INCLUSIVITA' DELLA PEDAGOGIA MONTESSORIANA Sviluppo dell'autoeducazione attraverso le agenzie educative

Il seguente elaborato è stato scritto con lo scopo di approfondire il carattere inclusivo del metodo stilato dalla celebre Maria Montessori, da cui ne prende il nome stesso. Come si può notare dall’indice e dalla bibliografia sono stati studiati gli scritti della stessa e di autori seguaci del metodo, integrando ricerche sul campo per citare i dati relativi al beneficio dato nell’applicazione dell’approccio in un percorso educativo e di affiancamento di sviluppo in casi di bambini con disabilità. Partendo dalla biografia della dottoressa, da cui si possono conoscere i percorsi di studio affrontati, si è analizzato il metodo con le principali caratteristiche e la successiva applicazione nelle Case dei Bambini, fondate per provarne l’efficacia e i possibili riscontri positivi. Tema centrale sarà l’inclusività, trattato nel secondo capitolo in cui si discute del rapporto tra le diverse figure educative, sia professionali che familiari, includendo l’approccio sociale e i valori morali necessari in una società inclusiva secondo la pedagogista. Nel terzo ed ultimo capitolo si vedrà come il mezzo educativo del gioco sia stato oggetto di ricerca. Dal punto di vista critico della Montessori rispetto l’argomento parte il confronto con altre teorie pilastro della storia pedagogica per poter osservare approvazioni e critiche del metodo stesso.