CLIL nella Scuola Primaria: un'Indagine Empirica sulle Strategie di Attuazione, le Attività e i Risultati Educativi

Questa tesi esplora la metodologia CLIL in una classe di quinta elementare, rivelando varie sfide e trasformazioni. Lo studio affronta diverse aree di ricerca per indagare l'impatto dell'approccio CLIL sui giovani studenti, offrendo un'analisi completa dei dati raccolti. I risultati forniscono un quadro sfaccettato dei benefici del CLIL, che comprende l'acquisizione della lingua, la fiducia, il lavoro di gruppo e l'impegno generale degli studenti. Questa ricerca amplia la comprensione del potenziale del CLIL nell'istruzione primaria, evidenziando il passaggio dall'insicurezza iniziale a una maggiore fiducia e competenza nell'acquisizione della lingua. Gli alunni hanno inizialmente provato apprensione e incertezza nei confronti di questa metodologia, ma con il progredire del progetto i loro dubbi si sono trasformati in fiducia. La fiducia è emersa come un fattore cruciale per lo sviluppo della lingua. Quando gli studenti hanno superato le riserve iniziali, la loro fiducia nell'uso della lingua e nella comprensione dell'argomento è cresciuta, portando a un'interazione più attiva con la lingua e l'argomento. Questo ciclo di feedback positivo ha alimentato la curiosità e rafforzato l'atteggiamento favorevole all'apprendimento della lingua. La competenza linguistica è migliorata insieme all'aumento dell'interesse per le attività basate sul CLIL, migliorando il parlato, la scrittura, il vocabolario e la comprensione della lettura. Lo studio esplora anche nuove prospettive sulla partecipazione degli studenti e sulle dinamiche di coinvolgimento. Le attività di gruppo sono emerse come la modalità di coinvolgimento preferita, favorendo lo scambio di idee e un'atmosfera di apprendimento positiva. La popolarità dei progetti di gruppo, degli esercizi interattivi e dei video online ha evidenziato l'efficacia di queste strategie didattiche. Oltre alla crescita linguistica, gli studenti hanno sviluppato abilità interpersonali, pensiero critico e rispetto per i diversi punti di vista attraverso la collaborazione. Lo studio fornisce indicazioni preziose, ma riconosce i propri limiti, suggerendo per le ricerche future valutazioni a più lungo termine, campioni di dimensioni maggiori e valutazioni più ampie delle competenze linguistiche.

This thesis explores Content and Language Integrated Learning (CLIL) in a fifth-grade elementary classroom, revealing various challenges and transformations. The study addresses different research areas to investigate the impact of the CLIL approach on young learners, offering a comprehensive analysis of gathered data. The results provide a multifaceted picture of CLIL’s benefits, encompassing language acquisition, confidence, teamwork and overall student engagement. This research expands the understanding of CLIL’s potential in primary education, highlighting the transition from initial insecurity to increased confidence and proficiency in language acquisition. Pupils initially experienced apprehension and uncertainty with this methodology, but as the project progressed, their doubts transformed into confidence. Confidence emerged as a crucial factor for language development. As students overcame initial reservations, their confidence in language use and subject comprehension grew, leading to more active language and subject interaction. This positive feedback loop fuelled curiosity and reinforced favourable attitudes toward language learning. Language proficiency improved alongside heightened interest in CLIL-based activities, enhancing speaking, writing, vocabulary and reading comprehension. The study also explores new perspectives on student participation and engagement dynamics. Group activities emerged as the favoured mode of involvement, fostering idea exchange and a positive learning atmosphere. The popularity of group projects, interactive exercises and online videos highlighted the effectiveness of these instructional strategies. Beyond linguistic growth, students developed interpersonal skills, critical thinking, and respect for diverse viewpoints through collaboration. While the study provides valuable insights, it acknowledges limitations, suggesting longer-term assessments, larger sample sizes, and broader language competency evaluations for future research.