Artificial intelligence (AI) is rapidly transforming the corporate world, establishing itself as a revolutionary force in several areas. Its ability to improve productivity, streamline operations and stimulate creativity is widely recognized. It is predicted that AI will be a major driver of the fourth industrial revolution, along with other digital technologies such as blockchain, big data analytics and augmented reality (Ahi et al., 2022). The increasing integration of AI systems in the workplace is closely linked to the evolution of managerial responsibilities. These systems, through data analytics and learning algorithms, offer insights, perform repetitive tasks, and make recommendations on various business functions, transforming decision making. Such technologies have the potential to improve managers' capabilities and offer alternative sources of advice (Elliot, Paananen and Staron, 2020; Khosrowabadi, Hoberg and Imdahl, 2022; Stone et al., 2020; Thakral et al., 2023). Despite the potential of AI to improve decision making, the relationship between managers and new AI-based recommendation systems, as well as the factors leading to their adoption in organizational settings, have not been thoroughly examined. This article aims to explore managers' general attitudes toward AI recommendations versus human recommendations and the role of situational context resulting from interaction with colleagues within the organization. The central question of the investigation is whether managers' tendency toward social comparison significantly influences how they evaluate and decide to follow advice from human or AI colleagues. In other words, how much do managers compare themselves with others to determine their level of trust and preference toward human sources over AI systems in their decisions? This question explores the cognitive and psychological dimensions of managers' decision making in an AI-integrated work context. Addressing this topic in the field of management and organizational behavior offers valuable contributions. It deepens understanding of the relationship between social comparison and managers' decision making, clarifying the implications for organizational practices in a rapidly changing work environment increasingly dominated by AI. Future studies could provide useful insights into AI adoption strategies in organizations, team composition, and decision-making procedures, as well as suggesting how to design AI systems to better align with managers' cognitive styles and preferences. Subsequent sections of the article will explore the theoretical context of the research, the methodology adopted, the results obtained and their discussion. The role of social comparison in managerial decision making in an AI-integrated work environment will be explored. The goal is to broaden the understanding of the relationship between innovative technologies and human psychological characteristics, providing a more comprehensive view of how managers face decision-making challenges in the age of artificial intelligence.
L'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando rapidamente il mondo aziendale, affermandosi come una forza rivoluzionaria in diversi settori. La sua capacità di migliorare la produttività, semplificare le operazioni e stimolare la creatività è ampiamente riconosciuta. È previsto che l'IA sarà uno dei principali motori della quarta rivoluzione industriale, insieme ad altre tecnologie digitali come la blockchain, l'analisi dei big data e la realtà aumentata (Ahi et al., 2022). L'integrazione crescente dei sistemi di IA sul posto di lavoro è strettamente legata all'evoluzione delle responsabilità manageriali. Questi sistemi, grazie all'analisi dei dati e agli algoritmi di apprendimento, offrono approfondimenti, eseguono compiti ripetitivi e formulano raccomandazioni su varie funzioni aziendali, trasformando il processo decisionale. Tali tecnologie hanno il potenziale per migliorare le capacità dei manager e offrire fonti alternative di consulenza (Elliot, Paananen e Staron, 2020; Khosrowabadi, Hoberg e Imdahl, 2022; Stone et al., 2020; Thakral et al., 2023). Nonostante il potenziale dell'IA per migliorare il processo decisionale, il rapporto tra i manager e i nuovi sistemi di raccomandazione basati sull'IA, nonché i fattori che portano alla loro adozione in ambito organizzativo, non sono stati esaminati a fondo. Questo articolo si propone di esplorare l'atteggiamento generale dei manager verso i consigli dell'IA rispetto a quelli umani e il ruolo del contesto situazionale derivante dall'interazione con i colleghi all'interno dell'organizzazione. La domanda centrale dell'indagine è se la tendenza dei manager al confronto sociale influenzi significativamente il loro modo di valutare e decidere di seguire i suggerimenti di colleghi umani o dell'IA. In altre parole, quanto i manager si confrontano con gli altri per stabilire il livello di fiducia e preferenza verso le fonti umane rispetto ai sistemi di IA nelle loro decisioni? Questa domanda esplora le dimensioni cognitive e psicologiche del processo decisionale dei manager in un contesto lavorativo integrato con l'IA. Affrontare questo argomento nel campo della gestione e del comportamento organizzativo offre contributi preziosi. Approfondisce la comprensione della relazione tra il confronto sociale e il processo decisionale dei manager, chiarendo le implicazioni per le pratiche organizzative in un ambiente lavorativo in rapido cambiamento e sempre più dominato dall'IA. Studi futuri potrebbero fornire indicazioni utili per le strategie di adozione dell'IA nelle organizzazioni, la composizione dei team e le procedure decisionali, oltre a suggerire come progettare i sistemi di IA per allinearsi meglio con gli stili cognitivi e le preferenze dei manager. Le sezioni successive dell'articolo esploreranno il contesto teorico della ricerca, la metodologia adottata, i risultati ottenuti e la loro discussione. Sarà approfondito il ruolo del confronto sociale nel processo decisionale manageriale in un ambiente di lavoro integrato con l'IA. L'obiettivo è ampliare la comprensione del rapporto tra tecnologie innovative e caratteristiche psicologiche umane, fornendo una visione più completa di come i manager affrontano le sfide decisionali nell'era dell'intelligenza artificiale.
L'uso dell'AI da parte dei manager: Un'indagine esplorativa
ZACCARO, FABIO
2023/2024
Abstract
L'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando rapidamente il mondo aziendale, affermandosi come una forza rivoluzionaria in diversi settori. La sua capacità di migliorare la produttività, semplificare le operazioni e stimolare la creatività è ampiamente riconosciuta. È previsto che l'IA sarà uno dei principali motori della quarta rivoluzione industriale, insieme ad altre tecnologie digitali come la blockchain, l'analisi dei big data e la realtà aumentata (Ahi et al., 2022). L'integrazione crescente dei sistemi di IA sul posto di lavoro è strettamente legata all'evoluzione delle responsabilità manageriali. Questi sistemi, grazie all'analisi dei dati e agli algoritmi di apprendimento, offrono approfondimenti, eseguono compiti ripetitivi e formulano raccomandazioni su varie funzioni aziendali, trasformando il processo decisionale. Tali tecnologie hanno il potenziale per migliorare le capacità dei manager e offrire fonti alternative di consulenza (Elliot, Paananen e Staron, 2020; Khosrowabadi, Hoberg e Imdahl, 2022; Stone et al., 2020; Thakral et al., 2023). Nonostante il potenziale dell'IA per migliorare il processo decisionale, il rapporto tra i manager e i nuovi sistemi di raccomandazione basati sull'IA, nonché i fattori che portano alla loro adozione in ambito organizzativo, non sono stati esaminati a fondo. Questo articolo si propone di esplorare l'atteggiamento generale dei manager verso i consigli dell'IA rispetto a quelli umani e il ruolo del contesto situazionale derivante dall'interazione con i colleghi all'interno dell'organizzazione. La domanda centrale dell'indagine è se la tendenza dei manager al confronto sociale influenzi significativamente il loro modo di valutare e decidere di seguire i suggerimenti di colleghi umani o dell'IA. In altre parole, quanto i manager si confrontano con gli altri per stabilire il livello di fiducia e preferenza verso le fonti umane rispetto ai sistemi di IA nelle loro decisioni? Questa domanda esplora le dimensioni cognitive e psicologiche del processo decisionale dei manager in un contesto lavorativo integrato con l'IA. Affrontare questo argomento nel campo della gestione e del comportamento organizzativo offre contributi preziosi. Approfondisce la comprensione della relazione tra il confronto sociale e il processo decisionale dei manager, chiarendo le implicazioni per le pratiche organizzative in un ambiente lavorativo in rapido cambiamento e sempre più dominato dall'IA. Studi futuri potrebbero fornire indicazioni utili per le strategie di adozione dell'IA nelle organizzazioni, la composizione dei team e le procedure decisionali, oltre a suggerire come progettare i sistemi di IA per allinearsi meglio con gli stili cognitivi e le preferenze dei manager. Le sezioni successive dell'articolo esploreranno il contesto teorico della ricerca, la metodologia adottata, i risultati ottenuti e la loro discussione. Sarà approfondito il ruolo del confronto sociale nel processo decisionale manageriale in un ambiente di lavoro integrato con l'IA. L'obiettivo è ampliare la comprensione del rapporto tra tecnologie innovative e caratteristiche psicologiche umane, fornendo una visione più completa di come i manager affrontano le sfide decisionali nell'era dell'intelligenza artificiale.| File | Dimensione | Formato | |
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