Communication systems are mechanisms that allow the transfer of a message or information between a signaller and a receiver. These are present in most animal taxa with variable level of complexity, and perform their functions especially in species that live in particularly complex social contexts. Communication, in fact, allows the display of messages or signals that can mediate social interactions, strenghening bonds between individuals, simplifying the search for food, maintaining contact even over long distances and raising the alarm in case of danger. Animal communication systems include human language, which allows the unlimited expression of concepts and feelings through a set of arbitrary signals such as voice and gestures. The origin of this mechanism represent one of the longest-studied research topics, which has led to the formation of a prolific interdisciplinary collaboration between scientific fields. The research of language evolutionary processes has important historical roots, with the development of a real line of studies starting from 1900. The main method of analysis is the comparative approach of human language whit other animal communication systems, in particular with those of non-human primates. The sharing of the phylogenetic line by humans and non-human primates, especially the great anthropomorphic apes, has led to the presence of important similarities in the anatomical, physiological, behavioral and partly neural fields. This suggests that some abilities necessary for language to evolve are shared between primates and humans. Although from an anatomical and behavioral point of view much information is known about the communication systems of primates, the lack of fossil finds dating back to the period of the separation between human and the species closest to him, and the impossibility of a direct transmission of the vocal ability of the first hominins, mean that even today there is no shared vision on the evolutionary processes of human language. The goal of this thesis is to summarize and compare the main theories on the origin of language, specifically analyzing the literature relating to a vocal and gestural origin and describing the different components of communication. Finally, it’ll be discussed a more recent line of research which, by identifying the strenghts and weaknesses of the hypotheses analyzed, proposes a multimodal vision of the origin of language starting from primate communication.

I sistemi di comunicazione sono meccanismi che permettono il trasferimento di un messaggio o di un’informazione tra chi produce un segnale e chi lo riceve. Questi sono presenti nella maggior parte dei taxa animali con livelli variabili di complessità, ed esplicano le loro funzioni soprattutto in specie che vivono in contesti sociali particolarmente articolati. La comunicazione, infatti, consente l’emissione di messaggi o segnali che possono mediare le interazioni sociali, rinforzando i legami tra gli individui, semplificando la ricerca di cibo, mantenendo i contatti anche su grandi distanze e dando l’allarme in caso di pericolo. Tra i sistemi di comunicazione animale figura il linguaggio umano, che permette l’espressione illimitata di concetti e sentimenti tramite un sistema di segnali arbitrari quali la voce e i gesti. L’origine di questo meccanismo costituisce uno degli argomenti di ricerca più a lungo studiati, che hanno portato alla formazione di una prolifica collaborazione interdisciplinare tra campi scientifici. La ricerca dei processi evolutivi del linguaggio ha importanti radici storiche, con lo sviluppo di un vero e proprio filone di studi a partire dal 1900. Il principale metodo di analisi è costituito dall’approccio comparativo della lingua umana con altri sistemi comunicativi animali, in particolare con quelli dei primati non umani. La condivisione della linea filogenetica da parte dell’uomo e dei primati non umani, soprattutto le grandi scimmie antropomorfe, ha comportato la presenza di importanti somiglianze in ambito anatomico, fisiologico, comportamentale e in parte neurale. Questo fa presupporre che alcune abilità necessarie al linguaggio per evolversi siano condivise tra i primati e l’uomo. Nonostante da un punto di vista anatomico e comportamentale siano note molte informazioni sui sistemi di comunicazione dei primati, la mancanza di reperti fossili risalenti al periodo della separazione tra uomo e le specie a lui più prossime, e l’impossibilità di una trasmissione diretta delle abilità vocali dei primi ominini, comportano che ancora oggi non esista una visione condivisa sui processi evolutivi del linguaggio umano. L’obiettivo di questa tesi è riassumere e confrontare le principali teorie sull’origine del linguaggio, andando nello specifico ad analizzare la letteratura relativa ad un’origine vocale o gestuale e a descrivere i diversi componenti della comunicazione. Infine, verrà trattata una più recente linea di ricerca che, identificando i punti di forza e debolezza delle ipotesi analizzate, propone una visione multimodale all’origine del linguaggio a partire dalla comunicazione dei primati.

Analisi della comunicazione nei primati non umani e individuazione di scenari evolutivi sull'origine del linguaggio

GROSSO, MARIAGIULIA
2023/2024

Abstract

I sistemi di comunicazione sono meccanismi che permettono il trasferimento di un messaggio o di un’informazione tra chi produce un segnale e chi lo riceve. Questi sono presenti nella maggior parte dei taxa animali con livelli variabili di complessità, ed esplicano le loro funzioni soprattutto in specie che vivono in contesti sociali particolarmente articolati. La comunicazione, infatti, consente l’emissione di messaggi o segnali che possono mediare le interazioni sociali, rinforzando i legami tra gli individui, semplificando la ricerca di cibo, mantenendo i contatti anche su grandi distanze e dando l’allarme in caso di pericolo. Tra i sistemi di comunicazione animale figura il linguaggio umano, che permette l’espressione illimitata di concetti e sentimenti tramite un sistema di segnali arbitrari quali la voce e i gesti. L’origine di questo meccanismo costituisce uno degli argomenti di ricerca più a lungo studiati, che hanno portato alla formazione di una prolifica collaborazione interdisciplinare tra campi scientifici. La ricerca dei processi evolutivi del linguaggio ha importanti radici storiche, con lo sviluppo di un vero e proprio filone di studi a partire dal 1900. Il principale metodo di analisi è costituito dall’approccio comparativo della lingua umana con altri sistemi comunicativi animali, in particolare con quelli dei primati non umani. La condivisione della linea filogenetica da parte dell’uomo e dei primati non umani, soprattutto le grandi scimmie antropomorfe, ha comportato la presenza di importanti somiglianze in ambito anatomico, fisiologico, comportamentale e in parte neurale. Questo fa presupporre che alcune abilità necessarie al linguaggio per evolversi siano condivise tra i primati e l’uomo. Nonostante da un punto di vista anatomico e comportamentale siano note molte informazioni sui sistemi di comunicazione dei primati, la mancanza di reperti fossili risalenti al periodo della separazione tra uomo e le specie a lui più prossime, e l’impossibilità di una trasmissione diretta delle abilità vocali dei primi ominini, comportano che ancora oggi non esista una visione condivisa sui processi evolutivi del linguaggio umano. L’obiettivo di questa tesi è riassumere e confrontare le principali teorie sull’origine del linguaggio, andando nello specifico ad analizzare la letteratura relativa ad un’origine vocale o gestuale e a descrivere i diversi componenti della comunicazione. Infine, verrà trattata una più recente linea di ricerca che, identificando i punti di forza e debolezza delle ipotesi analizzate, propone una visione multimodale all’origine del linguaggio a partire dalla comunicazione dei primati.
ITA
Communication systems are mechanisms that allow the transfer of a message or information between a signaller and a receiver. These are present in most animal taxa with variable level of complexity, and perform their functions especially in species that live in particularly complex social contexts. Communication, in fact, allows the display of messages or signals that can mediate social interactions, strenghening bonds between individuals, simplifying the search for food, maintaining contact even over long distances and raising the alarm in case of danger. Animal communication systems include human language, which allows the unlimited expression of concepts and feelings through a set of arbitrary signals such as voice and gestures. The origin of this mechanism represent one of the longest-studied research topics, which has led to the formation of a prolific interdisciplinary collaboration between scientific fields. The research of language evolutionary processes has important historical roots, with the development of a real line of studies starting from 1900. The main method of analysis is the comparative approach of human language whit other animal communication systems, in particular with those of non-human primates. The sharing of the phylogenetic line by humans and non-human primates, especially the great anthropomorphic apes, has led to the presence of important similarities in the anatomical, physiological, behavioral and partly neural fields. This suggests that some abilities necessary for language to evolve are shared between primates and humans. Although from an anatomical and behavioral point of view much information is known about the communication systems of primates, the lack of fossil finds dating back to the period of the separation between human and the species closest to him, and the impossibility of a direct transmission of the vocal ability of the first hominins, mean that even today there is no shared vision on the evolutionary processes of human language. The goal of this thesis is to summarize and compare the main theories on the origin of language, specifically analyzing the literature relating to a vocal and gestural origin and describing the different components of communication. Finally, it’ll be discussed a more recent line of research which, by identifying the strenghts and weaknesses of the hypotheses analyzed, proposes a multimodal vision of the origin of language starting from primate communication.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
884433_tesi_corretta_firmata.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.01 MB
Formato Adobe PDF
1.01 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/110007