai diventato un fenomeno di massa. È molto frequente, infatti, la denuncia di incidenti mai avvenuti o di lesioni a passeggeri mai trasportati o ancora la maggiorazione fraudolenta dei danni subiti per ottenere indennizzi superiori al dovuto. Gli agenti pugliesi, esasperati da questa situazione, hanno indetto una campagna di sensibilizzazione, chiamata ¿Stupidi Furbetti¿, contro le frodi assicurative e in modo particolare contro l'abuso dell'infortunistica stradale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/111211