Regarding the various methods of realizing and cultivating green areas, we will define a first distinction among vertical green, living wall and vertical garden. Vertical green is, usually, a way of covering architectural facades or manufacts by using climbing plants growing at the base of the building, or with falling vegetation growing at the top of the building. Living walls are the diverse solutions that use industrial material to realize vertical structures, also selfstanding, coated with cover and shrubby plants and with an automatic watering system. A vertical garden is, finally, a polymaterial system for the cultivation of a huge number of species (shrubs and herbaceous plants) that uses the verticality of the building, usually has an automatic watering system and can be realized with prefabricated industrial materials or by means of a free composition of industrial production components. The range of technical design solutions is so wide and varied that we can identify three different subcathegories: - Vertical gardens with integrated container: insertion of vases, containers of linear ponds within architectural structures of manufacts; - Combined vertical gardens: building systems that need wiring, scaffoldings along with containers, ponds or plant racks; - Continuous aligned extension vertical gardens: made of industrial production material assembled so to seem strictly linked to one another, either in stratification, meshed or juxtaposed, and create a continuous extended vertical growing area. According to the bibliographic research, firms and societies specialized in the construction and distribution of vertical green solutions are many in Italy (Archiwall, Reviwall, Wall up, 6. Sesto punto, Naturewall, Flexiverde), and worldwide(GruneWandGreenWall System, Vertical Forest, Pixel). In the overview of green walls technologies I was able to personally participate in the realization of a wall of Reviwall patent in the city of Sanremo (Liguria). This realization, made for the trials for the Italy-France INTERREG project ¿Aroma¿, used different species chosen from the Mediterranean aromatic flora. The green walls I realized and tended for were installed at the CRA-FSO Research Unit for Floriculture and Ornamental Species in Sanremo (Imperia). In detail, four different walls were built with different exposure (north, south, east, west). The trialled species were Salvia maxima, Teucrium x lucidrys, Hyssopus officinali, Helicrysum italicum, Cistus purpureus. Each wall had three repetitions for each species; each repetition was made of three Reviwall panels overlapped, for a total of 18 plants. During 2010 I was busy measuring the plants so to verify their attitude to grow on vertical supports. The surveys were made every 20 days and the data measured were: height and length of the plants, spread and depth, shoot length and internode number, covered/total surface rate, blooming and mortality. The data show how in the trial growing condition, no negative growing and cover values were detected: a slight wilting due to water lack was only detected during August for a few species.

In riferimento alle differenti modalità costruttive e di coltivazione della vegetazione, tracceremo una prima distinzione tra verde parietale, muro vegetale e giardino verticale. Per verde parietales'intende, di norma, il rivestimento di facciate architettoniche e di manufatti, ottenuto con vegetazione rampicante, piantata generalmente a terra alla base dell'edificio, o con vegetazione ricadente, piantata sulla sommità dell'edificio. Con il termine muro vegetalepossiamo invece riferirci a quella gamma di soluzioni che prevedono l'uso di componenti industriali per realizzare strutture verticali, anche autoportanti, rivestite di vegetazione tappezzante e arbustiva e dotate di impianto automatico di irrigazione integrato. Infine, il giardino verticale indica un dispositivo polimaterico per la coltivazione di un'ampia gamma di specie botaniche (arbustive ed erbacee) che utilizza il piano verticale del costruito, è di norma dotato d'impianto di irrigazione automatico integrato ed è realizzabile sia mediante sistemi industriali totalmente o parzialmente prefabbricati, sia mediante libero assemblaggio di componenti di produzione industriale.La gamma di soluzioni tecniche progettuali riconducibili a questa categoria, così com'è stata appena definita, è ampia e veramente diversificata, tanto da indurci all'individuazione di tre varianti tecnologiche e quindi di tre sottocategorie, tra loro ben differenti: - giardini verticali a contenitori integrati; realizzati mediante inserimento di vasi, contenitori o vasche lineari in strutture architettoniche o manufatti - giardini verticali in combinazione; costituiti da sistemi costruttivi che richiedono l'uso di cavi tesati, sostegni, impalcature abbinati a contenitori, vasche o fiorire. - giardini verticali a estensione continua complanare. costituiti da componenti di produzione industriale, assemblati così da essere tra loro strettamente interconnessi, per stratificazione, per incastro e/o per accostamento di parti e componenti, così da creare un piano di coltivazione in verticale esteso e continuo. secondo la mia ricerca bibliografica, oggi giorno molte sono, ormai, le aziende in Italia (Archiwall, Reviwall, Wall up, 6. Sesto punto, Naturewall, Flexiverde) e nel Mondo (GruneWandGreenWall System, Vertical Forest, Pixel), specializzate nella costruzione e distribuzione di soluzioni di verde verticale. Nell'ambito del panorama delle tecnologie dei muri verdi, ho avuto modo di sperimentare in prima persona la realizzazione di un muro con brevetto Reviwall nella città di Sanremo. Tale allestimento, che rientra nella più ampia sperimentazione del progetto INTERREG Italia ¿ Francia dal titolo AROMA, vede l'utilizzo di specie afferenti al comparto delle aromatiche di origine mediterranea. I muri verdi da me allestiti e seguiti sono stati posti in opera presso il CRA-FSO Unità di Ricerca per la Floricoltura e le Specie Ornamentali, a Sanremo (Im). Nel particolare, sono stati allestiti quattro differenti muri ciascuno con esposizione differente (nord, sud, est ed ovest). Le specie testate sono state:Salvia maxima,, Teucrium x lucidrys, Hyssopus officinali, Helicrysumitalicum,Cistuspurpureus. Ogni muro era caratterizzato da tre ripetizioni per ciascuna specie; ogni ripetizione era composta da tre pannelli Reviwall sovrapposti per un totale di 18 piante. Nel corso del 2010 sono stato impegnato nella raccolta dei dati metrici delle piante al fine di verificare la loro attitudine a crescere sui supporti verticali

I muri vegetali: nuove opportunità per l'arredo verde Il caso studio del progetto AROMA a Sanremo

MELLO, ALESSANDRO
2010/2011

Abstract

In riferimento alle differenti modalità costruttive e di coltivazione della vegetazione, tracceremo una prima distinzione tra verde parietale, muro vegetale e giardino verticale. Per verde parietales'intende, di norma, il rivestimento di facciate architettoniche e di manufatti, ottenuto con vegetazione rampicante, piantata generalmente a terra alla base dell'edificio, o con vegetazione ricadente, piantata sulla sommità dell'edificio. Con il termine muro vegetalepossiamo invece riferirci a quella gamma di soluzioni che prevedono l'uso di componenti industriali per realizzare strutture verticali, anche autoportanti, rivestite di vegetazione tappezzante e arbustiva e dotate di impianto automatico di irrigazione integrato. Infine, il giardino verticale indica un dispositivo polimaterico per la coltivazione di un'ampia gamma di specie botaniche (arbustive ed erbacee) che utilizza il piano verticale del costruito, è di norma dotato d'impianto di irrigazione automatico integrato ed è realizzabile sia mediante sistemi industriali totalmente o parzialmente prefabbricati, sia mediante libero assemblaggio di componenti di produzione industriale.La gamma di soluzioni tecniche progettuali riconducibili a questa categoria, così com'è stata appena definita, è ampia e veramente diversificata, tanto da indurci all'individuazione di tre varianti tecnologiche e quindi di tre sottocategorie, tra loro ben differenti: - giardini verticali a contenitori integrati; realizzati mediante inserimento di vasi, contenitori o vasche lineari in strutture architettoniche o manufatti - giardini verticali in combinazione; costituiti da sistemi costruttivi che richiedono l'uso di cavi tesati, sostegni, impalcature abbinati a contenitori, vasche o fiorire. - giardini verticali a estensione continua complanare. costituiti da componenti di produzione industriale, assemblati così da essere tra loro strettamente interconnessi, per stratificazione, per incastro e/o per accostamento di parti e componenti, così da creare un piano di coltivazione in verticale esteso e continuo. secondo la mia ricerca bibliografica, oggi giorno molte sono, ormai, le aziende in Italia (Archiwall, Reviwall, Wall up, 6. Sesto punto, Naturewall, Flexiverde) e nel Mondo (GruneWandGreenWall System, Vertical Forest, Pixel), specializzate nella costruzione e distribuzione di soluzioni di verde verticale. Nell'ambito del panorama delle tecnologie dei muri verdi, ho avuto modo di sperimentare in prima persona la realizzazione di un muro con brevetto Reviwall nella città di Sanremo. Tale allestimento, che rientra nella più ampia sperimentazione del progetto INTERREG Italia ¿ Francia dal titolo AROMA, vede l'utilizzo di specie afferenti al comparto delle aromatiche di origine mediterranea. I muri verdi da me allestiti e seguiti sono stati posti in opera presso il CRA-FSO Unità di Ricerca per la Floricoltura e le Specie Ornamentali, a Sanremo (Im). Nel particolare, sono stati allestiti quattro differenti muri ciascuno con esposizione differente (nord, sud, est ed ovest). Le specie testate sono state:Salvia maxima,, Teucrium x lucidrys, Hyssopus officinali, Helicrysumitalicum,Cistuspurpureus. Ogni muro era caratterizzato da tre ripetizioni per ciascuna specie; ogni ripetizione era composta da tre pannelli Reviwall sovrapposti per un totale di 18 piante. Nel corso del 2010 sono stato impegnato nella raccolta dei dati metrici delle piante al fine di verificare la loro attitudine a crescere sui supporti verticali
ITA
Regarding the various methods of realizing and cultivating green areas, we will define a first distinction among vertical green, living wall and vertical garden. Vertical green is, usually, a way of covering architectural facades or manufacts by using climbing plants growing at the base of the building, or with falling vegetation growing at the top of the building. Living walls are the diverse solutions that use industrial material to realize vertical structures, also selfstanding, coated with cover and shrubby plants and with an automatic watering system. A vertical garden is, finally, a polymaterial system for the cultivation of a huge number of species (shrubs and herbaceous plants) that uses the verticality of the building, usually has an automatic watering system and can be realized with prefabricated industrial materials or by means of a free composition of industrial production components. The range of technical design solutions is so wide and varied that we can identify three different subcathegories: - Vertical gardens with integrated container: insertion of vases, containers of linear ponds within architectural structures of manufacts; - Combined vertical gardens: building systems that need wiring, scaffoldings along with containers, ponds or plant racks; - Continuous aligned extension vertical gardens: made of industrial production material assembled so to seem strictly linked to one another, either in stratification, meshed or juxtaposed, and create a continuous extended vertical growing area. According to the bibliographic research, firms and societies specialized in the construction and distribution of vertical green solutions are many in Italy (Archiwall, Reviwall, Wall up, 6. Sesto punto, Naturewall, Flexiverde), and worldwide(GruneWandGreenWall System, Vertical Forest, Pixel). In the overview of green walls technologies I was able to personally participate in the realization of a wall of Reviwall patent in the city of Sanremo (Liguria). This realization, made for the trials for the Italy-France INTERREG project ¿Aroma¿, used different species chosen from the Mediterranean aromatic flora. The green walls I realized and tended for were installed at the CRA-FSO Research Unit for Floriculture and Ornamental Species in Sanremo (Imperia). In detail, four different walls were built with different exposure (north, south, east, west). The trialled species were Salvia maxima, Teucrium x lucidrys, Hyssopus officinali, Helicrysum italicum, Cistus purpureus. Each wall had three repetitions for each species; each repetition was made of three Reviwall panels overlapped, for a total of 18 plants. During 2010 I was busy measuring the plants so to verify their attitude to grow on vertical supports. The surveys were made every 20 days and the data measured were: height and length of the plants, spread and depth, shoot length and internode number, covered/total surface rate, blooming and mortality. The data show how in the trial growing condition, no negative growing and cover values were detected: a slight wilting due to water lack was only detected during August for a few species.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/110456