La seguente tesi si propone di esaminare il concetto di perfetta letizia all’interno dell’esperienza spirituale di Francesco. Per svolgere questo studio si è partiti analizzando la vita personale di Francesco dalla propria giovinezza e dalla sua conversione fino allo sviluppo successivo dell’Ordine. Lo studio di questo santo non può prescindere dei testi che ci sono pervenuti riguardo alla propria vita e alla propria esperienza. Proprio per questo si è svolta un’analisi di tutti i testi di Francesco e su Francesco. Lo studio si è sviluppato a partire dai due autografi di Francesco per poi passare a tutti gli scritti redatti durante la propria vita, non scritti però di mano sua. Successivamente lo studio si è spostato su tutte le testimonianze, ufficiali e non, di terzi riguardo alle vicende del santo e del proprio Ordine. Questo tipo di indagine diviene estremamente importante per comprendere peculiarità specifiche di questa figura, ed è un campo di studi ancora molto aperto proprio per la vastità delle fonti a noi pervenute. È così che si può parlare di ʽquestione francescanaʼ. La tematica della perfetta letizia è riscontrabile all’interno di due scritti principali in latino, il De vera laetitia e il De magisterio s. Francisci ad fr. Leonem, quod in sola cruce sit perfecta letitia e i loro volgarizzamenti in italiano, Come andando per cammino santo Francesco e frate Leone, gli spuose quelle cose che sono perfetta letizia e Della vera e perfetta letizia. Nel secondo capitolo della tesi si analizzano questi quattro testi e le opere attraverso le quali sono stati tramandati, svolgendo anche uno studio di tipo filologico sui manoscritti di maggiore importanza e sui loro studiosi. Successivamente, in modo sistematico, viene offerto un confronto, in primo luogo, fra i due testi in latino, e in secondo luogo fra il testo contenuto all’interno degli Actus e il suo puntuale volgarizzamento contenuto nei Fioretti. Sono molte le differenze che caratterizzano i vari testi, in particolare fra il De vera laetitia e il De magisterio s. Francisci ad fr. Leonem, quod in sola cruce sit perfecta letitia, e verranno evidenziate tutte, sia di carattere testuale che di contenuto. Dopo aver svolto questa indagine più di carattere letterale, si passa ad analizzare il contenuto dello scritto, e quindi a vagliare proprio il concetto di perfetta letizia, oggetto della presente tesi. Nell’ultima parte della tesi si considera il tema della letizia nell’ambito più generale del francescanesimo per poi ampliarsi prima all’interno delle Sacre Scritture e poi successivamente anche affrontando alcuni autori della letteratura italiana che pongono la letizia come oggetto della loro poetica.

San Francesco e la "Perfetta Letizia". Storia ed esegesi.

LAUTO, CHIARA
2022/2023

Abstract

La seguente tesi si propone di esaminare il concetto di perfetta letizia all’interno dell’esperienza spirituale di Francesco. Per svolgere questo studio si è partiti analizzando la vita personale di Francesco dalla propria giovinezza e dalla sua conversione fino allo sviluppo successivo dell’Ordine. Lo studio di questo santo non può prescindere dei testi che ci sono pervenuti riguardo alla propria vita e alla propria esperienza. Proprio per questo si è svolta un’analisi di tutti i testi di Francesco e su Francesco. Lo studio si è sviluppato a partire dai due autografi di Francesco per poi passare a tutti gli scritti redatti durante la propria vita, non scritti però di mano sua. Successivamente lo studio si è spostato su tutte le testimonianze, ufficiali e non, di terzi riguardo alle vicende del santo e del proprio Ordine. Questo tipo di indagine diviene estremamente importante per comprendere peculiarità specifiche di questa figura, ed è un campo di studi ancora molto aperto proprio per la vastità delle fonti a noi pervenute. È così che si può parlare di ʽquestione francescanaʼ. La tematica della perfetta letizia è riscontrabile all’interno di due scritti principali in latino, il De vera laetitia e il De magisterio s. Francisci ad fr. Leonem, quod in sola cruce sit perfecta letitia e i loro volgarizzamenti in italiano, Come andando per cammino santo Francesco e frate Leone, gli spuose quelle cose che sono perfetta letizia e Della vera e perfetta letizia. Nel secondo capitolo della tesi si analizzano questi quattro testi e le opere attraverso le quali sono stati tramandati, svolgendo anche uno studio di tipo filologico sui manoscritti di maggiore importanza e sui loro studiosi. Successivamente, in modo sistematico, viene offerto un confronto, in primo luogo, fra i due testi in latino, e in secondo luogo fra il testo contenuto all’interno degli Actus e il suo puntuale volgarizzamento contenuto nei Fioretti. Sono molte le differenze che caratterizzano i vari testi, in particolare fra il De vera laetitia e il De magisterio s. Francisci ad fr. Leonem, quod in sola cruce sit perfecta letitia, e verranno evidenziate tutte, sia di carattere testuale che di contenuto. Dopo aver svolto questa indagine più di carattere letterale, si passa ad analizzare il contenuto dello scritto, e quindi a vagliare proprio il concetto di perfetta letizia, oggetto della presente tesi. Nell’ultima parte della tesi si considera il tema della letizia nell’ambito più generale del francescanesimo per poi ampliarsi prima all’interno delle Sacre Scritture e poi successivamente anche affrontando alcuni autori della letteratura italiana che pongono la letizia come oggetto della loro poetica.
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