L’early-life stress (ELS) comprende numerosi disagi a cui un bambino può andare incontro: l’abuso fisico, sessuale, emotivo e la negligenza, fisica ed emotiva; tutti eventi determinanti nello sviluppo cognitivo, sociale e comportamentale. Numerosi studi si pongono come obbiettivo quello di dimostrare la correlazione tra ELS e modifiche epigenetiche, quali la metilazione del DNA e l’espressione alterata di microRNA, che possono portare in età adolescenziale e adulta a disordini psichici come la schizofrenia, il bipolarismo, la personalità borderline, lo stress post traumatico, l’abuso di sostanze stupefacenti e la depressione. In particolare, una persona sottoposta in giovane età a molteplici episodi di stress ha un rischio 4 volte maggiore di sviluppare depressione rispetto ad un soggetto non sottoposto a queste problematiche. Inoltre, la depressione è una delle patologie psichiatriche che più colpiscono la popolazione mondiale. La metilazione del DNA e la variazione dell’espressione dei microRNA sono tra i meccanismi epigenetici più studiati nell’ambito delle malattie neuropsichiatriche, che spesso provocano alterazioni nelle vie di segnalazione di neurotrasmettitori come l’ossitocina e la serotonina. L’ossitocina è un neurormone coinvolto nella regolazione dell’umore e nella cognizione sociale la cui azione dipende dalla distribuzione dei suoi recettori. In uno studio, che prese come soggetti 96 ragazzi adolescenti, si esaminò il contenuto di miRNA presenti nelle vescicole extracellulari isolate da prelievi di sangue. Si individuarono 3 miRNA significativamente associati agli adolescenti depressi: miR-450a-2-3p, miR-556-3p e miR-2115-3p, che avevano come target mRNA coinvolti nella via di segnalazione dell’ossitocina. In un altro studio clinico che si pose come obiettivo quello di indagare la relazione tra trauma infantile e l’alterazione delle vie dei geni correlati all’ossitocina, si osservò, tramite elettroencefalografia, la risposta N170 alla visione di volti umani, analizzando le possibili correlazioni tra metilazione genica ed ELS. Si notò come episodi di ELS diminuissero l’intensità della risposta N170 nei partecipanti con un grado medio-alto di metilazione dei geni dell’ossitocina. La serotonina, invece, è un neurotrasmettitore in grado di regolare varie attività all’interno del corpo umano come il comportamento, l’umore e la memoria. In uno studio condotto sui ratti si volle stabilire se ci fosse o meno una correlazione tra ELS (intesa come separazione materna) ed espressione dei microRNA che regolano la via di segnalazione della serotonina. Gli animali vennero sottoposti a test comportamentali e successivamente si quantificò l’espressione genica di mRNA e miRNA presenti nella corteccia prefrontale, coinvolti nella via di segnalazione.Si vide un aumento nell’espressione di geni come Htr1a e Slc6a4, target di miRNA che a loro volta subivano alterazioni in seguito ad ELS (miRNA-200a-3p, il miR-322-5p e il miR-320-5p). In questo studio si analizzò anche una possibile compensazione delle alterazioni epigenetiche in seguito all’esposizione di un ambiente ricco e stimolante (giochi colorati con nuove disposizioni ogni settimana), fenomeno che potrebbe essere esteso anche a soggetti umani. Questi studi sono fondamentali per una migliore comprensione dell’eziologia dei disturbi psichiatrici, in modo da sviluppare metodi di prevenzione efficaci, nuove terapie e biomarcatori efficienti in grado di diagnosticare la depressione.
Early-life stress: variazioni epigenetiche e depressione
BOERIO, EMILIA
2023/2024
Abstract
L’early-life stress (ELS) comprende numerosi disagi a cui un bambino può andare incontro: l’abuso fisico, sessuale, emotivo e la negligenza, fisica ed emotiva; tutti eventi determinanti nello sviluppo cognitivo, sociale e comportamentale. Numerosi studi si pongono come obbiettivo quello di dimostrare la correlazione tra ELS e modifiche epigenetiche, quali la metilazione del DNA e l’espressione alterata di microRNA, che possono portare in età adolescenziale e adulta a disordini psichici come la schizofrenia, il bipolarismo, la personalità borderline, lo stress post traumatico, l’abuso di sostanze stupefacenti e la depressione. In particolare, una persona sottoposta in giovane età a molteplici episodi di stress ha un rischio 4 volte maggiore di sviluppare depressione rispetto ad un soggetto non sottoposto a queste problematiche. Inoltre, la depressione è una delle patologie psichiatriche che più colpiscono la popolazione mondiale. La metilazione del DNA e la variazione dell’espressione dei microRNA sono tra i meccanismi epigenetici più studiati nell’ambito delle malattie neuropsichiatriche, che spesso provocano alterazioni nelle vie di segnalazione di neurotrasmettitori come l’ossitocina e la serotonina. L’ossitocina è un neurormone coinvolto nella regolazione dell’umore e nella cognizione sociale la cui azione dipende dalla distribuzione dei suoi recettori. In uno studio, che prese come soggetti 96 ragazzi adolescenti, si esaminò il contenuto di miRNA presenti nelle vescicole extracellulari isolate da prelievi di sangue. Si individuarono 3 miRNA significativamente associati agli adolescenti depressi: miR-450a-2-3p, miR-556-3p e miR-2115-3p, che avevano come target mRNA coinvolti nella via di segnalazione dell’ossitocina. In un altro studio clinico che si pose come obiettivo quello di indagare la relazione tra trauma infantile e l’alterazione delle vie dei geni correlati all’ossitocina, si osservò, tramite elettroencefalografia, la risposta N170 alla visione di volti umani, analizzando le possibili correlazioni tra metilazione genica ed ELS. Si notò come episodi di ELS diminuissero l’intensità della risposta N170 nei partecipanti con un grado medio-alto di metilazione dei geni dell’ossitocina. La serotonina, invece, è un neurotrasmettitore in grado di regolare varie attività all’interno del corpo umano come il comportamento, l’umore e la memoria. In uno studio condotto sui ratti si volle stabilire se ci fosse o meno una correlazione tra ELS (intesa come separazione materna) ed espressione dei microRNA che regolano la via di segnalazione della serotonina. Gli animali vennero sottoposti a test comportamentali e successivamente si quantificò l’espressione genica di mRNA e miRNA presenti nella corteccia prefrontale, coinvolti nella via di segnalazione.Si vide un aumento nell’espressione di geni come Htr1a e Slc6a4, target di miRNA che a loro volta subivano alterazioni in seguito ad ELS (miRNA-200a-3p, il miR-322-5p e il miR-320-5p). In questo studio si analizzò anche una possibile compensazione delle alterazioni epigenetiche in seguito all’esposizione di un ambiente ricco e stimolante (giochi colorati con nuove disposizioni ogni settimana), fenomeno che potrebbe essere esteso anche a soggetti umani. Questi studi sono fondamentali per una migliore comprensione dell’eziologia dei disturbi psichiatrici, in modo da sviluppare metodi di prevenzione efficaci, nuove terapie e biomarcatori efficienti in grado di diagnosticare la depressione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
1024080_tesi-emiliaboerio_pp.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
595.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
595.88 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/110853