Scopo Lo scopo di questo studio è valutare e confrontare i benefici binaurali e la soddisfazione soggettiva dell'impianto a conduzione ossea (BCI) in pazienti con ipoacusia trasmissiva bilaterale (BHL) dotati di BCI bilaterale (gruppo 1) e pazienti con ipoacusia trasmissiva monolaterale (UHL) dotati di BCI monolaterale (gruppo 2). Metodi Il riconoscimento verbale nel rumore è stato valutato mediante il test adattivo ITA Matrix. Tale esame è stato eseguito in 3 setting per studiare gli effetti sommazione, squelch ed head shadow. Nel gruppo di pazienti BHL i test sono stati eseguiti con 1 solo impianto e con 2 impianti; nel gruppo 2 i test sono stati eseguiti senza impianto e con l’impianto attivo. Il questionario Abbreviated Profile of Hearing Aid Benefit (APHAB) è stato somministrato ad entrambi i gruppi di soggetti e i risultati sono stati confrontati tra loro. Risultati I pazienti del gruppo 1 hanno riportato una differenza di 4,66 dB nel setting della sommazione rispetto a 0,79 dB del gruppo 2 (p<0,05). Allo squelch, il gruppo 1 ha mostrato una differenza di 2,42dB rispetto a 1,53 dB del gruppo 2 (p=0,85). Infine, nel setting head shadow, i pazienti del gruppo 1 hanno riportato una differenza di 7,5 dB, rispetto ai 4,61 dB del gruppo 2 (p=0,34). Per quanto riguarda il questionario APHAB, il gruppo 1 ha riportato una differenza di punteggio globale medio dell'11,10%, mentre il gruppo 2 ha mostrato una differenza del -4,00%. Discussione Il BCI bilaterale nei pazienti affetti da ipoacusia trasmissiva bilaterale parrebbe mostrare maggiori vantaggi in termini percezione del parlato nel rumore e soddisfazione soggettiva rispetto al BCI unilaterale nei pazienti affetti da ipoacusia trasmissiva unilaterale. Questa considerazione può essere spiegata dalla diversa attenuazione transcranica individuale di ciascun soggetto, che potrebbe portare a risultati diversi in termini di miglioramento dell’udito binaurale nel gruppo 2. Tuttavia, alcuni pazienti con ipoacusia trasmissiva unilaterale dotati di BCI monoaurale hanno ottenuto buoni risultati in termini di udito binaurale e per questo motivo non vi è alcuna controindicazione assoluta all'impianto in tali pazienti.

Gli impianti uditivi per via ossea: confronto del loro utilizzo nell'ipoacusia trasmissiva e mista monolaterale e bilaterale

BERTERO, DANIEL
2022/2023

Abstract

Scopo Lo scopo di questo studio è valutare e confrontare i benefici binaurali e la soddisfazione soggettiva dell'impianto a conduzione ossea (BCI) in pazienti con ipoacusia trasmissiva bilaterale (BHL) dotati di BCI bilaterale (gruppo 1) e pazienti con ipoacusia trasmissiva monolaterale (UHL) dotati di BCI monolaterale (gruppo 2). Metodi Il riconoscimento verbale nel rumore è stato valutato mediante il test adattivo ITA Matrix. Tale esame è stato eseguito in 3 setting per studiare gli effetti sommazione, squelch ed head shadow. Nel gruppo di pazienti BHL i test sono stati eseguiti con 1 solo impianto e con 2 impianti; nel gruppo 2 i test sono stati eseguiti senza impianto e con l’impianto attivo. Il questionario Abbreviated Profile of Hearing Aid Benefit (APHAB) è stato somministrato ad entrambi i gruppi di soggetti e i risultati sono stati confrontati tra loro. Risultati I pazienti del gruppo 1 hanno riportato una differenza di 4,66 dB nel setting della sommazione rispetto a 0,79 dB del gruppo 2 (p<0,05). Allo squelch, il gruppo 1 ha mostrato una differenza di 2,42dB rispetto a 1,53 dB del gruppo 2 (p=0,85). Infine, nel setting head shadow, i pazienti del gruppo 1 hanno riportato una differenza di 7,5 dB, rispetto ai 4,61 dB del gruppo 2 (p=0,34). Per quanto riguarda il questionario APHAB, il gruppo 1 ha riportato una differenza di punteggio globale medio dell'11,10%, mentre il gruppo 2 ha mostrato una differenza del -4,00%. Discussione Il BCI bilaterale nei pazienti affetti da ipoacusia trasmissiva bilaterale parrebbe mostrare maggiori vantaggi in termini percezione del parlato nel rumore e soddisfazione soggettiva rispetto al BCI unilaterale nei pazienti affetti da ipoacusia trasmissiva unilaterale. Questa considerazione può essere spiegata dalla diversa attenuazione transcranica individuale di ciascun soggetto, che potrebbe portare a risultati diversi in termini di miglioramento dell’udito binaurale nel gruppo 2. Tuttavia, alcuni pazienti con ipoacusia trasmissiva unilaterale dotati di BCI monoaurale hanno ottenuto buoni risultati in termini di udito binaurale e per questo motivo non vi è alcuna controindicazione assoluta all'impianto in tali pazienti.
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