DAI FALSI ANNUNCI IN AMBITO E-COMMERCE ALLE TECNICHE DI SOCIAL ENGINEERING: PROFILI PENALI DELLE PRINCIPALI FORME DI FRODI ONLINE

This work aims to address the criminal implications of one of the most widespread and alarming manifestations of cybercrime, namely online fraud. In the first Chapter, after a brief introduction regarding the development of the “information society”, a thorough analysis of international and European legislation on cybercrime is provided to highlight its catalyzing role in relation to domestic legislative choices. In the second Chapter, following a detailed overview of the evolution of Italian criminal law legislation on cybercrime, the classification criteria of cyber offenses are outlined, followed by a discussion on the controversial issue of the legal interests protected by cybercrime laws. In light of all these premises, the third Chapter proceeds with a detailed analysis of the main relevant cases concerning online fraud, followed by an examination of the “phenomenology” of this form of crime and the legal framing of some of the most sophisticated forms of social engineering.

Il presente lavoro intende affrontare i risvolti penali di una delle più diffuse ed allarmanti manifestazioni della criminalità informatica, ossia le frodi sul Web. Nel primo Capitolo, dopo una breve introduzione relativa allo sviluppo della “società dell'informazione”, viene offerta un’analisi approfondita della normativa internazionale ed europea in materia di cybercrime, onde metterne in risalto il ruolo catalizzante rispetto alle scelte del legislatore interno. Nel secondo Capitolo, dopo un dettagliato excursus sull’evoluzione della legislazione penale italiana in tema di criminalità informatica, si prosegue con l’enunciazione dei criteri di classificazione dei reati informatici per poi soffermarsi sulla controversa questione dei beni giuridici tutelati dalle norme penali informatiche. Alla luce di tutte queste premesse, nel terzo Capitolo si procede a un’analisi dettagliata delle principali fattispecie rilevanti in tema di frodi online, per poi offrire uno sguardo alla “fenomenologia” di tale forma di criminalità e provvedere, così, all'inquadramento giuridico di alcune delle più sofisticate forme di social engineering.