Oltre le parole: l'impatto del linguaggio del corpo nella comunicazione efficace

L'elaborato trattato è incentrato sulla comunicazione e con particolare attenzione allo sviluppo del linguaggio del corpo. Il primo capitolo avvia un'analisi a livello semiologico della comunicazione non verbale: senza l'utilizzo della parola si possono dare molti segnali di comunicazione. Il linguaggio dei gesti infatti arricchisce quello parlato e a volte può sostituirlo. Successivamente viene analizzato il lavoro di alcuni dei principali studiosi che hanno apportato rilevanti contributi con le loro ricerche, tra cui Marcel Mauss, per cui il corpo è come uno strumento di cui l'uomo si serve per entrare in rapporto con il mondo esterno; Mary Douglas che pone l'accento sulla dimensione naturale del corpo e Kauffman che provvede ad individuare tre dimensioni: corpo visibile, sensibile e segreto. Nel secondo capitolo mi concentro sul linguaggio del corpo nelle diverse culture, partendo dal lavoro di Morris sulla diffusione dei gesti nei diversi paesi per poi passare allo studio di alcune mode antropopoietiche come tatuaggi, abbronzatura, hennè, piercing, body art fino ai disturbi del comportamento alimentare. Il terzo capitolo descrive le funzioni del linguaggio del corpo, analizzando come i gesti, le posture e le espressioni facciali possano essere utilizzati per azioni di persuasione, convincimento e influenza in contesti pubblicitari o anche politici. Infine viene posta l'attenzione su discipline come la prossemica e la cinesica per indagare il rapporto con lo spazio e i movimenti del corpo e il rapporto che possono avere con la comunicazione. In conclusione il presente elaborato analizza ed esamina la complessità del linguaggio del corpo e rivela la ricchezza della comunicazione umana oltre le parole. Ad oggi la ricerca sul linguaggio del corpo è in continua evoluzione e miglioramento grazie a studi specifici ed analisi dettagliate dei segnali non verbali, i quali portano un rafforzamento alla comunicazione umana.