The purpose of this thesis, as anticipated by the title, is to show a path of nutrition education in a fifth-grade primary class, based on learning about food in depth and having proper nutrition. The thesis consists of a theoretical part and a practical part. For the theoretical framework, the central steps of Italian school legislation from 1962 to the present were identified, starting with the introduction of the single middle school, compulsory for all. Next, three thinkers who have points in common with both the historical period and the thesis period are exposed: Vygotsky, for his ideas about language and its importance for the development of thought, as well as the concept of sociality he elaborated; Dewey, for the importance he gives to experiences within learning and the connection between school and democracy; and Don Milani, for his commitment to helping children from poorer families get an education so that they could build a future for themselves. The last theoretical part concerns science education from the 1980s onward, thus connecting to the practical part of the thesis. This thesis project, about nutrition education, was carried out in a fifth-grade primary class of a school in Moncalieri. It consisted of various stages and various evaluation moments: prerequisite checks, many practical laboratory and collaborative activities, concluding evaluations and final reflections. Observation and evaluation accompanied the entire course. After an initial workshop held by Dr. Cerrato, in which she showed what could be proposed in the classroom with the children, the first phase of the internship began with a period of classroom observation. The actual course began with the proposal of a sentence-challenge and prerequisite check. Next, a tournament was proposed to learn about nutrients. At this point came the focus of the project: laboratory experimentation to search for nutrients within foods. An activity not previously planned was also included, namely a peer-to-peer meeting with a secondary school class, which showed fifth graders the pathway of food within the human body, using reclaimed materials in the lab. Other classroom activities of play and collaboration were then conducted, as well as discussions and reflections. To conclude the project, there were several evaluations: the creation of a lapbook, an objective test, a self-assessment, and an eventual questioning. The conclusion of the practical part of the thesis presents the whole topic of evaluation in its phases and facets, and the path afterwards in order to be able to improve methods and activities.
Lo scopo di questa tesi, come anticipato dal titolo, è quello di mostrare un percorso di educazione alimentare in una classe quinta primaria, basato sul fatto di imparare a conoscere in modo approfondito il cibo e avere una corretta alimentazione. La tesi è composta da una parte teorica e una parte pratica. Per il quadro teorico sono stati individuato i passaggi centrali della legislazione scolastica italiana dal 1962 a oggi, partendo dall’introduzione della scuola media unica, obbligatoria per tutti. Successivamente, sono esposti tre pensatori che hanno dei punti in comune sia con il periodo storico sia con il periodo di tesi: Vygotskij, per le sue idee riguardo il linguaggio e la sua importanza per lo sviluppo del pensiero, oltre che il concetto di socialità da lui elaborato; Dewey, per l’importanza che dà alle esperienze all’interno dell’apprendimento e il collegamento tra scuola e democrazia; don Milani, per il suo impegno nell’aiutare i ragazzi delle famiglie più povere ad avere un’istruzione, per potersi costruire un futuro. L’ultima parte teorica riguarda la didattica delle scienze dagli anni ’80 in poi, collegandosi così alla parte pratica della tesi. Il progetto di tesi, riguardo l’educazione alimentare, è stato svolto in una classe quinta primaria di una scuola di Moncalieri. È composto da varie fasi e vari momenti valutativi: controllo dei prerequisiti, molte attività pratiche laboratoriali e collaborative, valutazioni conclusive e riflessioni finali. L’osservazione e la valutazione hanno accompagnato l’intero percorso. Dopo un laboratorio iniziale tenuto dalla Dottoressa Cerrato, in cui ha mostrato cosa si potesse proporre in aula con i bambini, la prima fase di tirocinio è iniziata con un periodo di osservazione in aula. Il percorso vero e proprio è cominciato con la proposta di una frase – sfida e con il controllo dei prerequisiti. In seguito, è stato proposto un torneo per conoscere i principi nutritivi. A questo punto è arrivato il fulcro del progetto: la sperimentazione in laboratorio per la ricerca dei principi nutritivi all’interno degli alimenti. È stata inserita anche un’attività non prevista precedentemente, ovvero un incontro peer to peer con una classe della scuola secondaria di primo grado, che ha mostrato ai bambini di quinta primaria il percorso del cibo all’interno del corpo umano, usando materiali di recupero in laboratorio. Sono state poi svolte altre attività in classe di gioco e di collaborazione, oltre a discussioni e riflessioni. Per concludere il progetto, le valutazioni sono state diverse: la creazione di un lapbook, una prova oggettiva, un’autovalutazione e un’eventuale interrogazione. La conclusione della parte pratica della tesi presenta tutto il tema della valutazione nelle sue fasi e sfaccettature, e del percorso a posteriori per poter migliorare metodi e attività.
Mangia come pensi, pensa come mangi! Educazione alimentare nella scuola primaria
LONGO, SERENELLA
2022/2023
Abstract
Lo scopo di questa tesi, come anticipato dal titolo, è quello di mostrare un percorso di educazione alimentare in una classe quinta primaria, basato sul fatto di imparare a conoscere in modo approfondito il cibo e avere una corretta alimentazione. La tesi è composta da una parte teorica e una parte pratica. Per il quadro teorico sono stati individuato i passaggi centrali della legislazione scolastica italiana dal 1962 a oggi, partendo dall’introduzione della scuola media unica, obbligatoria per tutti. Successivamente, sono esposti tre pensatori che hanno dei punti in comune sia con il periodo storico sia con il periodo di tesi: Vygotskij, per le sue idee riguardo il linguaggio e la sua importanza per lo sviluppo del pensiero, oltre che il concetto di socialità da lui elaborato; Dewey, per l’importanza che dà alle esperienze all’interno dell’apprendimento e il collegamento tra scuola e democrazia; don Milani, per il suo impegno nell’aiutare i ragazzi delle famiglie più povere ad avere un’istruzione, per potersi costruire un futuro. L’ultima parte teorica riguarda la didattica delle scienze dagli anni ’80 in poi, collegandosi così alla parte pratica della tesi. Il progetto di tesi, riguardo l’educazione alimentare, è stato svolto in una classe quinta primaria di una scuola di Moncalieri. È composto da varie fasi e vari momenti valutativi: controllo dei prerequisiti, molte attività pratiche laboratoriali e collaborative, valutazioni conclusive e riflessioni finali. L’osservazione e la valutazione hanno accompagnato l’intero percorso. Dopo un laboratorio iniziale tenuto dalla Dottoressa Cerrato, in cui ha mostrato cosa si potesse proporre in aula con i bambini, la prima fase di tirocinio è iniziata con un periodo di osservazione in aula. Il percorso vero e proprio è cominciato con la proposta di una frase – sfida e con il controllo dei prerequisiti. In seguito, è stato proposto un torneo per conoscere i principi nutritivi. A questo punto è arrivato il fulcro del progetto: la sperimentazione in laboratorio per la ricerca dei principi nutritivi all’interno degli alimenti. È stata inserita anche un’attività non prevista precedentemente, ovvero un incontro peer to peer con una classe della scuola secondaria di primo grado, che ha mostrato ai bambini di quinta primaria il percorso del cibo all’interno del corpo umano, usando materiali di recupero in laboratorio. Sono state poi svolte altre attività in classe di gioco e di collaborazione, oltre a discussioni e riflessioni. Per concludere il progetto, le valutazioni sono state diverse: la creazione di un lapbook, una prova oggettiva, un’autovalutazione e un’eventuale interrogazione. La conclusione della parte pratica della tesi presenta tutto il tema della valutazione nelle sue fasi e sfaccettature, e del percorso a posteriori per poter migliorare metodi e attività.File | Dimensione | Formato | |
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