The paper focuses on the environmental impacts caused by armed conflict. Using case studies from the Middle East, Africa and Europe, the work illustrates how wars have irreversibly altered territory, contaminated water and atmospheric resources and led to large-scale ecological disasters. Through the analysis of international laws and the efforts of the United Nations, the thesis highlights the need to recognize the environment as a silent victim of war and proposes solutions to mitigate this damage. The conclusions underline the urgency of addressing the climate crisis not only as an environmental issue, but also as a global security issue, challenging the militarised approach and promoting more sustainable international cooperation.
L'elaborato si concentra sugli impatti ambientali causati dai conflitti armati. Utilizzando casi studio provenienti dal Medio Oriente, dall'Africa e dall'Europa, il lavoro illustra come le guerre abbiano alterato irreversibilmente il territorio, contaminato le risorse idriche e atmosferiche e portato a disastri ecologici su vasta scala. Attraverso l'analisi delle leggi internazionali e degli sforzi delle Nazioni Unite, la tesi mette in luce la necessità di riconoscere l'ambiente come vittima silenziosa della guerra e propone soluzioni per mitigare questi danni. Le conclusioni sottolineano l'urgenza di affrontare la crisi climatica non solo come una questione ambientale, ma anche di sicurezza globale, sfidando l'approccio militarizzato e promuovendo una cooperazione internazionale più sostenibile.
Inquinamento bellico. Le guerre e i danni ambientali
ALDUEKI, ALI KHUDHAIR JUMAAH
2023/2024
Abstract
L'elaborato si concentra sugli impatti ambientali causati dai conflitti armati. Utilizzando casi studio provenienti dal Medio Oriente, dall'Africa e dall'Europa, il lavoro illustra come le guerre abbiano alterato irreversibilmente il territorio, contaminato le risorse idriche e atmosferiche e portato a disastri ecologici su vasta scala. Attraverso l'analisi delle leggi internazionali e degli sforzi delle Nazioni Unite, la tesi mette in luce la necessità di riconoscere l'ambiente come vittima silenziosa della guerra e propone soluzioni per mitigare questi danni. Le conclusioni sottolineano l'urgenza di affrontare la crisi climatica non solo come una questione ambientale, ma anche di sicurezza globale, sfidando l'approccio militarizzato e promuovendo una cooperazione internazionale più sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/111124