Comunicazione non verbale e interazione uomo-computer: un’analisi dell’uso della tastiera

This experimental thesis deals with several topics related to general psychology and communication, such as non-verbal communication, gestures and memory, applied to a study in which you want to research the relationship between implicit (or procedural) memory and explicit memory about the placement of letters on the QWERTY keyboard. The thesis is divided into three chapters; the first two deepen the theme of non-verbal communication and memory mainly in a theoretical way. Instead, the third chapter deals with describing the research that we conducted, consisting of three different experiments. Experiment 1 demonstrated that explicit memory accuracy about QWERTY keyboard letters is lower than procedural memory accuracy. Experiment 2 showed that a secondary motor task using effectors involved in typing (hands and arms) significantly reduces our ability to explicitly remember the correct position of the letters on the keyboard, compared to performing a secondary task involving legs and feet.

Questa tesi sperimentale tratta diversi temi legati alla psicologia generale e della comunicazione, come quello della comunicazione non verbale, dei gesti e della memoria, applicati ad un lavoro di ricerca in cui si vuole studiare la relazione tra memoria implicita (o procedurale) e memoria esplicita circa il posizionamento delle lettere sulla tastiera QWERTY. La tesi si suddivide in tre capitoli; i primi due approfondiscono il tema della comunicazione non verbale e della memoria in modo principalmente teorico. Invece, il terzo capitolo si occupa di descrivere la ricerca che abbiamo condotto, composta da tre diversi esperimenti. Con l’esperimento 1 è stato dimostrato che l’accuratezza della memoria esplicita circa le lettere della tastiera QWERTY è inferiore all’accuratezza della memoria procedurale. Con l’esperimento 2 è stato invece dimostrato che un compito motorio secondario che utilizza effettori coinvolti nella digitazione (mani e braccia) riduce significativamente la nostra capacità di ricordare esplicitamente la posizione corretta delle lettere sulla tastiera, rispetto all’esecuzione di un compito secondario che coinvolge gambe e piedi. Infine, i risultati dell’esperimento 3 suggeriscono come i gesti non facilitino il resoconto della memoria esplicita per il posizionamento delle lettere.