Diverse generazioni di genitori e figli sono state protagoniste delle trasformazioni che hanno interessato la famiglia italiana, la quale ha da sempre occupato un posto centrale all'interno della società. Il percorso intende considerare la lenta evoluzione della famiglia, il passaggio da quella patriarcale a quella mononucleare al fine di riflettere sulla contemporaneità, i nuovi modelli educativi che si stanno delineando, rovesciando la solidarietà tra le generazioni. Cambia il valore del matrimonio, da necessità economica, al trionfo dell'amore romantico, al "contratto" troppo stretto per chi rivendica la libertà individuale. Nel nostro tempo il ¿sì¿ ha ancora un significato eterno o con la possibilità di separazioni questo aspetto perde la sua importanza? Il ¿sì¿ pronunciato è un simbolo ¿senza tempo¿ o sta diventando un ¿per adesso sì, poi si vedrà, la possibilità di ripensamento anche nel matrimonio non rende il suo valore meno importante? La vicenda separativa è la nuova capacità di farcela da soli. Vari cambiamenti a livello familiare e relazionale hanno portato a molte riflessioni sul rapporto tra i genitori e i figli, in questo excursus storico l'attenzione si focalizza sul chiedersi chi sono e dove sono finiti gli adulti. La società odierna è caratterizzata dall' appiattimento generazionale. Il mito dell'eterna giovinezza secondo cui ad ogni costo bisogna mantenere un corpo perfetto e in forma si rafforza dall'illusione di potersi mantenere giovani e di abolire le differenza tra le varie generazioni. Il nuovo modello democratico permissivo, libera dalla pensante gerarchia dei secoli passati, ma perde anche quel senso di autorevolezza. L'epoca fatta di giovinezza generalizzata e vecchiaia mascherata tipica del mondo adulto riflette una confusione generazionale che si ripercuote nella perdita della famiglia come punto di riferimento. Riportare l'equilibrio nella relazioni familiari significa per l'adulto saper accettare l'età che avanza diventando una fonte di saggezza per le nuove generazioni.
Dalla famiglia patriarcale alla famiglia mononucleare. Evoluzioni sociali e scenari educativi
URSOLEO, MARTINA
2014/2015
Abstract
Diverse generazioni di genitori e figli sono state protagoniste delle trasformazioni che hanno interessato la famiglia italiana, la quale ha da sempre occupato un posto centrale all'interno della società. Il percorso intende considerare la lenta evoluzione della famiglia, il passaggio da quella patriarcale a quella mononucleare al fine di riflettere sulla contemporaneità, i nuovi modelli educativi che si stanno delineando, rovesciando la solidarietà tra le generazioni. Cambia il valore del matrimonio, da necessità economica, al trionfo dell'amore romantico, al "contratto" troppo stretto per chi rivendica la libertà individuale. Nel nostro tempo il ¿sì¿ ha ancora un significato eterno o con la possibilità di separazioni questo aspetto perde la sua importanza? Il ¿sì¿ pronunciato è un simbolo ¿senza tempo¿ o sta diventando un ¿per adesso sì, poi si vedrà, la possibilità di ripensamento anche nel matrimonio non rende il suo valore meno importante? La vicenda separativa è la nuova capacità di farcela da soli. Vari cambiamenti a livello familiare e relazionale hanno portato a molte riflessioni sul rapporto tra i genitori e i figli, in questo excursus storico l'attenzione si focalizza sul chiedersi chi sono e dove sono finiti gli adulti. La società odierna è caratterizzata dall' appiattimento generazionale. Il mito dell'eterna giovinezza secondo cui ad ogni costo bisogna mantenere un corpo perfetto e in forma si rafforza dall'illusione di potersi mantenere giovani e di abolire le differenza tra le varie generazioni. Il nuovo modello democratico permissivo, libera dalla pensante gerarchia dei secoli passati, ma perde anche quel senso di autorevolezza. L'epoca fatta di giovinezza generalizzata e vecchiaia mascherata tipica del mondo adulto riflette una confusione generazionale che si ripercuote nella perdita della famiglia come punto di riferimento. Riportare l'equilibrio nella relazioni familiari significa per l'adulto saper accettare l'età che avanza diventando una fonte di saggezza per le nuove generazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/11088