In recent years there has, in Piedmont, but not limited to an increase in areas occupied by giant blueberry and raspberry flourishing. The success of such systems is closely linked to the choice of variety and innovation in the technical management of the systems that are increasingly in the direction of environmental sustainability. Among the techniques that more are spreading the mulch is one that brings the most advantages from the point of view of soil management but at the same time, creates, at the time of disposal, the more problems from an environmental point of view. The use of plastic film is aimed at proper management of land considered in its multiple aspects: fertility, microbial activity, soil structure, water retention. Attention to the environment and the need for sustainable farming has led research to find solutions in terms of pollution from plastics to agricultural use. The creation of new organic materials and biodegradable mulching films used as, represents a breakthrough in this field. The objective of this work was to test the behavior in the open field of a new biodegradable material for mulching as an alternative to plastic films used traditionally. In particular it was desired to evaluate the influence of the technique of film-mulching biodegradable Mater-Bi ® of different thickness (30 μm and 40 μm) of annual crops, such as raspberry and blueberry flourishing American giant is evaluating the effectiveness of the content water in the soil, and phenological stages of evolution for its crops considered. The activity has provided relief in the field of a different type. Were performed on samples of soil mulched plots and witnesses (not mulch), and surveys were carried out on plants of the American blueberry and raspberry flourishing (plant height, number of suckers for the raspberry). In the case of raspberries were also carried out surveys on the quality characteristics of the fruit (sugar content and color). The results showed that the use of mulching films has allowed us to maintain average levels of relative humidity higher soil throughout the observation period (45 days for giant blueberry and raspberry flourishing for 60 days), when compared with plots of Soil witness. In particular, the raspberries flourishing seems to take advantage of this technique more than the American giant blueberry. In fact, for this crop development in plant height shows no significant differences between the different theories compared in contrast to what happens for the raspberries flourishing. As for the quality of the fruits of raspberry does not seem to be influenced by the technique of mulching. The advantage of mulching is especially highlighted at the end of the crop cycle as it was not necessary to remove the film from the ground but was able to leave the ground where the time went on meeting disruption.

In questi ultimi anni in Piemonte, come in altre aree alpine e prealpine, si sta assistendo a un aumento delle superfici coltivate di piccoli frutti, prevalentemente di lampone e di mirtillo gigante americano.Questo è dovuto sia ad una maggiore redditività, rispetto ad altre colture frutticole, sia alle abitudini dei consumatori sempre più attenti alla salubrità, alle caratteristiche organolettiche e gustative e rispetto delle condizioni igienico - sanitarie. La buona riuscita di tali impianti è strettamente connessa alla scelta varietale e all'innovazione nella tecnica di gestione degli impianti che vanno sempre più nella direzione della sostenibilità ambientale. Tra le tecniche che più si stanno diffondendo, la pacciamatura è quella che porta i maggiori vantaggi da un punto di vista della gestione del suolo ma che, nel contempo, crea, al momento dello smaltimento,i maggiori problemi da un punto di vista ambientale. L'impiego di film plastici ha come obiettivo la corretta gestione del suolo considerata nei suoi molteplici aspetti: la fertilità, l'attività microbica,la struttura del terreno, la ritenzione idrica. L'attenzione all'ambiente e l'esigenza di una gestione sostenibile dell' agricoltura ha portato la ricerca e l sperimentazione a trovare delle soluzioni in tema di inquinamento/gestione dei materiali plastici ad uso agricolo. La realizzazione di nuovi materiali di natura organica e biodegradabile, utilizzabili come film pacciamanti, rappresenta una svolta in questo campo. L'obiettivo del lavoro svolto è stato quello di testare il comportamento in pieno campo di un nuovo materiale biodegradabile per la pacciamatura in alternativa ai film plastici tradizionalmente impiegati. In particolare si è voluta valutare l'influenza della tecnica della pacciamatura con film biodegradabili in Mater-Bi ®di diverso spessore (30 μm e 40 μm) su colture pluriennali, come lampone rifiorente e mirtillo gigante americano valutandone l'efficacia sia sul contenuto di acqua nel suolo, sia sull'evoluzione delle fasi fenologiche per le relative colture considerate. L'attività ha previsto rilievi in campo di tipologia diversa. Sono stati eseguiti campionamenti di suolo sulle parcelle pacciamate e testimoni (non pacciamate) e sono stati eseguiti rilievi sulle piante di mirtillo gigante americano e lampone rifiorente (altezza delle piante, numero di polloni per il lampone). Nel caso del lampone sono stati anche eseguiti rilievi sulle caratteristiche qualitative dei frutti (grado zuccherino e colore). I risultati hanno evidenziato che l'utilizzo del film pacciamante ha permesso di mantenere livelli medi di umidità relativa del suolo più elevati per tutto il periodo di osservazione (45 giorni per mirtillo gigante americano e 60 giorni per lampone rifiorente), se confrontati con parcelle di suolo testimone.In particolare il lampone rifiorente sembra avvantaggiarsi di questa tecnica di più che non il mirtillo gigante americano. Infatti per questa coltura lo sviluppo in altezza delle piante non mostra differenze significative tra le diverse tesi messe a confronto a differenza di quanto accade per il lampone rifiorente.Per quanto riguarda la qualità dei frutti di lampone non sembrano essere influenzati dalla tecnica della pacciamatura. Il vantaggio della pacciamatura si è soprattutto evidenziato a fine ciclo colturale in quanto non è stato necessario rimuovere il film dal terreno ma lo si è potuto lasciare a terra dove con il tempo è andato incontro a disgregazione.

Gestione del suolo nelle colture frutticole: l'esempio dei piccoli frutti

GIANUSSO, GIANCARLO
2010/2011

Abstract

In questi ultimi anni in Piemonte, come in altre aree alpine e prealpine, si sta assistendo a un aumento delle superfici coltivate di piccoli frutti, prevalentemente di lampone e di mirtillo gigante americano.Questo è dovuto sia ad una maggiore redditività, rispetto ad altre colture frutticole, sia alle abitudini dei consumatori sempre più attenti alla salubrità, alle caratteristiche organolettiche e gustative e rispetto delle condizioni igienico - sanitarie. La buona riuscita di tali impianti è strettamente connessa alla scelta varietale e all'innovazione nella tecnica di gestione degli impianti che vanno sempre più nella direzione della sostenibilità ambientale. Tra le tecniche che più si stanno diffondendo, la pacciamatura è quella che porta i maggiori vantaggi da un punto di vista della gestione del suolo ma che, nel contempo, crea, al momento dello smaltimento,i maggiori problemi da un punto di vista ambientale. L'impiego di film plastici ha come obiettivo la corretta gestione del suolo considerata nei suoi molteplici aspetti: la fertilità, l'attività microbica,la struttura del terreno, la ritenzione idrica. L'attenzione all'ambiente e l'esigenza di una gestione sostenibile dell' agricoltura ha portato la ricerca e l sperimentazione a trovare delle soluzioni in tema di inquinamento/gestione dei materiali plastici ad uso agricolo. La realizzazione di nuovi materiali di natura organica e biodegradabile, utilizzabili come film pacciamanti, rappresenta una svolta in questo campo. L'obiettivo del lavoro svolto è stato quello di testare il comportamento in pieno campo di un nuovo materiale biodegradabile per la pacciamatura in alternativa ai film plastici tradizionalmente impiegati. In particolare si è voluta valutare l'influenza della tecnica della pacciamatura con film biodegradabili in Mater-Bi ®di diverso spessore (30 μm e 40 μm) su colture pluriennali, come lampone rifiorente e mirtillo gigante americano valutandone l'efficacia sia sul contenuto di acqua nel suolo, sia sull'evoluzione delle fasi fenologiche per le relative colture considerate. L'attività ha previsto rilievi in campo di tipologia diversa. Sono stati eseguiti campionamenti di suolo sulle parcelle pacciamate e testimoni (non pacciamate) e sono stati eseguiti rilievi sulle piante di mirtillo gigante americano e lampone rifiorente (altezza delle piante, numero di polloni per il lampone). Nel caso del lampone sono stati anche eseguiti rilievi sulle caratteristiche qualitative dei frutti (grado zuccherino e colore). I risultati hanno evidenziato che l'utilizzo del film pacciamante ha permesso di mantenere livelli medi di umidità relativa del suolo più elevati per tutto il periodo di osservazione (45 giorni per mirtillo gigante americano e 60 giorni per lampone rifiorente), se confrontati con parcelle di suolo testimone.In particolare il lampone rifiorente sembra avvantaggiarsi di questa tecnica di più che non il mirtillo gigante americano. Infatti per questa coltura lo sviluppo in altezza delle piante non mostra differenze significative tra le diverse tesi messe a confronto a differenza di quanto accade per il lampone rifiorente.Per quanto riguarda la qualità dei frutti di lampone non sembrano essere influenzati dalla tecnica della pacciamatura. Il vantaggio della pacciamatura si è soprattutto evidenziato a fine ciclo colturale in quanto non è stato necessario rimuovere il film dal terreno ma lo si è potuto lasciare a terra dove con il tempo è andato incontro a disgregazione.
ITA
In recent years there has, in Piedmont, but not limited to an increase in areas occupied by giant blueberry and raspberry flourishing. The success of such systems is closely linked to the choice of variety and innovation in the technical management of the systems that are increasingly in the direction of environmental sustainability. Among the techniques that more are spreading the mulch is one that brings the most advantages from the point of view of soil management but at the same time, creates, at the time of disposal, the more problems from an environmental point of view. The use of plastic film is aimed at proper management of land considered in its multiple aspects: fertility, microbial activity, soil structure, water retention. Attention to the environment and the need for sustainable farming has led research to find solutions in terms of pollution from plastics to agricultural use. The creation of new organic materials and biodegradable mulching films used as, represents a breakthrough in this field. The objective of this work was to test the behavior in the open field of a new biodegradable material for mulching as an alternative to plastic films used traditionally. In particular it was desired to evaluate the influence of the technique of film-mulching biodegradable Mater-Bi ® of different thickness (30 μm and 40 μm) of annual crops, such as raspberry and blueberry flourishing American giant is evaluating the effectiveness of the content water in the soil, and phenological stages of evolution for its crops considered. The activity has provided relief in the field of a different type. Were performed on samples of soil mulched plots and witnesses (not mulch), and surveys were carried out on plants of the American blueberry and raspberry flourishing (plant height, number of suckers for the raspberry). In the case of raspberries were also carried out surveys on the quality characteristics of the fruit (sugar content and color). The results showed that the use of mulching films has allowed us to maintain average levels of relative humidity higher soil throughout the observation period (45 days for giant blueberry and raspberry flourishing for 60 days), when compared with plots of Soil witness. In particular, the raspberries flourishing seems to take advantage of this technique more than the American giant blueberry. In fact, for this crop development in plant height shows no significant differences between the different theories compared in contrast to what happens for the raspberries flourishing. As for the quality of the fruits of raspberry does not seem to be influenced by the technique of mulching. The advantage of mulching is especially highlighted at the end of the crop cycle as it was not necessary to remove the film from the ground but was able to leave the ground where the time went on meeting disruption.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/110460