Almost fifty years after the digital revolution, the hybridation of real and virtual experience has led to the birth and spread of new cultural, social and economic models, represented by the phenomenon of influencers (and, increasingly, of baby-influencers). These new figures build (and exhibit) their own identity by embracing the fluidity and media plenitude that characterize the postmodern era: the concepts of space, time and narration are concentrated in the omnipresent instant, weaving the fate of anthropological evolution. The purpose of the report is to provide an overview of the impact of new media on younger generations (digital natives), both from a cultural and sociological point of view, both from an anthropological point of view, as they encourage changes in the cognitive (and learning) and psychological-relational spheres, and in thought-action models. Starting from my personal experience, as a teacher in contact with the youngest digital generations, the ultimate question is the pedagogical and educational value of digital tools and social media. To this end, topics such as the digifrenic relationship with reality, the consequences of the ubiquity of the media and the increasing diffusion of apps, the performance of the narration of oneself and the skills necessary to undertake the profession of content creator are addressed.
A distanza di quasi cinquant'anni dalla rivoluzione digitale, l'ibridazione tra l'esperienza reale e virtuale ha portato alla nascita e alla diffusione di nuovi modelli culturali, sociali ed economici, rappresentato dal fenomeno degli influencer (e, sempre più, dei baby-influencer). Queste nuove figure costruiscono (ed esibiscono) la propria identità accogliendo la fluidità e la plenitudine mediale che caratterizzano l'epoca postmoderna: i concetti di spazio, tempo e narrazione si concentrano nell'istante onnipresente, intrecciando le sorti dell'evoluzione antropologica. Lo scopo dell'elaborato è fornire una panoramica relativa all'impatto dei nuovi media sulle generazioni più giovani (nativi digitali), sia dal punto di vista culturale e sociologico, sia dal punto di vista antropologico, in quanto favoriscono vere e proprie modifiche nelle sfera cognitiva (e dell'apprendimento) e psicologico-relazionale, e nei modelli di pensiero-azione. A partire dalla mia esperienza personale, come insegnante a contatto con le più giovani generazioni digitali, l'interrogativo ultimo è la valenza pedagogica e formativa degli strumenti digitali e dei social-media. Con tale fine vengono affrontate tematiche quali il rapporto digifrenico con la realtà, le conseguenze dell'ubiquità dei media e della crescente diffusione delle app, la performance della narrazione di sé e le competenze necessarie a intraprendere la professione del content creator.
YouTube e i social media come ambienti esperienziali ed educativi: una ricerca esplorativa
SCAVO, CLAUDIA
2022/2023
Abstract
A distanza di quasi cinquant'anni dalla rivoluzione digitale, l'ibridazione tra l'esperienza reale e virtuale ha portato alla nascita e alla diffusione di nuovi modelli culturali, sociali ed economici, rappresentato dal fenomeno degli influencer (e, sempre più, dei baby-influencer). Queste nuove figure costruiscono (ed esibiscono) la propria identità accogliendo la fluidità e la plenitudine mediale che caratterizzano l'epoca postmoderna: i concetti di spazio, tempo e narrazione si concentrano nell'istante onnipresente, intrecciando le sorti dell'evoluzione antropologica. Lo scopo dell'elaborato è fornire una panoramica relativa all'impatto dei nuovi media sulle generazioni più giovani (nativi digitali), sia dal punto di vista culturale e sociologico, sia dal punto di vista antropologico, in quanto favoriscono vere e proprie modifiche nelle sfera cognitiva (e dell'apprendimento) e psicologico-relazionale, e nei modelli di pensiero-azione. A partire dalla mia esperienza personale, come insegnante a contatto con le più giovani generazioni digitali, l'interrogativo ultimo è la valenza pedagogica e formativa degli strumenti digitali e dei social-media. Con tale fine vengono affrontate tematiche quali il rapporto digifrenico con la realtà, le conseguenze dell'ubiquità dei media e della crescente diffusione delle app, la performance della narrazione di sé e le competenze necessarie a intraprendere la professione del content creator. File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/108607