Obiettivo. Il tasso di sviluppo della forza (RFD), la massima forza volontaria (MVF), la massima forza teorica F0 e la massima velocità teorica V0 (che definiscono il profilo forza-velocità) e la massima potenza sono parametri importanti nell’analisi della prestazione sportiva; alcuni di essi presentano delle somiglianze, seppur la loro associazione non sia ancora stata studiata. Per questo motivo è stato indagato il ruolo della MVF e dell’RFD, nell’espressione della massima forza teorica F0, della massima velocità teorica V0 e della massima potenza, sia come variabile a sé, sia nelle sue due componenti di forza e velocità. Metodi. Il protocollo sperimentale ha coinvolto gli estensori del ginocchio destro in 33 giovani adulti di sesso maschile. Ai partecipanti è stato chiesto di eseguire due contrazioni isometriche massimali di 4 secondi per calcolare la MVF e 10 contrazioni isometriche esplosive per calcolare l’RFD negli intervalli 0-50 ms, 50-100 ms, 100-150 ms e l’RFD di picco. Successivamente sono state eseguite più serie di contrazioni concentriche esplosive di estensione del ginocchio con carico incrementale su una leg extension modificata, per individuare il profilo forza-velocità e la massima espressione di potenza. Risultati. Le analisi di regressione lineare hanno mostrato che F0 è spiegata dalla MVF isometrica per il 48% (R2 = 0,480, p < 0,001), mentre V0 è spiegata dal picco di RFD normalizzato per il 13,7% (R2 = 0,137, p = 0,049). Inoltre la massima potenza è spiegata dall’RFD150 per il 53,1% (R2 = 0,531, p < 0,001), mentre la sua componente di forza è spiegata dalla MVF isometrica per il 53,5% (R2 = 0,535, p < 0,001) e la sua componente di velocità è spiegata dal picco di RFD, per il 24,6% (R2 = 0,246, p = 0,006). La pendenza del profilo forza-velocità non è correlata a nessuna misura di MVF o RFD. Conclusioni. È stato dimostrato che la MVF è determinante nell’espressione di alti livelli di forza in condizioni dinamiche, influenzando sia la F0, sia la forza alla massima potenza. La correlazione tra V0 e picco di RFD normalizzato presuppone che la capacità di produrre forza ad alta velocità dipenda parzialmente dalla rapidità di contrazione, ossia dalla capacità di aumentare rapidamente la forza nelle fasi iniziali della contrazione. Infine, l’RFD è risultato determinante nell’espressione sia della massima potenza sia della velocità alla massima potenza, dimostrando che per migliorare la massima potenza è necessario incrementare anche la propria capacità di sviluppare RFD e quindi forza esplosiva.

La relazione tra il tasso di sviluppo della forza e i parametri del profilo forza-velocità

CALCAGNO, ELENA
2022/2023

Abstract

Obiettivo. Il tasso di sviluppo della forza (RFD), la massima forza volontaria (MVF), la massima forza teorica F0 e la massima velocità teorica V0 (che definiscono il profilo forza-velocità) e la massima potenza sono parametri importanti nell’analisi della prestazione sportiva; alcuni di essi presentano delle somiglianze, seppur la loro associazione non sia ancora stata studiata. Per questo motivo è stato indagato il ruolo della MVF e dell’RFD, nell’espressione della massima forza teorica F0, della massima velocità teorica V0 e della massima potenza, sia come variabile a sé, sia nelle sue due componenti di forza e velocità. Metodi. Il protocollo sperimentale ha coinvolto gli estensori del ginocchio destro in 33 giovani adulti di sesso maschile. Ai partecipanti è stato chiesto di eseguire due contrazioni isometriche massimali di 4 secondi per calcolare la MVF e 10 contrazioni isometriche esplosive per calcolare l’RFD negli intervalli 0-50 ms, 50-100 ms, 100-150 ms e l’RFD di picco. Successivamente sono state eseguite più serie di contrazioni concentriche esplosive di estensione del ginocchio con carico incrementale su una leg extension modificata, per individuare il profilo forza-velocità e la massima espressione di potenza. Risultati. Le analisi di regressione lineare hanno mostrato che F0 è spiegata dalla MVF isometrica per il 48% (R2 = 0,480, p < 0,001), mentre V0 è spiegata dal picco di RFD normalizzato per il 13,7% (R2 = 0,137, p = 0,049). Inoltre la massima potenza è spiegata dall’RFD150 per il 53,1% (R2 = 0,531, p < 0,001), mentre la sua componente di forza è spiegata dalla MVF isometrica per il 53,5% (R2 = 0,535, p < 0,001) e la sua componente di velocità è spiegata dal picco di RFD, per il 24,6% (R2 = 0,246, p = 0,006). La pendenza del profilo forza-velocità non è correlata a nessuna misura di MVF o RFD. Conclusioni. È stato dimostrato che la MVF è determinante nell’espressione di alti livelli di forza in condizioni dinamiche, influenzando sia la F0, sia la forza alla massima potenza. La correlazione tra V0 e picco di RFD normalizzato presuppone che la capacità di produrre forza ad alta velocità dipenda parzialmente dalla rapidità di contrazione, ossia dalla capacità di aumentare rapidamente la forza nelle fasi iniziali della contrazione. Infine, l’RFD è risultato determinante nell’espressione sia della massima potenza sia della velocità alla massima potenza, dimostrando che per migliorare la massima potenza è necessario incrementare anche la propria capacità di sviluppare RFD e quindi forza esplosiva.
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