"La violenza di genere: il male oscuro dell'America Latina"

The steady increase in rates of violence against women is a global social problem. This paper aims to provide food for thought for the asymmetric relationship between a man and a woman and the social inequalities that result from. In particular, the basis of this research, divided into 3 chapters, is the analysis of the subordinate role of women in different social and cultural contexts in reference to Latin America. This, in fact, is presented as the state where the machista culture creates static and fragmentary models from which arise unequal relationships, in which women become victims of opaque forms of violence. The aim of the study is to present the problem of gender-based violence, both in a conceptual key, through a brief excursus on some macro concepts, that in a practical way, analyzing the realities where women suffer all forms of violence in a transversal way. In this regard, the focus of the work consists in outlining the physical, emotional and psychological difficulties of a woman victim of violence, with particular attention to the case of the maquiladoras present in Ciudad Juárez (Mexico) and the vulnerability of a woman in states like El Salvador, Guatemala and Honduras, which form the so-called North Triangle. What is highlighted is the fragility of the psychophysical health of a woman in patriarchal and sexist systems, in circumstances influenced by the presence of criminality and in conditions of sanitary emergency such as the latest pandemic Covid-19.

Il costante aumento dei tassi di violenza contro il genere femminile costituisce un problema sociale a livello globale. Il presente elaborato si propone di fornire spunti di riflessione sul rapporto asimmetrico che si instaura tra un uomo ed una donna e sulle diseguaglianze sociali che ne derivano. In particolare, alla base di questa ricerca, suddivisa in 3 capitoli, vi è l’analisi del ruolo subalterno della donna nei diversi contesti sociali e culturali in riferimento all’America Latina. Questa infatti, si presenta come lo stato dove la cultura machista crea modelli statici e frammentari da cui scaturiscono relazioni diseguali, nelle quali la donna diventa vittima di forme di violenza opacizzata. Lo scopo dello studio vuole essere quello di presentare la problematica della violenza di genere, sia in chiave concettuale, attraverso un breve excursus su alcuni macroconcetti, che in senso pratico, analizzando le realtà dove la donna subisce ogni forma di violenza in maniera trasversale. A questo proposito, il fulcro del lavoro consiste nel delineare le difficoltà fisiche, emotive e psicologiche di una donna vittima di violenza, con particolare attenzione al caso delle maquiladoras presenti a Ciudad Juárez (Messico) e alla vulnerabilità di una donna in Stati come El Salvador, Guatemala e Honduras, che formano il cosiddetto Triangolo del Nord. Ciò che viene messo in evidenza è la fragilità della salute psicofisica di una donna in sistemi patriarcali e sessisti, in realtà influenzate dalla presenza di criminalità organizzate e in condizioni di emergenza sanitaria come per esempio l’ultima pandemia Covid-19.