The purpose of this dissertation is to analyze the evolution of U.S. foreign policy, with a particular focus on its political and military meddling in Latin America, and the region's future prospects in the growing competition between the United States and China. Beginning with a historical examination, the main changes in U.S. geopolitical and geoeconomic strategies are analyzed, highlighting how these have influenced the internal dynamics of Latin American countries. The first part of the thesis examines the origins of the Monroe Doctrine and its long-term impact on U.S. foreign policy. Through analysis of key events, such as intervention in the Spanish-American War of 1898 and support for various military regimes during the Cold War, it shows how the United States sought to consolidate its influence in Latin America to counter the expansion of other global powers and safeguard its own economic and strategic interests. Next, the thesis explores the transformations that occurred in the post-Cold War period, with the emergence of new international actors and the exponential spread of threats to U.S. National Security such as drug trafficking and illegal immigration. The effects of neoliberal reforms imposed by the U.S. and international financial institutions are analyzed, assessing how they have contributed to significant but often controversial socio-economic changes in countries in the region. Another focus of the thesis is China's growing presence in Latin America in the new millennium. Through massive investments in infrastructure, trade and natural resources, China has become a key player in the region, challenging traditional U.S. hegemony. Chinese strategies of soft power and economic cooperation are discussed, comparing them with the more coercive approach of the United States. Benefits and concerns related to growing economic dependence on China are highlighted, including the risk of a new form of economic colonialism. In conclusion, the thesis argues that Latin America faces a crucial crossroads. To effectively navigate the growing competition between the United States and China, countries in the region must develop autonomous strategies that balance the opportunities offered by the two superpowers with the need to preserve their sovereignty and stability. The key to the future lies in the ability to promote sustainable and inclusive development that reduces internal inequalities and strengthens democratic institutions. This thesis contributes to the academic debate by providing an integrated view of the historical, economic and political dynamics shaping U.S.-Latin American relations. Through a multidisciplinary analysis, it provides a comprehensive overview of the challenges and opportunities facing the region in the contemporary geopolitical context.
Lo scopo della tesi di laurea è analizzare l'evoluzione della politica estera statunitense, con un focus particolare sulla sua ingerenza politica e militare in America Latina, e le prospettive future della regione nella crescente competizione tra Stati Uniti e Cina. Partendo da una disamina storica, si analizzano i principali cambiamenti nelle strategie geopolitiche e geoeconomiche degli Stati Uniti, evidenziando come queste abbiano influenzato le dinamiche interne dei paesi latinoamericani. La prima parte della tesi esamina le origini della dottrina Monroe e il suo impatto a lungo termine sulla politica estera americana. Attraverso l'analisi di eventi chiave, come l'intervento nella guerra ispano-americana del 1898 e il sostegno a vari regimi militari durante la Guerra Fredda, si evidenzia come gli Stati Uniti abbiano cercato di consolidare la loro influenza in America Latina per contrastare l'espansione di altre potenze globali e salvaguardare i propri interessi economici e strategici. Successivamente, la tesi esplora le trasformazioni avvenute nel periodo post-Guerra Fredda, con la nascita di nuovi attori internazionali e l’esponenziale diffusione di minacce alla Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti come il narcotraffico e l’immigrazione clandestina. Si analizzano gli effetti delle riforme neoliberiste imposte dagli Stati Uniti e dalle istituzioni finanziarie internazionali, valutando come queste abbiano contribuito a cambiamenti socio-economici significativi, ma spesso controversi, nei paesi della regione. Un altro punto focale della tesi è la crescente presenza della Cina in America Latina nel nuovo millennio. Attraverso investimenti massicci in infrastrutture, commercio e risorse naturali, la Cina è diventata un attore chiave nella regione, sfidando la tradizionale egemonia statunitense. Si discutono le strategie cinesi di soft power e cooperazione economica, confrontandole con l'approccio più coercitivo degli Stati Uniti. Si evidenziano i benefici e le preoccupazioni legate alla crescente dipendenza economica dalla Cina, tra cui il rischio di una nuova forma di colonialismo economico. In conclusione, la tesi sostiene che l'America Latina si trova di fronte a un bivio cruciale. Per navigare efficacemente la crescente competizione tra Stati Uniti e Cina, i paesi della regione devono sviluppare strategie autonome che bilancino le opportunità offerte dalle due superpotenze con la necessità di preservare la propria sovranità e stabilità. La chiave per il futuro risiede nella capacità di promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo, che riduca le disuguaglianze interne e rafforzi le istituzioni democratiche. Questa tesi contribuisce al dibattito accademico fornendo una visione integrata delle dinamiche storiche, economiche e politiche che caratterizzano le relazioni tra Stati Uniti e America Latina. Attraverso un'analisi multidisciplinare, si offre una panoramica completa delle sfide e delle opportunità che attendono la regione nel contesto geopolitico contemporaneo.
Tra Ideologia ed Interesse Nazionale: Evoluzione della Politica Estera Statunitense e Analisi dell'Ingerenza in America Latina nel Mondo Bipolare
ZANI, RICCARDO
2023/2024
Abstract
Lo scopo della tesi di laurea è analizzare l'evoluzione della politica estera statunitense, con un focus particolare sulla sua ingerenza politica e militare in America Latina, e le prospettive future della regione nella crescente competizione tra Stati Uniti e Cina. Partendo da una disamina storica, si analizzano i principali cambiamenti nelle strategie geopolitiche e geoeconomiche degli Stati Uniti, evidenziando come queste abbiano influenzato le dinamiche interne dei paesi latinoamericani. La prima parte della tesi esamina le origini della dottrina Monroe e il suo impatto a lungo termine sulla politica estera americana. Attraverso l'analisi di eventi chiave, come l'intervento nella guerra ispano-americana del 1898 e il sostegno a vari regimi militari durante la Guerra Fredda, si evidenzia come gli Stati Uniti abbiano cercato di consolidare la loro influenza in America Latina per contrastare l'espansione di altre potenze globali e salvaguardare i propri interessi economici e strategici. Successivamente, la tesi esplora le trasformazioni avvenute nel periodo post-Guerra Fredda, con la nascita di nuovi attori internazionali e l’esponenziale diffusione di minacce alla Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti come il narcotraffico e l’immigrazione clandestina. Si analizzano gli effetti delle riforme neoliberiste imposte dagli Stati Uniti e dalle istituzioni finanziarie internazionali, valutando come queste abbiano contribuito a cambiamenti socio-economici significativi, ma spesso controversi, nei paesi della regione. Un altro punto focale della tesi è la crescente presenza della Cina in America Latina nel nuovo millennio. Attraverso investimenti massicci in infrastrutture, commercio e risorse naturali, la Cina è diventata un attore chiave nella regione, sfidando la tradizionale egemonia statunitense. Si discutono le strategie cinesi di soft power e cooperazione economica, confrontandole con l'approccio più coercitivo degli Stati Uniti. Si evidenziano i benefici e le preoccupazioni legate alla crescente dipendenza economica dalla Cina, tra cui il rischio di una nuova forma di colonialismo economico. In conclusione, la tesi sostiene che l'America Latina si trova di fronte a un bivio cruciale. Per navigare efficacemente la crescente competizione tra Stati Uniti e Cina, i paesi della regione devono sviluppare strategie autonome che bilancino le opportunità offerte dalle due superpotenze con la necessità di preservare la propria sovranità e stabilità. La chiave per il futuro risiede nella capacità di promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo, che riduca le disuguaglianze interne e rafforzi le istituzioni democratiche. Questa tesi contribuisce al dibattito accademico fornendo una visione integrata delle dinamiche storiche, economiche e politiche che caratterizzano le relazioni tra Stati Uniti e America Latina. Attraverso un'analisi multidisciplinare, si offre una panoramica completa delle sfide e delle opportunità che attendono la regione nel contesto geopolitico contemporaneo.File | Dimensione | Formato | |
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