DAL CARCERE ALLA SOCIETA' Il pregiudizio sociale verso gli ex detenuti

Social prejudice is the product of adaptive and functional processes in humans, as it allows them to quickly categorize any environmental stimulus and thus avoid cognitive overloads. Despite its undeniable benefits, social prejudice can cause significant negative consequences for the people who fall victim to it, which also entails macro-social consequences. The aim of this work is to examine prejudice against ex-offenders and analyse its social and psychological effects on this group of people. First, prejudices and stereotypes are defined, presenting what they consist of and how they are maintained. Then, their consequences are explained, mentioning the stereotype threat, the self fulfilling prophecy, the process of dehumanization and the labelling theory. Focusing on ex-offenders, it shown that the totality of theese processes can significantly affect the personal and professional scope of theese people and also impair their physical and mental health. In particular, this work shows that many of theese consequences are due to the criminal stigma that irrevocably affects the identity of ex-offenders. Finally, some studies that explain how prejudice can be reduced are analyzed and, with regard to prejudice against ex-offenders, two factors that can contribute to its reduction are mentioned: empathy and social relationships.

Il pregiudizio sociale è il prodotto di processi adattativi e funzionali dell’essere umano, poiché permette di categorizzare velocemente qualsiasi stimolo ambientale e di evitare di conseguenza sovraccarichi a livello cognitivo. Nonostante la sua indiscutibile utilità, il pregiudizio sociale può provocare rilevanti esiti negativi su coloro che ne sono vittima, generando ripercussioni anche a livello macro-sociale. L’obiettivo di questo lavoro è quello di esaminare il pregiudizio nei confronti degli ex detenuti, analizzando le conseguenze sociali e psicologiche che esso può causare in questi soggetti. Innanzitutto, verrà presentata la definizione di pregiudizi e stereotipi, presentando in cosa consistono e come vengono mantenuti, per poi passare alle ripercussioni che essi provocano negli individui che ne sono vittima, con riferimento alla minaccia dello stereotipo, la profezia che si autoavvera, il processo di deumanizzazione e la teoria dell’etichettamento. Focalizzandoci sugli ex detenuti, avremo modo di vedere come l’insieme di questi processi siano in grado di danneggiare notevolmente la sfera personale e lavorativa di questi individui, andando a intaccare anche la loro salute, fisica e mentale. In particolare, verrà illustrato come queste conseguenze siano in gran parte attribuibili allo stigma di criminale, il quale deteriora in maniera irreversibile l’identità degli ex detenuti. Infine, verranno approfonditi alcuni studi che illustrano i modi mediante cui i pregiudizi possono essere attenuati e, focalizzandoci sul pregiudizio verso gli ex detenuti, verranno menzionati due fattori in grado di diminuirlo, ovvero l’empatia e i legami sociali.