La sicurezza alimentare rappresenta un pilastro fondamentale per la salute pubblica, l'ambiente e l'economia globale. Il Regolamento (CE) n. 178/2002, noto anche come "Regolamento generale sulla sicurezza alimentare", rappresenta un pilastro cruciale nel quadro legislativo europeo volto a garantire la sicurezza alimentare e la protezione della salute dei consumatori. Nell'ambito della sicurezza alimentare europea, la crescente diversità culturale e religiosa ha posto nuove sfide e opportunità. Le certificazioni halal e kosher, rispettivamente per le pratiche alimentari islamiche ed ebraiche, hanno acquisito una rilevanza significativa in un contesto in cui la popolazione musulmana ed ebraica è sempre più presente e attiva sul mercato alimentare europeo. Queste certificazioni non solo garantiscono la conformità alle leggi religiose, ma farà tanto anche la conformità alle norme di sicurezza igienico sanitarie stabilite dal regolamento europeo n.178/2002. Inoltre, nel contesto del diritto alimentare, l'Unione Europea si impegna a bilanciare la tutela della libertà di culto mediante la regolamentazione della macellazione rituale e la salvaguardia del benessere degli animali. La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea enuncia la libertà di religione e di culto come uno dei principi fondamentali dell'Unione. Tuttavia, tale diritto può essere soggetto a limitazioni quando entra in conflitto con altri valori e principi, come la protezione del benessere degli animali sancita dall’art 13 del TFUE.
LE CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ DEI PRODOTTI ALIMENTARI CON PARTICOLARE RIGUARDO AI PRODOTTI HALAL e KOSHER.
RAHIMI, BOUCHRA
2022/2023
Abstract
La sicurezza alimentare rappresenta un pilastro fondamentale per la salute pubblica, l'ambiente e l'economia globale. Il Regolamento (CE) n. 178/2002, noto anche come "Regolamento generale sulla sicurezza alimentare", rappresenta un pilastro cruciale nel quadro legislativo europeo volto a garantire la sicurezza alimentare e la protezione della salute dei consumatori. Nell'ambito della sicurezza alimentare europea, la crescente diversità culturale e religiosa ha posto nuove sfide e opportunità. Le certificazioni halal e kosher, rispettivamente per le pratiche alimentari islamiche ed ebraiche, hanno acquisito una rilevanza significativa in un contesto in cui la popolazione musulmana ed ebraica è sempre più presente e attiva sul mercato alimentare europeo. Queste certificazioni non solo garantiscono la conformità alle leggi religiose, ma farà tanto anche la conformità alle norme di sicurezza igienico sanitarie stabilite dal regolamento europeo n.178/2002. Inoltre, nel contesto del diritto alimentare, l'Unione Europea si impegna a bilanciare la tutela della libertà di culto mediante la regolamentazione della macellazione rituale e la salvaguardia del benessere degli animali. La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea enuncia la libertà di religione e di culto come uno dei principi fondamentali dell'Unione. Tuttavia, tale diritto può essere soggetto a limitazioni quando entra in conflitto con altri valori e principi, come la protezione del benessere degli animali sancita dall’art 13 del TFUE.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/108686